ALL'INSAPUTA DEL POPOLO SOVRANO Di Nereo Villa – ABBACO FILOSOFICO DELLA MONETA – http://digilander.libero.it/afimo/index.htm
| ||
ATTENZIONE: abbiamo deciso di non fornire, qui, direttamente la risposta a questa domanda perché riteniamo che se hai intuito quale enorme differenza comporti per il popolo sovrano avere la banca centrale nazionale (BCN) pubblica o privata, vorrai conoscere i fatti storici, politici, umani, che hanno determinato l'attuale situazione, piuttosto che sentirti dire le cose stanno...
Solo attraverso la comprensione diretta si può andare oltre quei paradigmi che nascondono la verità e risvegliare il desiderio di liberarci dalla schiavitù. - di Nereo Villa - Le seguenti pagine sono dedicate a tutti coloro che avendo a cuore la sorte dell'attuale opposizione di governo(1)non si limiteranno alla mera protesta ma sapranno offrire la proposta risultante razionalmente dallo studio spregiudicato di esse. La maggior parte delle affermazioni in esse contenute (in particolare modo nell'ultima, relativa alla schiavitù (http://digilander.libero.it/afimo/la_schiavitu_monetaria.htm) sono basate sul documento del Tribunale Civile di Roma contro Auriti (http://digilander.libero.it/afimo/tribunale_civile_contro_Auriti.htm), professore di diritto, condannato per aver denunciato la banca d'Italia di illegittimità nel'attuale sistema di emissione monetaria. Detto Tribunale, ravvisando in tale denuncia il carattere della temerarietà, e ritenendola basata su visione "palesemente distorta e completamente infondata", condannò il professore. Pertanto, ogni contenuto, essendo dimostrato dalla percezione di fatti avvenuti realmente, viene, fino a prova del contrario, ritenuto qui valido. Il lettore che voglia apportare eventuali correzioni in merito, è pregato di indicare con precisione le pagine, i brani, le frasi o le parole che ritiene da sostituire, da eliminare o da correggere. Le obiezioni di carattere fazioso, o non in grado di confutare mediante altri dati di percezione, contrari o differenti rispetto a quelli che hanno condotto alla formulazione di questi contenuti, non saranno tenute in considerazione. Questo non è un sito partitocratico, ma indirizzato alla ricerca della verità sociale riguardante l'attuale sistema monetario italiano e finalizzato alla risoluzione democratica della questione sociale del cosiddetto "debito pubblico", mediante la libera paretecipazione di tutti, come dall'art. 12 della Proposta di Legge AFIMO: "Ogni cittadino può modificare questo disegno di legge per renderlo ulteriormente fruibile da tutti i cittadini ma senza alterarne l'essenza, che non può non essere condivisibile se il suo valore è realmente sociale" (http://www.afimo.it/public/proposta_legge.html).
(1)Il concetto di opposizione è qui inteso, ovviamente, non in senso partitocratico. Chi scrive non è favorevole ai sinistrorsi più che ai destrorsi (o viceversa). Semplicemente crede in se stesso sufficientemente per collocarsi in opposizione all'attuale governo con argomentazioni fondate, non con teoremi partitocratici. La sorte dell'attuale opposizione di governo e la sorte dello stesso governo, nonché la sorte di tutti gli italiani, sono incontrovertibilmente connesse alla verità in merito all'UE, all'Euro ed alla truffa dell'attuale sistema monetario. Da anni ci hanno riempito la testa di di frottole. Personalmente non le ho mai credute (http://digilander.libero.it/afimo/perche_occorre_uscire_dall_europa.htm) ma "la maggior parte della gente, invece, un po' ci è cascata. Del resto, a furia di sentirsi ripetere che l'Europa sarebbe stata la nostra salvezza, che l'Europa era un traguardo fondamentale, che restare fuoridall'Europa avrebbe significato la catastrofe, più di un italiano si è lasciato convincere da Prodi e dalla sua 'banda sinistra'. Oggi, addirittura, siamo arrivati al punto che se qualche 'malaugurato' tenta di sostenere che gli accordi di Maastricht assomigliano più ad un incubo che ad una bel sogno, viene additato come fosse un monatto. Benché la 'lieta novella' dell'Euro si stia dimostrando una maledetta profezia di bancarottieri" (Enclave, "Europa, l'ultimo leviatano", Leonardo Facco Editore) . Eppure la propaganda di qualche tempo fa, "cambia la moneta, ma non cambia la vita" a proposito della moneta unica, è sempre più percepibile come menzogna promossa su larga scala. Infatti, che spesa fai oggi con 50 euro? E che vita è questa? E mentre questo genere di propaganda risuonava nelle case, il sangue scorreva a fiumi e il popolo italico litigava sull'art. 18, anche se poi in modo schizofrenico e paradossale sia l'estrema destra che l'estrema sinistra affermavano le stesse cose pur odiandosi. Ed è proprio questo che vogliono i grandi parassiti dell'umanità - cioè i banchieri e i governatori delle banche centrali - affinché non abbia a scoprirsi il loro gioco. Credo che i signori di Bruxelles, di Strasburgo e della menzogna che li sostiene, non abbiano lavorato per gettare le fondamenta di un organismo sociale per l'uomo... Il sabato per l'uomo è ancora molto lontano. |