1°,2°,3°,4°,, 6°, 7° e 8° Edizione del Premio

1° Edizione 96/97
2° Edizione 97/98

3° Edizione 98/99
4° Edizione 99/00
5°Edizione 00/01

6°Edizione 01/02
7°Edizione 03/04
8°Edizione 06/07

Roma, 1 Maggio 1997

Cari amici,

siamo giunti al momento di organizzare la seconda edizione del Premio di Studio intitolato a Benedetto e vogliamo informarvi dell'esperienza di questo primo anno.

1. Situazione finanziaria

I contributi ricevuti dal Centro Amilcar Cabral, ad Aprile 1997, ammontano circa a lire 16.000.000. Il saldo deriva dai versamenti, dagli interessi attivi e dal rimborso delle spese di viaggio di una candidata. Le entrate totali derivano da 6 versamenti provenienti dall'ambito familiare, più 26 versamenti da parte di amici,   a cui si aggiunge un versamento da parte della Federazione degli Ordini dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali del Lazio.

Il livello globale delle contribuzioni è stato più che sufficiente a coprire i bisogni della prima edizione. Questo ci stimola a continuare. Abbiamo però constatato che, forse, non tutti coloro che avrebbero voluto partecipare lo hanno fatto. Di questo siamo in qualche modo responsabili poichè alcuni di voi non hanno ricevuto le lettere di comunicazione che, inviate senza indicazione del mittente, non ci hanno permesso di controllare indirizzi errati. Speriamo che quest'anno l'indirizzario sia esattamente aggiornato.

2. Il processo di valutazione ed assegnazione

Sono pervenute 18 domande, 14 delle quali presentate da candidati italiani. Da rilevare che 8 di queste erano presentate da studentesse. Delle domande originarie sei sono state escluse per evidente non rispondenza ai requisiti richiesti. La Commissione di valutazione, nel corso di più riunioni, ha selezionato le seguenti:

Greta Duca: Fonti di risparmio, accesso al credito e divulgazione in una comunità costaricense priva di servizi creditizi;

Isabella Ponzi : Uncaria Tomentosa in Perù: un caso di riforestazione mirata e lavorazione sul posto;

Lorenza Cavina : Produzione e consumo di prodotti caseari in Senegal - Trasferimento di tecnologie sostenibili;

 Beatrice Campodonico : Il processo di sedentarizzazione dei pastori nomadi Peul e Tuareg a Keita in Niger;

Simona Bartolucci : Cattura dell'umidità di nubi costiere in Perù con barriere vegetali ed artificiali.

A seguito di un colloquio con queste candidate, il Premio per il 1996 è stato assegnato a Greta Duca, L’attività di studio è finalizzata ad un’indagine preliminare nell’ambito di un progetto forestale gestito dalla FAO. Le abbiamo consigliato, d'accordo con il suo relatore Fabio Maria Santucci, di privilegiare gli aspetti relativi al credito. La Duca si è recata in Costa Rica in gennaio per rimanervi circa 4 mesi.

La stampa quotidiana di Bologna ed Ancona ha dato notizia dell'assegnazione. Lo stesso accadrà in occasione della presentazione della tesi che si prevede avvenga nel mese di aprile 1998, nell'ambito di una cerimonia pubblica a Bologna.

Le condizioni per l'assegnazione del Premio di Studio comunicate alla vincitrice sono le seguenti:

1. Il Premio di lire 5.000.000 viene corrisposto in due momenti: lire 2.500.000 all'atto dell'assegnazione e lire 2.500.000 un mese dopo consegna della tesi;

2. Il contributo aggiuntivo, di un massimo di 5.000.000 di lire, sarà utilizzato secondo le necessità, in accordo con il programma di lavoro presentato;

3. La realizzazione del programma di lavoro e la stesura della Tesi terranno conto degli orientamenti metodologici forniti dal Comitato promotore e dal Centro Amilcar Cabral, in armonia con le direttive del Relatore della Tesi.

Nel complesso, le proposte hanno mostrato lacune formali. Va sottolineato, però, che i colloqui hanno consentito di meglio apprezzare la qualità delle candidate. La Commissione di valutazione si è trovata infatti in serio imbarazzo nello scegliere tra candidate di elevato livello.

3. Lancio della seconda edizione del Premio

Per quest' anno si vuole ripetere l'assegnazione del Premio di studio.

Ci sembra opportuno rimanere orientati verso il campo degli studi, conferendo un premio di 5 milioni ad una tesi di laurea che affronti ancora il tema del "Trasferimento di Tecnologie".

Questa volta il bando di concorso è stato redatto in modo che i proponenti possano focalizzare meglio le loro proposte.

Vorremmo ancora privilegiare i lavori che contemplino una permanenza sul campo rendendo disponibile un contributo aggiuntivo fino ad un massimo di 5 milioni.

