Pag. 9420225
Guida Galattica per Autostoppisti

La Guida Galattica per Autostoppisti è un prodotto assolutamente rimarchevole, anche se dovreste già saperlo, visto che ne avete comprato uno. La ragione per cui è stato pubblicato in forma di micro elemento elettronico sub-mesonico è che se fosse stato stampato in forma di libro normale, l'autostoppista galattico avrebbe avuto bisogno, per portarselo dietro, di parecchi grandi edifici estremamente ingombranti.
Il libro è una guida, una guida ai viaggi galattici. È uno dei libri più interessanti e di successo che siano mai stati pubblicati dalle grandi case editrici di Orsa Minore, più popolare di "La vita comincia a 550 anni", più venduto di "La teoria del Big Bang secondo il mio punto di vista", di Eccentrica Gallumbits, e più controverso dell'ultima fatica di Oolon Colluphid, il sensazionale "Tutto quello che non avreste voluto sapere sul sesso ma che siete stati costretti a scoprire". Insomma, la Guida di cui parliamo è un libro indispensabile a tutti quelli che desiderano vedere le meraviglie dell'Universo spendendo meno di trenta dollari altairiani al giorno.
In molte civiltà più rilassate dell'Orlo Occidentale Esterno della Galassia, questa Guida ha da tempo soppiantato la grande Enciclopedia Galattica, diventando il tesoro di ogni nozione e principio, perché, anche se ha molte lacune e anche se contiene molto materiale apocrifo, o per lo meno alquanto inesatto, supera la più vecchia e più accademica Enciclopedia per due ottime ragioni: la prima è che è molto più a buon mercato, la seconda è che sulla sua copertina sono stampate, a grandi caratteri invitanti, le parole NON FATEVI PRENDERE DAL PANICO.
La Guida Galattica per Autostoppisti è un libro un po' discontinuo, essendo stato curato da varie e diverse persone. Perciò vari brani ci sono solo perché, all'epoca in cui furono redatti, apparvero interessanti ai loro curatori. La Guida Galattica per Autostoppisti è un volume indispensabile a tutti coloro che sono ansiosi di capire la vita in quest'Universo infinitamente complesso e caotico. Se infatti non può pretendere di essere utile e aggiornata in tutte le materie, per lo meno afferma inequivocabilmente che, quando è inesatta, lo è in maniera definitiva. E ciò è assai rassicurante. Nei casi di grossa discrepanza è dunque sempre la realtà che sbaglia. Tale è il succo del cartello appeso sopra l'Ufficio Reclami delle Edizioni Megadodo: "La Guida Galattica è infallibile; è la realtà, spesso, ad essere inesatta". La Guida è un manuale importante. Anzi, ha un'influenza talmente grande che i suoi redattori hanno dovuto elaborare una serie di regole severe per evitare che venga usata in modo scorretto. Perciò ai ricercatori sul campo non è consentito accettare alcun tipo di servizio, di sconto o di trattamento di favore in cambio di menzioni sul libro, salvo il caso in cui:
  1. abbiano cercato in buona fede di pagare un servizio nella maniera normale;
  2. se non lo fanno rischiano la vita;
  3. vogliono realmente farlo.
Poiché appellarsi alla terza regola significa immancabilmente passare al redattore una percentuale, i ricercatori sul campo preferiscono sempre ricorrere alle prime due. La Guida Galattica per Autostoppisti, oltre ad essere venduta per via del suo prezzo modico e della suddetta scritta stampata a calde lettere invitanti sulla copertina, è molto venduta anche per un altro motivo: il suo Dizionario Enciclopedico, conciso e a volte anche accurato. Le informazioni statistiche riguardanti la natura geo-sociale dell'Universo, per esempio, sono sommarie, e sbrigativamente collocate tra la pagina novecentotrentottomilatrecentoventiquattro e la pagina novecentotrentottomilatrecentoventisei. Il semplicismo che le caratterizza è dovuto in parte al fatto che i curatori, dovendo rispettare i tempi stabiliti per la pubblicazione, copiarono le informazioni da un pacchetto di cereali per la prima colazione, arricchendole lì per lì di alcun note a pie' pagina, per evitare di essere citati in tribunale (le leggi per i diritti d'autore della Galassia sono infatti incomprensibilmente tortuose). È interessante osservare che un successivo e più scaltro curatore spedì il libro indietro nel tempo attraverso una distorsione temporale, e in seguito, con successo, intentò causa alla ditta produttrice dei cereali, in base alle stesse tortuose leggi.
La Guida Galattica per Autostoppisti è, come è stato notato spesso e con puntigliosità, un libro alquanto sorprendente. In sostanza, come il titolo lascia capire, è un manuale. Il problema, o meglio, uno dei problemi (perché ce ne sono tanti, gran parte dei quali hanno contribuito a intasare di carta i tribunali civili, commerciali e penali di tutte le zone della Galassia, e soprattutto, dove consentito, quelli più corrotti), è questo. La frase precedente ha senso.

