Le tecnologie alternative

Finora abbiamo analizzato gli utilizzi di tecnologie relativamente nuove, se non nella loro ideazione perlomeno nel loro utilizzo al di fuori da ambiti ristretti, come il web e la posta internet. Senza ripercorrere tutta la storia delle reti basate sul protocollo IP (prima arpanet e poi internet) bisogna dire che esse sono state fino a non molto tempo fa molto costose e difficili da gestire. Il loro uso è stato per quasi vent'anni limitato a due ambiti principali: i militari statunitensi e le università dei paesi più avanzati. La società civile ha sviluppato e utilizzato per tutti gli anni ottanta forme alternative di tecnologie telematiche (cioè derivanti dalla fusione di informatica e telecomunicazioni). Già nei primi anni 80 hanno cominciato a diffondersi e a svilupparsi, dapprima negli Stati Uniti e poi nei paesi europei, forme di comunicazione conosciute come bacheche elettroniche o BBS. Si tratta di computer collegati ad una o più linee telefoniche su cui è in esecuzione un programma che si occupa di ricevere le chiamate e di mettere in comunicazione tra di loro gli utenti. Erano nella loro forma più semplice sistemi chiusi, a conduzione amatoriale, in cui le forme di interazione erano generalmente limitate alla posta elettronica e ai gruppi di discussione. Nonostante queste limitazioni tale tecnologia continua ad essere largamente usata per alcuni vantaggi che offre:

• La semplicità: non sono necessarie tecnologie complesse. I software utilizzati permettono a chiunque, con un minimo di conoscenze informatiche, di creare un nodo di questi sistemi. Per fare la stessa cosa attraverso internet è necessaria la conoscenza di complicati protocolli di trasmissione ed una certa esperienza nel loro utilizzo.
• La stabilità: gli stessi strumenti software e hardware possono essere utilizzati per anni senza essere soggetti agli stessi fenomeni di obsolescenza programmata che affliggono il settore informatico.
• L'economicità; per quanto detto prima risulta evidente che si tratta di tecnologie a basso costo:
  • Non ci sono particolari richieste hardware: anche computer ormai dismessi in quanto non più adeguati per altri compiti possono essere proficuamente utilizzati.
  • Sul lato software, i programmi necessari sono, in genere, sia per chi si connette sia per chi deve gestire le BBS liberalmente disponibili nel pubblico dominio.
  • I costi di connessione sono a carico di chi usufruisce del servizio. I gestori devono pagare solo i canoni per l'affitto delle linee. Si tratta di un risparmio notevole rispetto alle costose richieste di una connessione permanente ad internet.
• La qualità: le discussioni che si svolgono in queste BBS hanno generalmente una qualità maggiore, per caratteristiche non sempre evidenti: è assente il rumore di fondo (cioè i messaggi non pertinenti alla discussione e pubblicitari), il numero minore di messaggi è spesso controbilanciato da una maggior competenza ed interesse all'argomento in discussione ( a causa dell'accesso più difficoltoso a questi mezzi). Inoltre la loro natura locale fa sì che possano portare più facilmente notizie utili per la comunità in cui operano. E' facilitato anche il passaggio dalle comunicazioni elettroniche alla conoscenza personale.

D'altronde questi sistemi richiedono qualche sacrificio e compromesso in termini di facilità d'uso e di configurazione. Può essere necessario un periodo di addestramento per essere in grado di utilizzare il servizio. Inoltre questi sistemi, se non sono collegati tra loro, sono adatti solo per discussioni tra gruppi di persone abitanti in una ristretta zona geografica, non a livello mondiale. La velocità, l'efficienza e l'affidabilità possono essere molto variabili e dipendono dalla gestione del singolo sistema. I principali sviluppi che la tecnologia delle BBS ha maturato col passare del tempo sono:

• Fidonet: è una rete telematica amatoriale che permette di collegare tra di loro BBS sparse in tutto il mondo minimizzando il costo dei collegamenti telefonici [12]. Ciò avviene grazie ad un software gratuito che si occupa di impacchettare i messaggi e di trasmetterli, in un unica volta, al nodo più vicino, nell'orario in cui i costi di trasmissione sono minori. Questo sistema, a differenza di internet, affonda le sue radici nella società civile, nei giovani e nelle nazioni povere [12], e, nonostante la concorrenza della tecnologia più ricca, è ancora vitale non solo per la quantità ma soprattutto per la qualità delle informazioni scambiate.
• Le reti civiche : utilizzano diverse tecnologie informatiche (BBS ma anche internet) e sono caratterizzate dal fatto di rappresentare una comunità locale attraverso la comunicazione tra cittadini, la fornitura di informazioni di pubblica utilità, il collegamento tra cittadinanza e Pubblica Amministrazione.