(Arezzo). “Voci dalla storia” ricostruisce il ruolo delle donne nella Resistenza in Toscana. Il libro di Laura Antonelli è stato presentato ieri nella sala della Cgil aretina. Sono intervenute la senatrice Giglia Tedesco, l’autrice e Patrizia Gabrielli, docente di storia contemporanea e storia delle donne alla Facoltà di lettere e Filosofia di Arezzo alla presenza degli assessori alla cultura di Comune e Provincia, Camillo Brezzi ed Emanuela Caroti.

“Questo libro di testimonianze – ha commentato Adriana Sensi, Segretaria dello Spi Cgil che ha organizzato la presentazione - confuta un luogo comune e cioè che la Resistenza sia stata una battaglia da uomini e che le donne abbiano svolto ruoli secondari, cioè quelli tradizionali di cura e di assistenza. Laura Antonelli ha svolto un lavoro meticoloso, intervistando le donne che hanno combattuto contro i fascisti ed i tedeschi. E’ grazie ad esse che possiamo affermare il ruolo fondamentale delle donne nella Resistenza che inizia già all’indomani dell’8 settembre quando sono proprio le donne ad offrire nascondigli ai militari che hanno abbandonato la divisa e che si stanno preparando alla Resistenza. Poi saranno protagoniste della lotta armata”. E’ la partecipazione alla Resistenza che ha quindi creato le condizioni perché le donne italiane, nel 1946, acquistino il diritto di voto, non come una concessione, quindi, ma “un diritto maturato nella guerra di liberazione”.

Lo Spi, con il suo progetto nazionale sulla memoria, non solo condivide ma sostiene ricerche storiche ed iniziative editoriali come questa affinché le nuove generazioni abbiano chiare le ragioni della democrazia e della libertà di oggi. E, in questo caso, anche del ruolo fondamentale che hanno avuto le donne.

(Delt@ Anno IV, n. 210 – 211 del 20 – 21 ottobre 2006)