Pensiamo di confermare la nostra fiducia al Centro Amilcar Cabral di Bologna che ci ha assistiti con entusiasmo e disponibilità, oltre ogni aspettativa, nelle attività organizzative, di valutazione e nella gestione amministrativa del premio.

Se condividete le premesse che sono all'origine dell'iniziativa e desiderate che l'esperienza maturata nel primo anno si consolidi nel futuro, vi chiediamo di rinnovare il vostro contributo oltre che, naturalmente, con le vostre idee e i vostri suggerimenti.

Vi saremo grati se contribuirete alla diffusione del bando allegato, possibilmente in maniera mirata. Sarà nostra cura tenervi ancora informati sui risultati del proseguimento dell'iniziativa e di coinvolgervi nella sua continuazione.

Con amicizia,

Il Comitato promotore, assistito dalla Prof.ssa Anna Maria Gentile, Presidente del Centro, e dalla Dott.ssa Elena Tripodi, bibliotecaria ed archivista del Centro

 


2° Edizione 97/98

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Febbraio 1998

Cari amici di Benedetto,

desideriamo continuare a tenervi informati sull'andamento del Premio di Studio, sulle prospettive per le future edizioni e vogliamo cogliere l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno contribuito con un sostegno finanziario.

Prima edizione del Premio: Tesi su Fonti di risparmio, accesso al credito e divulgazione in una Comunità costaricense priva di servizi creditizi. La signorina Greta Duca, assegnataria del Premio e laureanda presso la facoltà di Agraria dell'Ateneo di Ancona, dopo la permanenza (della durata di circa 4 mesi) in Costa Rica per il rilevamento dei dati necessari allo svolgimento della tesi sta portando a compimento il lavoro. Durante la permanenza all'estero la laureanda si è appoggiata ad un progetto gestito dal Dipartimento delle Foreste della FAO ed è stata assistita da un agronomo italiano, il Dr. Mario Zappacosta. Oltre al Prof. Fabio Maria Santucci, della Facoltà di Agraria di Perugia, tre componenti il Comitato Promotore (Enzo Caputo, Massimo Marino e Massimo Rossi) seguono lo svolgimento della tesi e ci sono buone prospettive che il prodotto finale sia pienamente soddisfacente. L'azione di tutoraggio si è finora concretizzata nell’analisi di varie parti della tesi ed in tre incontri con la studentessa, tenutisi a Roma.

La discussione della tesi è prevista per il luglio 1998. Previa approvazione dell'elaborato da parte del Comitato Promotore, nello stesso periodo, verrà consegnato alla signorina Greta Duca il saldo del Premio in occasione di una cerimonia pubblica alla quale sarete invitati. La cerimonia si svolgerà a Bologna e sarà organizzata dal Centro Amilcar Cabral. Vi informeremo tempestivamente su ogni aspetto organizzativo.

Seconda edizione del Premio: sono pervenute 3 domande di concorso. L'assegnazione del Premio è stata decisa dopo l’intervista di due dei tre candidati a Roma il 3 febbraio 1998. Sono stati riconosciuti meritevoli ex-equo due studenti che riceveranno, dopo accettazione delle condizioni, ciascuno il 50 % dell'ammontare del Premio, al netto delle detrazioni fiscali. Gli studenti sono:

· Andrea Liverani, laureando presso il Corso di Laurea in Scienze Politiche ad Indirizzo Internazionale dell'Università di Bologna, sede di Forlì. La tesi "Le Banche islamiche ed il finanziamento del trasferimento di tecnologia per lo sviluppo economico" è stata giudicata interessante, ma ambiziosa in relazione all'attività da svolgere sul terreno. Nella proposta venivano ipotizzati 4 casi di studio. È stato richiesto un riorientamento della Tesi, che si è verificato praticabile: l'attenzione dovrà essere concentrata in particolare sulle banche rurali in uno dei paesi islamici indicati dal candidato ove egli si impegnerà a trascorrere un periodo sufficiente.

Lo studente, presentato dalla Prof.ssa Marcella Emiliani relatrice e docente del corso di Storia ed Istituzioni del Medio Oriente, si appoggerà per le attività all'estero al Prof.. Riccardo Bocco, del Centre d'Etudes et de Recherches sur le Moyen-Orient Contemporain di Amman. La discussione della tesi è prevista per l'autunno del 1998.

· Alberto Ballardini, laureando presso il Dipartimento di Politica, Istituzioni, Storia della Università di Bologna. La tesi "The Liberalisation of the South Africa Telecommunication Market" è stata giudicata molto interessante. Nella proposta l'ambito urbano e rurale sono oggetto della medesima attenzione. È stato richiesto un riorientamento della Tesi, che si è verificato praticabile. L'approfondimento dovrà essere concentrato in particolare all'ambito rurale nel quadro della realizzazione degli obiettivi che il Paese si è dato. Inoltre allo studente è richiesto di vagliare le prospettive di privatizzazione del mercato delle telecomunicazioni ed il problema delle scelte di tecnologia appropriata per varie tipologie di paesi africani.

