Questi giudizi di lettori
sono stati inviati a librerie online.
I primi sei a Zivago.
23 aprile 2000
Il viaggio sicuro
Scrivere sulla rete e in genere sullinformatica non è un compito facile: o si corre il rischio di essere indigesti perché il testo risulta troppo specialistico o si scivola in quelle divulgazioni che sfumano nel già risaputo. Qui a mio avviso il libro di Livraghi evita con accorto puntiglio i due scogli e scorre in una prosa chiara e concreta sul mare vasto dellinternet.
Forte di una esperienza personale alle volte sofferta nei garbugli della rete lautore offre a chi si accinge a lavorare con linternet una guida sicura davvero preziosa per evitare abbagli, naufragi e cocenti delusioni. Chi sbaglia impara. Daccordo. Ma se qualcuno sulla scorta di indicazioni pratiche ti offre una mano è ancor meglio. E sono molte le persone che nellambito delle piccole imprese o a titolo personale sono ora aperte alle opportunità offerte dalla rete.
Per chi come me abbia sullargomento molte idee confuse il libro di Livraghi sarà di grande utilità per una generale schiarita.Luciano Tabellini
27 aprile 2000
ll libro che stavamo aspettando
Un libro molto lucido, che affronta il compito (arduo) di parlare di tutti gli aspetti dellinternet prescindendo dalle tecniche e facendo perno su quello che è il vero fulcro dellinternet: le persone e i loro incontri.
Di piacevolissima lettura, fa piazza pulita delle mode effimere e delle parole dordine vuote di significato, facendo il punto ciò che davvero succede (o può succedere) in rete.
È un libro che ha (molto) senso sia per chi naviga intensamente da anni che per chi si avvicini allinternet per la prima volta, sia per chi naviga per diporto che per chi pubblica per affari. Cè tutto: dai concetti generali agli aspetti legali, al famigerato e-commerce, alla web tv, ai portali, allo spamming, al free internet, etc. Cè unappendice con grafici e dati sulla rete in Italia e nel mondo.
Insomma: un indispensabile strumento di lavoro e un piacevole compagno di viaggio.Sofia (vocabola) Postai
28 aprile 2000
Un libro da non perdere
La coltivazione dellinternet è un gran bel libro. È scritto in modo chiaro, senza orpelli e senza cedimenti allisteria da e-commerce che sembra essersi impadronita di chiunque. È pieno di stimoli interessanti, non solo dal punto di vista culturale, ma anche da quello più strettamente operativo.
Mi sembra un libro utile per le imprese che stanno decidendo se andare online, che ci troveranno indicazioni precise per non sbagliare. Ma anche per quelle che già sono in rete e desiderano capire un po meglio cosa sta succedendo.
Inoltre, La coltivazione dellinternet torna buono anche per giornalisti, professionisti e semplici appassionati della cultura della rete e della comunicazione.Nicola Monti
7 maggio 2000
Da non perdere
Giuro di non aver ancora ancora letto tutto il libro, ma posso parlare a ragion veduta avendone letto qualche bozza ...
Si tratta di un libro da non perdere innanzitutto per la credibilità assoluta dellautore persona troppo intelligente e troppo conoscitrice della rete, secondariamente per tutto quello che Livraghi ha fatto per inoculare intelligenza nellapproccio italian style allinternet, terzo perché è un libro sugli uomini, sui contenuti e sulle strategie non su tecnologie o effetti speciali. Grazie al maestro.Vittorio Pasteris
20 maggio 2000
Quel girasole
Mi è piaciuto sfogliare il girasole di Giancarlo Livraghi.
Lidea forte risiede nel cuore, perché le grandi premesse dimorano sempre in quel luogo.
Attorno a quel panciuto bottone giallo si distribuiscono precisi i petali della riflessione strategica sull internet: il branding, il profilo giuridico, i sistemi di pagamento, il ruolo dei portali. E ancora, lo spamming, il permission marketing e il valore dellipertesto.
Ma lidea forte e raggiante è luomo, punto di partenza e di arrivo.
Giancarlo Livraghi afferma linternet come ambiente organico, un ecosistema pulsante di vita e di relazioni, pensato, abitato e gestito da uomini.
Affermato il principio, le sue applicazioni si declinano naturalmente.
Leggo a pagina dieci: «Che cosa incontriamo, se esploriamo la rete? O una persona, o lopera di una persona che ha scritto qualcosa e ce lo offre. La qualità, il valore, il senso dei contenuti e degli scambi sono determinati dalle persone».
Questo libro ci invita a ripensare e a recuperare i gesti che il contadino riserva al suo campo: i gesti della coltivazione.
Linternet è quindi un territorio che produce, prima di tutto, relazioni che chiedono di essere coltivate, per poi organizzarsi intorno a un progetto. Ma internet è anche un osservatorio che ci consente di scoprire e leggere una infinità di segnali e indicazioni di questo nostro tempo.
Cè una meteorologia che, con i suoi cicloni e anticicloni, può raccontarci molto. Quindi, come indicato dallautore, gli elementi primi sono fantasia, umanità e pazienza.Roberta Piliego
12 novembre 2000
Per tutti quelli che linternet...
Semplice, accurato, piano e scorrevole, il libro di Livraghi spiega in maniera completa il concetto di rete e molte delle sue possibili applicazioni.
Importante anche il rimando costante alla realtà italiana, per tutti quelli che vogliono avvicinarsi a questo mondo e cercano un testo per non adetti ai lavori. Utile lappendice per i dati contenuti.Fabrizio Trimarchi
Dopo la chiusura di Zivago, un settimo giudizio
è apparso su Internetbookshop nel luglio 2001.
Non è il solito libro
Linternet (l-apostrofo-i-minuscola): basta forse questo particolare per intuire che non si tratta del solito libro sulle meraviglie delle tecnologie. Giancarlo Livraghi, grande esperto di marketing e di comunicazione, e conoscitore profondo della rete, non cede alle suggestioni e ai luoghi comuni sulle promesse della web economy e del mercato globale. Analizza, critica, mette tutto in discussione. Così ci offre un libro facile da leggere, per la chiarezza della struttura e per lottima esposizione, ma che suscita non pochi interrogativi. http://www.interlex.it/recensioni/livraghi.htm
Manlio Cammarata
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di presentazione del libro