Una recensione su Sviluppoimpresa
10 settembre 2000
Requisiti per andare in rete
Conoscere la rete, i suoi meccanismi e strategie, non è più solo unopzione per unimpresa. Nel nuovo scenario economico ogni imprenditore deve giocoforza fare i conti con linternet. Questo non significa semplicemente aprire un sito web perché la network economy investe tutte le funzioni e relazioni dell'impresa.
Coltivare la rete per sfruttare tutte le possibilità che offre allo sviluppo dell'impresa è il motto del nuovo libro di Giancarlo Livraghi La coltivazione dell'internet. Come utilizzare davvero la rete per il successo delle imprese: strategie, idee e metodi (Il Sole 24 Ore, giugno 2000).
Profondo conoscitore della rete e forte di unesperienza internazionale di comunicazione dimpresa, Livraghi scrive nella premessa che le imprese italiane hanno più di altre, le risorse, lo stile e le capacità che servono per vincere con la rete (nel senso di mettere la rete al servizio delle proprie idee).
Scritto e pensato dal punto di vista delle imprese, il libro non offre ricette, ma criteri attraverso i quali realizzare le proprie risorse e soddisfare le proprie esigenze in rete. Livraghi insiste sul fatto che non bisogna pensare linternet solo come uno strumento per fare cose on line, ma come occasione di crescita e sperimentazione di strategie. Non è un caso infatti che lItalia è ricca di PMI che hanno dimostrato e dimostrano di poter competere nel mondo attraverso la combinazione di innovazione, fantasia, tecnologia. Unarma vincente che trova nel mercato globale della rete il terreno fertile per continuare a crescere.
Livraghi indica sei condizioni che devono essere rispettate da unimpresa che vuole imporsi usando la rete: pensare in termini di servizio e non solo di immagine, costruire una cultura interna della rete, comunicare con gli interlocutori dellimpresa, trovare i fattori peculiari del mercato dellimpresa, pensare alle-commerce come occasione di relazione e di miglioramento nellambito di efficienza e servizi per nuovi mercati. Infine non subire la rete (atteggiamento passivo), ma usarla come strumento di innovazione.
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di presentazione del libro