Lo studente, presentato dalla Prof.ssa Annamaria Gentili relatrice e docente del corso di Storia ed Istituzioni dei Paesi Afroasiatici, si appoggerà per le attività all'estero alla University of South Africa, Dep. of Communication. Lo studente è partito per Città del Capo il 15 febbraio, per restarvi fino alla nostra estate. La discussione della tesi è prevista per l'autunno del 1998.

In questi primi due anni il Comitato Promotore ha concentrato la propria attenzione e le proprie energie nella identificazione e soluzione dei principali aspetti organizzativi, gestionali e di contenuto dell'iniziativa. Grazie al Vostro sostegno ed alla preziosa collaborazione del Centro Amilcar Cabral, il dispositivo sembra ormai a punto. Dopo lo sforzo iniziale, molte attività del Premio si compiono ormai quasi automaticamente seguendo una tempistica e delle modalità che si vanno consolidando. Stante questa situazione il Comitato Promotore si riunisce solo per discutere di scelte importanti legate ai contenuti del Premio ed ha affidato a tre dei suoi membri, Comitato di Gestione Ristretto, la gestione corrente del Premio (Marco Garavini, Mariano Gosi e Massimo Rossi).

Questa decisione ci sembra garantire una efficace e rapida gestione, salvaguardando il diritto ed il desiderio del Comitato Promotore, al completo, di compiere le "scelte di indirizzo".

In questo contesto, su proposta di Enzo Caputo, la possibilità di partecipare attivamente alla definizione delle scelte di indirizzo potrebbe essere estesa ai sostenitori del Premio di Studi "Benedetto Senni". Vi proponiamo, in tal senso, di partecipare ogni anno ad un incontro di mezza giornata, aperto a tutti i sostenitori finanziari ed agli altri amici più stretti, che per motivi diversi non hanno ancora contribuito.

L'incontro proposto rappresenta un'occasione per:

· ricordare Benedetto, non solo attraverso invii e lettura di "fredda" corrispondenza,
· definire gli indirizzi da dare al Premio nell'edizione successiva,
· eleggere il Comitato di Gestione Ristretto per l'anno successivo,
· raccogliere fondi,
· condividere una tavolata.

Quest'anno l'incontro è proposto per sabato 9 maggio, alle ore 13:00.

il Comitato di Gestione Ristretto
Marco Garavini, Mariano Gosi, Massimo Rossi

P.S. Chiunque di Voi abbia un indirizzo di posta elettronica è pregato di comunicarlo
in questo modo le future comunicazioni potranno essere più tempestive ed economiche. Grazie


3° Edizione 98/99

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Ottobre 1999

Cari amici,

come è consuetudine, vi informiamo sullo svolgimento e sui risultati del Premio. Siamo giunti alla quarta edizione. Durante l’anno in corso non abbiamo potuto realizzare il secondo incontro annuale tra amici e sostenitori. Molti di noi sono stati impegnati all’estero e ciò ha impedito l’organizzazione dell’incontro.

L' incontro tra i sostenitori  e gli amici

Una novità importante è stata la realizzazione, il 9 maggio del 1998, del primo incontro annuale tra gli amici e i sostenitori. Delle 112 persone invitate, circa 60 hanno contattato i promotori e 30 di loro hanno partecipato: Piero BALOSSI, Cristina BARTOLI, Marco BASCETTA, Benedetto CALVO, Guido CIMATTI, Carlo DI CHIARA, Andrea DI VECCHIA, Greta DUCA, Jenny FERNANDEZ, Mariano FOTI, Marco GARAVINI, Mariano GOSI, Carlo LARICCIA, Beatrice MORIONES, Andrea NAPOLI, Alberto PANGRAZI, Graziella PARISI, Corrado PICCHIANI, Caterina PILO BOYL, Adelaide ROSSI, Antonietta ROSSI, Massimo ROSSI, Barbara SENNI, Giacinta SENNI, Gianni SENNI, Giulio SENNI, Luca SENNI, Paola SENNI , Saverio TOFFOLI, Fortunato ZOPPE.
I partecipanti hanno condiviso un’allegra tavolata e dopo aver brevemente ricordato Benedetto, sono stati discussi problemi, organizzazione, risultati ed indirizzi futuri dell’iniziativa.

Il monitoraggio delle tesi della seconda edizione del Premio

Il monitoraggio della preparazione delle tesi di Alberto Ballardini "La liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni in Sud Africa" e di Andrea Liverani "Le Banche islamiche ed il finanziamento del trasferimento di tecnologia per lo sviluppo economico", si è articolato in commenti sul materiale prodotto e in incontri a Roma con i laureandi. Le tesi sono state discusse nel marzo 1999 e nel luglio 1998, rispettivamente.

