Dal 1100 ci sono state ben 8 alluvioni e sono tutte registrate, si trovano i segni sulle case di Firenze.

Accadono ogni 150 anni circa, la portata del fiume aumenta di circa 20 volte a causa di un aumento della precipitazione su tutto il bacino dell'Arno. Il terreno si satura di acque ad allora si ha l'alluvione, come l'evento del Polesine. Per fortuna non accade di frequente.

Gli eventi dello scorso anno accaduti a Camaiore o quello della Versilia sono invece dovuti a cause diverse. Eventi più frequenti e quindi più pericolosi. Pensiamo che in Italia ogni anno per questo tipo di eventi ci sono oltre 8000 miliardi di danni. Grandi precipitazioni molto concentrate, ad esempio oltre 500 millimetri in poche ore sono veramente troppi. Io dico che non si può mettere una bottiglia in un bicchiere. Questi sono eventi simili a quelli tropicali in cui una forte energia viene a sprigionarsi in un breve periodo in un territorio ristretto. L'aumento dell'energia a disposizione sposta eventi tropicali anche nelle zone vicine a quelle tropicali come l'Italia. Questo aumento di energia è dovuto al cambio del clima che diventa sempre più subtropicale. Effetto dovuto all'equilibrio termodinamico del sistema atmosfera.

Bisogna però distinguere tra i danni e le vittime. Ci devono essere meccanismi diversi di Protezione Civile, con interventi rapidi e mirati. Salvare le vite umane è possibile perché sono eventi che il servizio meteo è in grado di prevedere. Per i danni si deve fare quello che tutti gli altri Paesi fanno, si prevedono assicurazioni per i rimborsi. In Italia queste cose non si riescono ad organizzare.