Quante coccinelle ci sono in giro in Italia? Dice il rappresentante di un distributore italiano:

Ritengo che ce ne saranno tra le due e le trecentomila. Il costo si aggira attorno alle 60000 lire e sono vendute in farmacia.

Tanto per fare i conti, 60.000 per trecentomila pezzi fa 18 miliardi, senza che ci sia nessuna certezza sulla riduzione delle onde.

Lo stesso distributore dichiara invece che test fatti anche in laboratori indipendenti hanno dimostrato una riduzione delle radiazioni fino al 30%.

A Londra in uno dei laboratori indicati dal distributore il giornalista fa una prova e dimostra che il calo dell'emissione dipende dalla posizione dell'antenna e non dalla presenza delle coccinelle. Ad antenna abbassata c'è una riduzione del 30% circa. La coccinella non ha nessun effetto.

E' l'antenna l'elemento radiante, spiega un tecnico, ecco perché con l'antenna abbassata le radiazioni sono inferiori.

Un'ultima prova viene fatta nei locali dell'ISPESL (Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro) che è l'istituto che deve tutelare la nostra salute dagli inquinanti. La misurazione effettuata nei laboratori dell'ente fornisce un valore di 30 volt/metro. Senza coccinella il valore non diminuisce affatto. Altre prove vengono fatte con altri strumenti ed altri telefoni cellulari senza alcuna differenza nei risultati.

Il 30 ottobre l'autorità garante della concorrenza ha dichiarato che le coccinelle non annullano le onde in quanto nessuna forma di energia può essere annullata.