La nuova tesi della terza edizione del Premio

Il Comitato di Gestione Ristretto ha richiesto la partecipazione del Comitato Promotore alle sessioni di valutazione. Sono state tenute due sessioni: la prima il 9 febbraio 1999 e la seconda il 16 febbraio 1999, a Roma.

Gli esiti della graduatoria sono stati i seguenti:

1° Michela Tagliaferri, laureanda in Scienze Forestali, Firenze. Tesi: Analisi della sostenibilità delle attività della comunità rurale di Tunibamba (Ecuador). Relatore Prof. Luigi Omodei Zorini.
2° Roberta Centonze, laureanda in Scienze e Tecnologie Agrarie, Bologna. Tesi: Situazione attuale e sviluppo dell’agricoltura sostenibile nel sud dell’India (Tamil Nadu).
3° Deborah Bernardi, laureanda in Scienze e Tecnologie delle Produzioni Animali, Bologna. Tesi: Studio dei possibili interventi migliorativi a livello manageriale ed igienico-sanitario in un allevamento cunicolo pilota in Brasile.
4° Lorenzo Marfisi, laureando in Scienze Politiche, Bologna. Tesi: La micro-finanza in Africa.

Michela Tagliaferri, vincitrice del Premio, ha approfondito lo studio previsto anche attraverso una permanenza in Ecuador ed intende discutere la tesi nei primi mesi del 2000. Il tutoraggio è stato svolto da Enzo Caputo.

La situazione finanziaria e patrimoniale e le contribuzioni

Ad oggi la situazione è la seguente: sono stati raccolti circa 36 milioni (inclusi gli interessi bancari), mentre 31 milioni circa sono stati spesi o sono impegnati per il pagamento dei premi. Restano dunque disponibili circa cinque milioni che non sono sufficienti a sostenere la quarta edizione.

Confidiamo in sollecite ulteriori contribuzioni degli amici e sostenitori.

Definizione delle "scelte di indirizzo" del Premio

Ancora una volta è confermato l’attuale indirizzo del Premio, che continuerà ad essere rivolto a giovani laureandi impegnati nella preparazione di tesi il cui soggetto si riferisce al Trasferimento di tecnologie.

Il Premio, a partire dalla sua terza edizione è stato meglio qualificato e pubblicizzato. In questo senso è stata creata una pagina WEB in Internet

Il Comitato di Gestione Ristretto per il 1999/2000

Marco Garavini, Mariano Gosi, Massimo Rossi, Giulio e Luca Senni rinnovano la loro disponibilità a far parte del Comitato.

Un cordiale saluto a voi tutti

Il Comitato di Gestione Ristretto Roma, 20 Ottobre 1999


P.S. Chiunque di Voi abbia un indirizzo di posta elettronica è pregato di comunicarlo,
in questo modo le future comunicazioni potranno essere più tempestive ed economiche. Grazie

 

4° Edizione 99/00

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Ottobre 2000

Cari amici,
come è consuetudine, vi informiamo sullo svolgimento e sui risultati del Premio. Durante l’anno in corso non abbiamo potuto realizzare il secondo incontro annuale tra amici e sostenitori. Sembra che il Giubileo non consenta ai ristoratori di metterci a disposizione una sala riservata per il tempo a noi necessario. Abbiamo la volontà di realizzare l’incontro e cercheremo una soluzione nel prossimo anno.

Il monitoraggio della tesi della terza edizione del Premio

Il monitoraggio della preparazione della tesi "Analisi della sostenibilità delle attività della comunità rurale di Tunibamba (Ecuador)" di Michela Tagliaferri, vincitrice della terza edizione del Premio, si è articolato in commenti sul materiale prodotto e in incontri a Roma con la laureanda. Il tutoraggio è stato svolto da Enzo Caputo. La tesi è stata discussa il 17 febbraio del 2000 ed ha ottenuto la votazione di 110 e lode con dignità di stampa.

Le nuove tesi della quarta edizione del Premio

Il Comitato di Gestione Ristretto ha tenuto una sessione di valutazione il 22 febbraio a Roma. Le otto richieste, tranne una, erano corredate della documentazione necessaria. Uno studente aveva superato i limiti di età ed un altro aveva già redatto la tesi e svolto il soggiorno all’estero. La Commissione di Valutazione ha comunque analizzato tutte le richieste. Il Comitato ha inoltre organizzato un colloquio con due dei candidati il 29 febbraio a Roma.

