Luisa Morgantini ci scrive questo messaggio che volentieri pubblichiamo:
Ricordata Rachel Corrie al check point di Eretz - Gaza
Care tutti e tutti,
ieri vi è stata una manifestazione al check point id Eretz per ricordare l'uccisione di
Rachel Corrie e le vittime dell'occupazione militare israeliana. Vi invio un breve
resoconto inviato dall' Ism.
Un abbraccio.
Luisa Morgantini
Attivisti internazionali al checkpoint di Eretz- Gaza per l'anniversario
dell'uccisione di Rachel Corrie e per tutte le vittime dell'occupazione israeliana.
Gaza, 16 Marzo 2004
Nel primo anniversario dell'uccisione della ventitreenne pacifista americana dell'ISM
Rachel Corrie, venti attivisti internazionali di ISM e CPT hanno ricordato la loro amica
mimando la loro morte al checkpoint di Erez.
All'inizio dell'azione, due pacifisti amici di Rachel hanno letto alcune delle riflessioni
e testimonianze scritte dalla stessa Rachel durante la sua permanenza a Rafah ed hanno
anche parlato della continua distruzione di Gaza.
Gli attivisti inernazionali hanno indossato magliette che rappresentano le numerose
vittime dell'occupazione israeliana. Personificazioni del potere di Israele, degli Stati
Uniti e dell'occupazione 'hanno ucciso' simbolicamente tutti gli altri partecipanti. Tra
le vittime c'erano, tra le altre, la pace, la giustizia, la non - violenza, le case
palestinesi, il diritto all'istruzione, l'accesso all'acqua, alle risorse agricole e
civili innocenti.
Le vittime sono rimaste stese nel "sangue" finché non è stato consegnato loro
un fiore da mettere su un messaggio scritto a Rachel, che i partecipanti hanno lasciato
dietro di loro assieme alle loro magliette insanguinate.
Rachel Corrie è stata uccisa il 16 marzo 2003 da un bulldozer israeliano, cercando di
impedire la demolizione illegale di una casa a Rafah. La sua vita e il suo spirito
continuano ad inspirare le persone e dichiarare pubblicamente le ingiustizie
dell'occupazione israeliana.