A Roma da circa cinque secoli il Conservatorio di Santa Caterina della Rosa, istituzione pubblica di assistenza e beneficenza, si fa carico del problema. Sorto nella Capitale nel 1538, per iniziativa di S.Ignazio di Loyola e S.Filippo Neri, inizialmente denominato " Compagnia delle Vergini Miserabili", l'Istituto nasce con lo scopo di assistere le giovani povere, prostitute o mal maritate, stabilendo la propria sede presso la Chiesa di S.Caterina dei Funari, patrona delle donne giovani e nubili. Forte di quasi cinque secoli di attività quotidiana in favore dei ceti deboli, il Conservatorio Santa Caterina della Rosa, continua la meritoria attività socio-educativa-assistenziale sul territorio cittadino del Comune di Roma, secondo le prescrizioni dell'articolo 3 dello statuto vigente dell'IPAB. Tale articolo prevede, quale fine istituzionale, l'assistenza e la beneficenza, con particolare riguardo ai minori in difficoltà per assicurare loro, in alternativa alle istituzioni, educazione, istruzione e mantenimento ospitandoli in immobili di proprietà dell'Ente. In particolare, attualmente, l'IPAB Conservatorio S. Caterina della Rosa cura servizi di educazione ed assistenza psico-sociale, servizi residenziali e semiresidenziali per famiglie e minori svantaggiati, progetti di integrazione e sostegno scolastico, attività di educazione alla legalità rivolte ai minori. Tra i progetti recentemente avviati figurano la gestione dell'Asilo Nido Aziendale AMA "Caterinetta" e l'Accordo di Programma pluriennale con il Comune di Roma per la definizione di interventi socio-assistenziali rivolti a minori e famiglie.