Gli esiti della graduatoria sono stati i seguenti:

Primi a pari merito:

- Mario Michelini. Laureando in Lettere e Filosofia, Istituto di Geografia, "La Sapienza" di Roma, presentato dal Prof. Gino De Vecchis. Tesi: Costruzione di uno scenario di sviluppo sostenibile nella Raposa - Serra do Sol (Amazzonia Brasiliana).
- Germana D’Ottavio.
Laureanda in Scienze Politiche - Istituto Storico Politico, Università degli Studi di Urbino, presentata dalla Docente di Antropologia Culturale, Dr. Francesca Declich. Tesi: Lo sviluppo delle aziende cooperative nello Zimbabwe ed il commercio etico.
- Stefano Poggiolini, laureando in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio, Firenze.
- Serena Petroncini, laureanda in Scienze Forestali, Firenze.
- Andrea Lista, laureando in Chimica, Ferrara.
- Camilla Gaeta, laureanda in Scienze Politiche, Bologna, sede di Forlì.
- Giulia Graziani, laureanda in Scienze Biologiche, Roma.

Germana D’Ottavio si recherà in Zimbabwe in questi giorni. Le precarie condizioni di sicurezza in Zimbabwe hanno sconsigliato la partenza nei tempi inizialmente programmati. Il tutoraggio è svolto da Massimo Rossi.

Mario Michelini, rientrerà dal Brasile in questi giorni.

La situazione finanziaria e patrimoniale e le contribuzioni

La situazione aggiornata al 30 giugno è la seguente: sono stati raccolti circa 39,5 milioni (inclusi gli interessi bancari), mentre 40 milioni circa sono stati spesi o sono impegnati per il pagamento dei premi. Dunque non vi sono disponibilità per sostenere la quinta edizione. Mai come oggi confidiamo in sollecite ulteriori contribuzioni degli amici e sostenitori. E’ necessario raccogliere 10 milioni entro il mese di marzo.

Definizione delle "scelte di indirizzo" del Premio

Ancora una volta è confermato l’attuale indirizzo del Premio, che continuerà ad essere rivolto a giovani laureandi.

La pagina WEB in Internet continua ad essere attiva ed aggiornata.

Il Comitato di Gestione Ristretto per il 2000/01

Marco Garavini, Mariano Gosi, Massimo Rossi, Giulio e Luca Senni rinnovano la loro disponibilità a far parte del Comitato.

Un cordiale saluto a voi tutti

Il Comitato di Gestione Ristretto Roma, 20 Ottobre 2000

P.S. Chiunque di Voi abbia un indirizzo di posta elettronica è pregato di comunicarlo, in questo modo le future comunicazioni potranno essere più tempestive ed economiche. Grazie

 

5°Edizione 00/01

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Assegnazione della Quinta Edizione del Premio

La Commissione di Valutazione ha analizzato le richieste di assegnazione del Premio ed ha poi intervistato gli studenti Federico Sittaro e Leonardo Marini il 28 marzo 2001.

La Commissione ha assegnato il premio di lire 5.000.000 allo studente Federico Sittaro per la tesi "Studio di produzione di energia idroelettrica per l’approvvigionamento di una comunità rurale della Biosfera della Sierra de las Minas, Guatemala".La Commissione ha deciso di non rimborsare le spese sostenute considerando che la permanenza nel paese estero per il lavoro di campo è ormai terminata.

Ci rammarichiamo di comunicare, che pur apprezzando il loro lavoro, i seguenti candidati (in ordine di classifica della valutazione) non sono stati giudicati idonei:
Leonardo Marini,
Michele Pirazzoli,
Alessandro Petrone,

Nel ringraziare gli studenti della partecipazione, li abbiamo invitati a restare in contatto con noi per eventuali consigli riguardanti il loro futuro.

Il Centro Amilcar Cabral ha inviato le comunicazioni ufficiali per posta.

per il Comitato di Valutazione
Giulio e Luca Senni, Mariano Gosi e Marco Garavini

Gli studenti e le tesi premiate

Andrea Liverani (Corso di Laurea in Scienze Politiche ad Indirizzo Internazionale dell'Università di Bologna, sede di Forlì) si è laureato a luglio 1998, ottenendo 110 e lode, discutendo la tesi "Le Banche islamiche ed il finanziamento del trasferimento di tecnologia per lo sviluppo economico ", che ha previsto uno studio di caso in Giordania.

Greta Duca (Corso di Laurea in Scienze Agrarie dell'Ateneo di Ancona) si è laureata a dicembre 1998, ottenendo 110 e lode, discutendo la tesi "Fonti di risparmio ed accesso al credito in una comunità costaricana priva di servizi creditizi", che ha previsto un soggiorno in Costa Rica.

