Cosé la Retinite Pigmentosa?
La retina è un organo situato
nella parte posteriore dellocchio, che essendo sensibile alla luce come una
pellicola fotografica, recepisce e compone le immagini visive trasmettendole
successivamente al cervello.
Con il termine di Retinite
Pigmentosa (RP) si intende una serie di degenerazioni retiniche eredofamiliari
differenti fra loro, che hanno in comune un processo degenerativo evolutivo, geneticamente
determinato che provoca una scarsa efficienza del recettore retinico (coni e bastoncelli).
LRP (una delle
principali cause dellIpovisione) é una patologia della retina che comporta un
progressivo deterioramento del sistema visivo e che in molti casi, soprattutto negli
individui anziani, porta alla completa cecità.
La denominazione della
malattia dipende dalla caratteristica deposizione intraretinica di pigmento a livello
della retina medio-periferica e attorno le reti capillari (allesame oculistico si
possono notare caratteristiche macchie scure di pigmento e un restringimento dei vasi
sanguigni che irrorano la retina).
Nella maggioranza dei casi
colpisce entrambi gli occhi; anche se in modo asimmetrico. NellRP propriamente
detta, sono colpiti i fotorecettori periferici della retina, quelli cioè deputati alla
percezione del campo visivo attorno a noi e responsabili della capacità visiva notturna.
Tuttavia possono essere attaccati anche i fotorecettori della retina centrale, deputati
alla visione diurna (i cosiddetti 10/10).
Allo stato attuale la
ricerca scientifica non é in grado di fornire cure idonee a bloccarne il decorso, sebbene
da alcuni anni siano state sviluppate terapie in grado di rallentarne sensibilmente gli
effetti.
LRP si può
presentare in numerose varianti cliniche (i ricercatori ne individuano fino ad 800 forme
diverse fra loro) per parametri morfologici e funzionali. Oltre che in forma pura, la
retinite pigmentosa si può riscontrare anche associata ad altre anomalie di carattere
sistemico, molto più invalidanti, come ad esempio la Sindrome di Usher (caratterizzata da
danno congenito del sistema uditivo neurosensoriale e disturbo della parola), la Sindrome
di Lawrence-Moon-Bardet-Biedl (associata ad obesità, ritardo mentale e ipogonadismo), la
Sindrome di Refsum, la Sindrome di Wolfram, ecc.
E una malattia
progressiva, altamente invalidante (é considerata malattia sociale dal 1985), anche nelle
fasi molto precoci, e pertanto di notevole rilevanza sociale: lincidenza é di circa
1 affetto ogni 3-4000 individui (i valori aumentano allinterno di realtà
geograficamente circoscritte come la Sicilia o la Sardegna, dove sono più frequenti i
matrimoni fra consanguinei).
I principali sintomi che possono indurre il
medico a sospettare di trovarsi di fronte ad un caso di retinite pigmentosa sono due:
- CECITÀ CREPUSCOLARE E NOTTURNA
Difficoltà a muoversi ed a guidare di sera e di notte o comunque gravi problemi di
adattamento nei passaggi da ambienti illuminati ad altri oscuri.
- RESTRINGIMENTO DEL CAMPO VISIVO
Si manifesta con la non visione di oggetti posti lateralmente oppure con linciampare
nei gradini od in ostacoli bassi, ecc.

|