MARGOTTA

Quando le ramificazioni non possono essere piegate, perché si rischia la rottura, si effettua la margotta che in realtà è una propaggine aerea. Scelto un ramo giovane, si eliminano alcune foglie situate a metà del ramo stesso e, dopo averlo inciso⁽¹⁾, si avvolge il taglio con torba mista a sabbia⁽²⁾, si ricopre con del polietilene nero che va chiuso, sotto e sopra con del nastro isolante. ( si possono utilizzare anche le bottiglie di plastica tagliandole a metà e chiudendole sotto, va controllato ogni tanto l'umidità del terriccio)⁽³⁾. Dopo circa tre mesi le radici si saranno sviluppate a sufficienza da poter separare la giovane piantina dalla pianta madre⁽⁴⁾.

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