Il nuovo numero di Marea. Vandana e le altre: l’ecofemminismo salverà il mondo?

 

 

Editoria

 

 

(Genova) E’ dedicato al tema dell’ecologia e delle pratiche e  teorie sviluppate dai movimenti femministi, in Italia e nel mondo, il nuovo numero della rivista Marea, Vandana e le altre, il primo del 2010, che sarà presentato venerdì 26 febbraio, alle ore 17,00, all’Istituto di Storia Patria (Palazzo Ducale). Insieme alla direttora, Monica Lanfranco, parteciperanno al dibattito, Laura Cima, Consigliera di Parità della Provincia di Torino, Nadia Gambilongo, MEDiterranean, Antonella Cunico, No Dal Molin/Associazione Femminile Plurale, Simona Pognant, NO TAV, Franco Zunino, Assessore Regionale all’Ambiente.

"Noi donne, in tutta la nostra vibrante e favolosa diversità, siamo testimoni della crescita delle aggressioni contro lo spirito, la mente e il corpo umano, e la continua invasione ed assalto contro la terra e le sue diverse specie. E siamo infuriate."

Questa era la frase di apertura del numero di Marea del marzo 2001, prima del G8 di Genova, quando – si legge in una nota stampa di Monica Lanfranco -  a giugno la nostra rivista organizzò PuntoG, appuntamento internazionale di donne sulla globalizzazione che aprì in anticipo i forum tematici per un'altra globalizzazione, contro il neoliberismo selvaggio e inumano. A dieci anni da allora i temi che ruotano intorno al rapporto umanità, stato della terra e delle risorse sono ancora al centro dei proclami delle enclave dei governi; ma la sensazione è che poco stia cambiando. I movimenti ecologisti premono perché soprattutto le nuove generazioni siano sensibilizzate e alfabetizzate verso un'idea e una pratica di consumo sostenibile, ma solo nicchie di mercato, di politica e di opinione pubblica vanno in quella direzione. Poco si fa per dare valore e impulso anche all'ecologia del quotidiano, facendo apparire come inefficace e quasi inutile l'impegno singolo, rimandando solo alle strutture forti (i governi) la possibilità di incidere davvero. L'ecofemminismo ha, fin dalla sua nascita, ribaltato questa visione, dando grande valore anche al cambiamento individuale come motore di quello collettivo. E sostenendo che l'oppressione subita dalle donne e il deterioramento ambientale sono prodotti dai valori patriarcali, che generano entrambi le ingiustizie.

Oggi le donne, da vittime come lo è la Terra, sono passate a prendere parola e a promuovere azioni per fermare la distruzione delle risorse, scongiurando la tragica ipotesi di un lascito di un pianeta devastato e infecondo. Come sempre, quando il movimento e il pensiero delle donne si connette con altre filosofie e pratiche di cambiamento, i risultati sono incoraggianti. In questo numero abbiamo cercato di dimostrare come l'ecofemminismo sia uno di questi.

Alcuni articoli sono disponibili al sito di Marea www.mareonline.it

Per avere la rivista scrivete alla redazione! Info:  www.monicalanfranco.it

(Delt@ Anno VIII, n. 32 del 16 febbraio  2010)

 

 

SOMMARIO MAREA 1 2010

 

PAG 2 L’EDITORIALE

 

Pag 3 FARO [news dal mondo]

Reti di donne: benvenuta IFE di Nicoletta Pirotta

News verdi

La Rete migranti di Reggio Calabria sui fatti di Rosarno

 

 Pag 8 ORCA [ecofemminismo]

Terra: lei ci assomiglia di Lidia Menapace

Terra: Ms intervista Vandana Shiva

Terra: nutrice e selvaggia di Rosangela Pesenti

Terra: una speranza tra le grida di Laura Fantozzi

Stati Uniti: paesaggi contestati di Valentina Simeoni

Naturalmente donne di Antonella Piperno

Ecofemminismo e istituzioni politiche di Laura Cima

Scienza, salute e ambiente di Laura Corradi

Sardegna: l’isola si ribella di Rossana Piredda

Venezia: senti il rumore del mare di Ierina Dabalà

Vicenza: il paese dell’acqua di Antonella Cunico

Calabria: aria e vento di Nadia Gambilongo

Val Susa: Tav, solo un popolo di no? di Dummies

Liguria: un’esperienza modello di Monica Lanfranco

Montagne: quando la pressione raggiunge il limite di Michela Zucca

 

 Pag 53 MEDUSA [corpi che contano]

Politica: che cosa è l’ecofemminismo

Principi costitutivi di una democrazia della comunità terrena

 

Pag 59 CONCHIGLIE [libri]