Il problema è un altro.
Il cambiamento.

Riflettete bene su questa parola e capirete. La Galassia ha una fisionomia cha cambia di continuo. È incredibilmente vasta e ogni atomo di tale vastità è in perpetuo movimento, muta senza posa. Se pensate che sia un vero e proprio incubo per un redattore scrupoloso, coscienzioso e diligente, dovere apportare a questo dettagliatissimo e complesso libro elettronico continue modifiche per tenerlo aggiornato, viste le condizioni e le situazioni perennemente diverse che la Galassia genera ogni minuto di ogni ora di ogni giorno, vi sbagliate. Vi sbagliate perché non capite che il redattore, come tutti i redattori che la Guida abbia mai avuto, non comprende in realtà il significato delle parole "scrupoloso", "coscienzioso" e "diligente", e tende ad avere incubi per cose di ben minore importanza. Il criterio di aggiornamento delle voci, nella Rete Sub-Etha, è un altro: il testo viene modificato se non fa un bell'effetto sullo schermo, altrimenti viene lasciato com'è. Vedi "Brequinda nel Ream di Avalars, Draghi di Fuoco Fuorlonis" per un esempio pratico.
La storia della Guida Galattica per Autostoppisti è una storia di idealismi, di lotte, disperazioni, passioni, successi, fallimenti e intervalli per il pranzo enormemente lunghi. Le origini della Guida si sono ormai perse nelle nebbie del tempo assieme alla maggior parte dei suoi libri contabili. Innanzi tutto la maggior parte delle storie che si tramandano sull'argomento parla di un primo curatore di nome Hurling Frootming. Poi la Guida passò alla Casa Editrice Megadodo di Orsa Minore Beta che, essendo assai solida finanziariamente, permise al quarto curatore in carica, Lig Lury Jr., di fare intervalli per il pranzo di tale inconcepibile lunghezza che perfino gli sforzi dei curatori recenti, che si erano promossi a sponsor di intervalli luculliani di beneficenza, sono niente di niente al loro confronto... Di fatto Lig non rinunciò mai, formalmente, al suo incarico: si limitò un giorno a lasciare l'ufficio nella tarda mattinata e a non tornare mai più. Benché sia passato ormai più di un secolo, molti membri dello staff redazionale della Guida credono ancora, romanticamente, che si sia dileguato per andare alla ricerca di un sandwich al prosciutto, e che un giorno ritornerà e si tufferà in un intenso pomeriggio di lavoro. Ufficialmente, quindi, i vari curatori che si sono succeduti dopo Lig Lury Jr. sono stati nominati "curatori facenti funzioni", e la scrivania di Lig è stata lasciata esattamente com'era una volta, se si esclude l'aggiunta di un cartellino su cui è scritto: "Lig Lury Jr., curatore, scomparso, presumibilmente non denutrito". Secondo alcuni maligni, Lig Lury sarebbe in realtà deceduto nel corso di uno dei primi esperimenti di contabilità alternativa. Si sa molto poco su questo argomento, e ancor meno se ne parla. Chiunque si azzardi a notare o a sottolineare come strana - e comunque insignificante - la concidenza per cui tutti i mondi sui quali la Guida ha dislocato degli uffici contabili sono stati poco dopo distrutti da guerre o disastri naturali, è passibile di essere citato in tribunale e ridotto in pezzettini. Benché non c'entri per niente, può essere considerato interessante il fatto che due o tre giorni prima che la Terra venissa distrutta per dare spazio alla costruzione di una tangenziale iperspaziale, ci sia stato sul pianeta un forte aumento di apparizioni di UFO, non solo sul Lord's Cricket Ground di St.John's Wood, ma anche su Glastonbury, nel Somerset. Glastonbury era una città che aveva conservato vivi miti e leggende di re, maghi e streghe, ed era anche la città che era stata scelta come sede dei nuovi uffici contabili della Guida Galattica. E in effetti una grossa mole di libri contabili fu trasferita su una collina magica subito fuori città poche ore prima che i Vogon sopraggiungessero per demolire il pianeta.