La musica e' senza parole

Date: 12 Sep 2001 20:38:07 CEST From: Gianni Santoro

I gravissimi atti terroristici che ieri hanno sconvolto gli Stati Uniti hanno lasciato senza parole l'intero pianeta. Inevitabilmente ne ha risentito anche il mondo della musica, paralizzato in America e fermatosi in solidarieta' anche negli altri paesi. Innumerevoli i tour annullati dagli artisti, troppo scioccati per esibirsi o decisi a non cantare in un clima di guerra. Oltreoceano hanno bloccato il carrozzone del rock Madonna, Aerosmith, Black Crowes, Janet Jackson, Weezer, Tool, Godsmack, Ben Folds, Maxwell, Redman, Ozomatli, Matchbox Twenty, Babyface. Il cantante country Garth Brooks ha potuto constatare con i suoi occhi a New York la tragedia. Brooks era in procinto di volare a Washington DC per ricevere un premio degli ASCAP Golden Note Awards, ma l'evento e' stato ovviamente posticipato.

Controcorrente invece la reazione di Moby, che dal suo appartamento a Manhattan ha rassicurato i suoi fan sulle sue condizioni fisiche tramite un messaggio sul suo sito internet e poi ha sparato a zero sulle forze armate e sui servizi segreti americani, da lui definiti incapaci per aver permesso un tale massacro. Ha scritto l'artista: "FBI, CIA ed esercito esistono solo per difenderci da questo tipo di atrocita'. Perdonatemi il tono, ma sono in preda alla rabbia. La mancanza di misure di sicurezza ha causato la morte di decine di migliaia di persone. Criticatemi se volete, ma ho appena visto 40.000 persone morire".

In Gran Bretagna Tricky ha annullato una sua esibizione a Londra, sia Hear'Say che Stereophonics hanno deciso invece di suonare, ma dedicando alle vittime rispettivamente un minuto di silenzio ed una canzone. I Charlatans hanno cancellato la loro visita promozionale negli Stati Uniti. Gli U2 non hanno per ora annunciato se il loro tour americano avra' luogo, ma per ora hanno bloccato la prevendita dei biglietti. Le radio nazionali inglesi hanno scelto di ritoccare la programmazione, eliminando dalle scalette i brani che con i loro testi potrebbero in qualche modo ricordare la tragedia.

In Australia Britney Spears ha diffuso una dichiarazione dicendosi sconvolta, scusandosi per l'annullamento di una conferenza stampa e dedicando la sua visita nel paese a tutte le vittime americane. In Italia sono state annullate alcune date di Ivano Fossati e Francesco Guccini e il concerto che domenica avrebbe dovuto riunire a Reggio Emilia Sting, Lucio Dalla, Deborah Harry e Andrea Griminelli. Quanto al concerto di ieri in Toscana con cui Sting avrebbe dovuto registrare il suo album dal vivo, l'artista, evidentemente scosso, ha scelto di esibirsi in tono minore, chiudendo il collegamento con il webcast dopo un solo brano.
The show must go on? Lo spettacolo questa volta e' meglio che aspetti, rispettoso del lutto.


- Speciale USA -


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