(Roma)
Un contesto sociale complesso, la flessibilità imperante e la resistenza
imperterrita del cosiddetto "muro di cristallo" sono solo alcuni dei
problemi contro i quali continuano a scontrarsi
le donne che entrano nel mercato del lavoro. Le donne sono ancora
quelle che incontrano le maggiori difficoltà, nonostante i
livelli d'istruzione statisticamente più alti dei lavoratori di sesso
maschile, a fare il proprio ingresso nel lavoro e a muoversi con liberà
nelle occasioni proposte dal mercato. A volte a causa di una diffidenza
diffusa verso le lavoratrici, che vede l'azienda più propensa ad offrire
alle donne stage e tirocini prima di una possibile assunzione, molto
spesso però a causa della
mancanza di adeguata auto-valorizzazione di molte lavoratrici che non
riescono a costruire la carriera che desiderano. Fermandosi ad investire
molto sulla formazione spesso tendono a inserirsi con meno incisività
sul mercato restandone ai margini e limitando la propria competitività.
Luisa Adani, professionista che si occupa di orientamento e consulenza
di carriera - dopo una precedente esperienza decennale nell'ambito della
direzione del personale - analizza questo mondo femminile di competenze
e potenzialità nel suo manuale Donne. Trovare, ritrovare e cambiare
lavoro" di Luisa Adani
(Ed. Etas 2008),
proponendo soluzioni e suggerimenti per affrontare momenti critici come
la ricerca del primo lavoro, il difficile rientro al lavoro dopo la
maternità, lo sviluppo della propria carriera, la ricerca del lavoro
dopo i 40 anni e la prospettiva di mettersi in proprio.
Dalla stesura del proprio curriculum alla stesura del business plan per
avviare la propria impresa, questo testo offre dei veri e propri
strumenti utili per fissare i propri obiettivi e avviare i propri
progetti.
(Delt@
Anno VI N. 110 del 16 - 17
Maggio 2008)
Daniela Mazza |