Alberto Ballardini (Corso di Laurea presso il Dipartimento di Politica, Istituzioni e Storia della Università di Bologna) si è laureato a marzo 1999, ottenendo 110 e lode, discutendo la tesi "La liberalizzazione del mercato delle telecomunicazioni in Sud Africa", che ha previsto una permanenza in Sud Africa

Michela Tagliaferri (Corso di Laurea in Scienze Forestali, Firenze) si è laureata il 17 febbraio del 2000 ottenendo 110 e lode con dignità di stampa, discutendo la tesi "Analisi della sostenibilità delle attività della comunità rurale di Tunibamba (Ecuador)", che ha previsto una permanenza in Ecuador. 

Germana D’Ottavio (Corso di Laurea in Scienze Politiche - Istituto Storico Politico, Università degli Studi di Urbino), presentata dalla Docente di Antropologia Culturale, Dr. Francesca Declich, si è laureata a fine marzo 2001 ottenendo 110 e lode, discutendo la tesi "Artigianato equo e solidale: Casi di studio in Kenia".


La situazione finanziaria e patrimoniale e le contribuzioni

Al 31 marzo 2001 la situazione è la seguente: circa 47 milioni sono stati raccolti (inclusi gli interessi bancari), mentre 45 milioni circa sono stati spesi o sono impegnati per il pagamento dei premi, mentre non si hanno disponibilità per  sostenere la sesta edizione.

Confidiamo in sollecite ulteriori contribuzioni degli amici e sostenitori.

 

6°Edizione 01/02

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Assegnazione della Sesta Edizione del Premio

Cari Amici, Sostenitori e Studenti
come è consuetudine, vi informiamo sullo svolgimento e sui risultati del Premio. Siamo giunti alla sesta edizione.

Definizione delle "scelte di indirizzo" del Premio

Le conclusioni programmatiche dell’incontro sono state le seguenti:
L’importo del Premio verrà ridotto a sette milioni di lire (compreso l’eventuale rimborso di spese sostenute all’estero).
Si sceglierà un tema alternativo all’attuale sulla base delle riflessioni dei componenti il Comitato Promotore.
Si tenderà alla "domiciliazione" del Premio presso un numero ristretto di Facoltà/Istituti in modo che esso possa rientrare in forma stabile in alcuni percorsi formativi.
Si continuerà la diffusione del Bando come negli anni precedenti riducendo gradualmente tale diffusione sulla base dei risultati delle future edizioni, gestite come specificato nel punto precedente.
Saranno contattati docenti presso i cui Istituti domiciliare sperimentalmente il Premio. Tali Istituti, preferibilmente scelti tra quelli appartenenti a piccole Università, saranno sollecitati a cofinanziare il Premio, fornendo così una prova concreta del loro interesse. L’indipendenza del premio dovrà essere salvaguardata da possibili condizionamenti derivanti da un eventuale cofinanziamento.
I vincitori delle passate edizioni del Premio potranno essere coinvolti nel tutoraggio e si cercherà di pubblicare un compendio delle tesi premiate. I membri del Comitato di Gestione Ristretto si sono impegnati a contattare docenti potenzialmente interessati che sono stati loro segnalati dai membri del Comitato Promotore.

I contatti avuti con docenti potenzialmente interessati alle nuove scelte di indirizzo

Il Comitato di gestione ristretto ha identificato 23 docenti responsabili di corsi di laurea o masters sui temi della cooperazione allo sviluppo. Di questi, 14 sono stati contattati e 10 hanno inviato risposte positive. Questi ultimi sono, in ordine alfabetico:

Liano Angeli, Professore di Economia e Politica agraria. Direttore del Dipartimento di Economia agroforestale e dell'ambiente rurale, (DEAR). Università degli Studi della Tuscia (Viterbo);
Salvatore Barbagallo, Responsabile del Corso di laurea in Scienze agrarie tropicali e subtropicali. Università degli Studi di Catania;
Simona Beretta, Ordinario di Politiche economiche ed istituzioni internazionali presso la Facoltà di Scienze politiche. Università cattolica di Milano;
Roberto De Vita, Docente di Sociologia e responsabile del Corso "Scienze sociali per la cooperazione e lo sviluppo. Università degli Studi di Siena.
Pierpaolo Faggi, Direttore del Dipartimento di Geografia. Delegato del Rettore per la Cooperazione allo sviluppo. Università degli Studi di Padova;
Giorgio Franceschetti, Corso Interfacoltà in Cooperazione allo sviluppo. Università degli Studi di Padova;
Anna Maria Gentili, Professoressa di storia delle istituzioni dell’Africa Sub-sahariana presso la Facoltà di Scienze politiche. Università degli Studi di Bologna;
Carlo Pietrobelli, Full Professor of Economics. Università degli Studi di Roma Tre, Law School, and CEIS, Università degli Studi di Roma Tor Vergata;
Gilberto Seravalli, Professore di Economia dello Sviluppo. Presidente del Corso di laurea "Economia dello sviluppo e della cooperazione Internazionale". Università degli Studi di Parma;
Gianni Vaggi, CICOPS - Centre for the Cooperation with Developing Countries. Università degli Studi di Pavia.

