Intervista al geologo. Tutti gli uomini sono abituati a subire gli eventi naturali, ma ci sono mezzi per studiare le cause. Non possiamo ridurre le catastrofi, ma possiamo ridurre gli effetti. Se noi conoscessimo tutto su un territorio, cioé tutti i fenomeni che possono avvenire, sapremmo che usare zone a rischio è pericoloso. Mancano i piani di previsione e prevenzione. Invece andiamo di norma improvvisando. Tutti i corsi d'acqua hanno zone di espansione, i polmoni, termine tecnico delle zone che devono esistere ed essere rispettate. Quando arriva la piena il fiume può espandersi ed abbassare così il suo livello, riducendo quindi la sua energia ed evitare catastrofi. Questo è nella naturale alternanza di periodi di piena e di secche del fiume, che in alcune zone erode ed in altre deposita. L'uomo ha alterato questo equilibrio andando ad utilizzare per le attività antropiche proprio queste aree.