(Roma)
E’ appena uscito – Edizioni XL -
Mariti e pidocchi. Storia di un processo e di un aceto miracoloso,
di Giovanna Fiume, Docente di Storia moderna presso la Facoltà di
Scienze politiche di Palermo, nota al grande pubblico per Donne diritti
democrazia ( XL Roma 2007).
Il libro è la ricostruzione
di una storia vera e spietata, avvincente come un romanzo, divenuta
ormai leggendaria. Una riflessione più che mai attuale sulla fragilità
della famiglia nucleare.
Nella Palermo di fine Settecento, Giovanna Bonanno, una vecchia vedova e
mendicante, conosciuta come “la vecchia dell’aceto”, vende la sua acqua
miracolosa ad alcune donne desiderose di disfarsi dei mariti, una strana
forma di divorzio non consensuale, interpretato come magia o stregoneria
e largamente tollerato dalla società circostante. La pozione, a base di
arsenico, è fabbricata da un onesto “aromatario” per ammazzare i
pidocchi, ma Giovanna ne scopre un uso ben diverso e lo pubblicizza per
sbarcare il lunario come un rimedio magico, un “arcano liquore”,
miracoloso risolutore di situazioni coniugali difficili.
Una storia a forte protagonismo femminile, dove uomini e donne del
popolo minuto raccontano la loro vita sessuale e coniugale con le parole
che un cancelliere di tribunale verbalizzò più di duecento anni fa e che
l’Autrice ricostruisce attraverso l’incartamento giudiziario. Dagli atti
processuali e dalle testimonianze viene a delinearsi, all’epoca della
rivoluzione francese, un affresco a forti tinte delle relazioni
coniugali, familiari, di
comparatico, di vicinato; dalla spregiudicata efferatezza di questi
uxoricidi emerge la fragilità della famiglia nucleare urbana e nello
stesso tempo la sua adattabilità e flessibilità. L’azione giudiziaria di
un tribunale influenzato dalle idee dell’Illuminismo trasforma
l’armamentario magico in sciocca superstizione e il maleficio in un
veneficio, la vecchia fattucchiera in una moderna avvelenatrice,
condannandola a morte per impiccagione.
Il volume sarà presentato sabato 31 maggio alle ore 18,30 alla Libreria
Papyrus Café, Via De Lucchesi 28 Roma (tel. +39.06.6990949).
Intervengono Giovanna Fiume e Anna Pavignano
Giovanna Fiume fa parte della direzione di «Quaderni storici»; dal 2002
al 2005 è stata direttora di «Genesis», rivista della Società italiana
delle storiche, di cui è socia fondatrice. Ha scritto:
La crisi sociale del 1848 in
Sicilia (Messina 1982); Bande
armate in Sicilia, 1818-1849 (Palermo 1984);
La vecchia dell’aceto (Palermo
1990); Il Santo Moro. I processi di canonizzazione di Benedetto da
Palermo, 1594-1807 (Milano
2002 e 2008). Ha curato: Onore e
storia nelle società mediterranee (Palermo 1989);
Madri.Storia di un ruolo sociale
(Venezia 1995); Il santo patrono
e la città (Venezia 2000); Schiavitù
e conversioni religiose («Quaderni storici» n. 126, 2007).
Per informazioni: XL edizioni, Via Boccea 88 - 00167 Roma, tel. +39
0697274095 - fax +39 0699938885
(Delt@
Anno VI, N. 116 del 22
Maggio 2008) |