Il discorso della domiciliazione è stato avviato e continuerà nel futuro, (recuperando anche i contatti con i 4 docenti che non hanno risposto all’ultimo più dettagliato messaggio) per essere attuato in occasione delle prossime edizioni.


Gli studenti e la tesi premiata nella sesta Edizione

Il Comitato di Gestione Ristretto ha tenuto la sessione di valutazione il 15 aprile 2003 presso l’abitazione di Marco Garavini, a Roma.Alla sessione hanno partecipato, come Commissione di Valutazione, Marco Garavini, Mariano Gosi, Massimo Rossi e Giulio Senni.
Si è proceduto all’apertura del plico sigillato ricevuto dal Centro Amilcar Cabral contenente le seguenti domande:

Luca Gini, 25 anni, laureando in Scienze Forestali e Ambientali, Facoltà di Agraria presso l’Università di Padova. Tesi: "Modalità ed i costi relativi agli interventi di bioingegneria nella regione di Cotacachi" (Ecuador). Candidato presentato dal Prof. Davide Pettenella.

Maria Quattri, 23 anni, laureanda in Economia, corso di laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Pavia. Tesi: "La sostenibilità del finanziamento estero in un Paese in via di sviluppo: analisi teorica e verifica pratica" (Etiopia). Candidata presentata dal Prof. Gianni Vaggi, Docente di Economia dello Sviluppo.

Sergio Regi, 23 anni, laureando in Scienze e Tecnologie Agrarie, presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Perugia. Tesi: "Comunicazione per lo Sviluppo in Africa: l’uso della radio rurale". Candidato presentato dal Prof. Fabio Maria Santucci.

Angela Ricci, 24 anni, laureanda in Scienze Internazionali e Diplomatiche, indirizzo Politiche dello Sviluppo presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna - sede di Forlì. Tesi: "Sviluppo e lotta alla povertà nelle politiche della Banca Mondiale: il caso dell’oleodotto Ciad-Camerun". Candidata presentata dal Prof. Franco Barchiesi, Docente del Dipartimento di Politica, Istituzioni e Storia.

Flavia Tromboni, 22 anni, laureanda in Scienze e Tecnologie Agrarie, presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Padova. Tesi:"Progetto per la realizzazione di orti idroponici a favore di alcuni "Clubs de Madres" dei distretti marginali della città di Trujillo, regione La Libertad - Perù". Candidata presentata dal Prof. Giorgio Prosdocimi Gianquinto.

La Commissione ha analizzato con attenzione tutte le domande. Gli esiti della valutazione e la graduatoria sono indicati nel  seguito:

1°. Vincitrice: Maria Quattri. Tesi: "La sostenibilità del finanziamento estero in un Paese in via di sviluppo: analisi teorica e verifica pratica"
2°. Sergio Regi, di Arezzo
3°. Flavia Tromboni, di Padova
4°. Luca Gini, di Villaguardia
5°. Angela Ricci, di Ravenna

Il Comitato di Gestione Ristretto

La tesi premiata nella quinta edizione del Premio

L’8 marzo 2002 Federico Sittaro - del Corso di laurea in Ingegneria Ambientale, Università di Firenze - ha discusso la tesi "Studio di produzione di energia idroelettrica per l’approvvigionamento di una comunità rurale della Biosfera della Sierra de las Minas, Guatemala".
Lo studente, premiato nell’ambito della 5° edizione del Premio, si è laureato con 108/110.

Il Comitato di Gestione Ristretto per il 2002/03

Marco Garavini, Mariano Gosi, Massimo Rossi, Giulio e Luca Senni hanno rinnovato la loro disponibilità a far parte del Comitato.

Un cordiale saluto a voi tutti

Il Comitato di Gestione Ristretto                        Roma, 20 Dicembre 2002


La situazione finanziaria e patrimoniale e le contribuzioni

Finora sono stati raccolti circa 24.700 Euro (inclusi gli interessi bancari). Il saldo bancario è di circa 10.300 Euro, dei quali circa 8.700 sono impegnati per il pagamento dei premi. Dunque non vi sono sufficienti disponibilità per sostenere la sesta edizione che avrà un costo massimo di 3.800 Euro.

Confidiamo in sollecite ulteriori contribuzioni degli amici e sostenitori.

 

7°Edizione 2004

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Cari amici,
come è consuetudine, vi informiamo sullo svolgimento e sui risultati del Premio. Siamo giunti alla settima edizione.

Novità introdotta in questa nuova edizione.

Il comitato di gestione ristretto ha riflettuto sulle precedenti edizioni del Premio ed è convinto che l’iniziativa sia a tutt’oggi valida e sostenibile e che può confermarsi la nuova definizione tematica ed istituzionale del Premio. In questo ambito il CdG ristretto ha deciso di trasformare la quota di rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno in un prestito d’onore, senza interessi. Lo studente selezionato s’impegnerà a restituire la somma ricevuta entro tre anni dalla data di discussione della tesi di Laurea. La restituzione al Centro Amilcar Cabral assume, quindi, il significato di un contributo alla sostenibilità del Premio da parte del neolaureato.

La conferma delle decisioni assunte nella sesta edizione

L’importo del Premio ammonta a 2.000,00 €. Il  rimborso delle spese sostenute all’estero ammonta ad un massimo di 2.000,00 €.
Si seguita a lavorare con l’obiettivo di realizzare la "domiciliazione" del Premio presso un numero ristretto di Facoltà/Istituti in modo che esso possa rientrare in forma stabile in alcuni percorsi formativi.
Si continuerà la diffusione del Bando come negli anni precedenti riducendo gradualmente tale diffusione sulla base dei risultati delle future edizioni, gestite come specificato nel punto precedente.
Saranno ricontattati personalmente i docenti presso i cui Istituti si potrà domiciliare sperimentalmente il Premio. Tali Istituti saranno sollecitati a cofinanziare il Premio, fornendo così una prova concreta del loro interesse. L’indipendenza del Premio dovrà essere però salvaguardata da possibili condizionamenti derivanti da un eventuale cofinanziamento.

I docenti potenzialmente interessati alle nuove scelte d’indirizzo

Il Comitato di gestione ristretto ha preso contatto con 16 docenti responsabili di corsi di laurea o masters sui temi della cooperazione allo sviluppo. Di questi, 13 hanno inviato risposte positive lo scorso anno. Questi sono, in ordine alfabetico:
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       Liano Angeli, Professore di Economia e Politica agraria. Direttore del Dipartimento di Economia agroforestale e dell'ambiente rurale (DEAR). Università degli Studi della Tuscia (Viterbo);
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       Salvatore Barbagallo, Responsabile del Corso di laurea in Scienze agrarie tropicali e subtropicali. Università degli Studi di Catania;
·
       Simona Beretta, Ordinario di Politiche economiche ed istituzioni internazionali presso la Facoltà di Scienze politiche. Università Cattolica di Milano;
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       Francesca Declich, Docente di Antropologia Culturale. Istituto di Studi Storico-Politici. Facoltà di Scienze Politiche. Corso di laurea in cooperazione internazionale e politiche per lo sviluppo. Università degli Studi di Urbino;
·
       Roberto De Vita, Docente di Sociologia e responsabile del Corso “Scienze sociali per la cooperazione e lo sviluppo. Università degli Studi di Siena;
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       Pierpaolo Faggi, Direttore del Dipartimento di Geografia. Delegato del Rettore per la Cooperazione allo sviluppo. Università degli Studi di Padova;
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       Giorgio Franceschetti, Corso Interfacoltà in Cooperazione allo sviluppo. Università degli Studi di  Padova;
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       Anna Maria Gentili, Professoressa di storia delle istituzioni dell’Africa Sub-sahariana presso la Facoltà di Scienze politiche. Università degli Studi di Bologna;
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       Carlo Pietrobelli, Full Professor of Economics. Università degli Studi di Roma Tre, Law School, and CEIS, Università degli Studi di Roma Tor Vergata;
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       Davide Pettenella, Professore presso il Dipartimento territorio e sistemi agro-forestali dell’ Università degli Studi di Padova
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       Fabio Maria Santucci, Professore presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie Agrarie dell´Università degli studi di Perugia
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       Gilberto Seravalli, Professore di Economia dello Sviluppo. Presidente del Corso di laurea "Economia dello sviluppo e della cooperazione Internazionale". Università degli Studi di Parma;
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       Gianni Vaggi, CICOPS - Centre for the Cooperation with Developing Countries. Università degli Studi di Pavia.

 La nuova tesi della sesta edizione del Premio

 Maria Quattri, la studentessa premiata nell’ambito della sesta edizione del Premio, ha svolto la redazione della sua tesi in Etiopia ed in data 8 Aprile 2004 ha discusso la tesi di laurea ottenendo la lode e la dignità di stampa. Maria Quattri si è laureata in Economia, corso di laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Pavia ed è stata presentata dal Prof. Gianni Vaggi, Docente di Economia dello Sviluppo. La tesi premiata si intitola: "La sostenibilità del finanziamento estero in un Paese in via di sviluppo: analisi teorica e verifica pratica" (Etiopia).

La situazione finanziaria e patrimoniale e le contribuzioni

Finora sono stati raccolti 26.778,80 Euro (inclusi gli interessi bancari). Il saldo bancario al 31 dicembre 2003 è di circa 11.355,46 Euro, in parte impegnati per il pagamento del saldo di alcuni premi precedentemente assegnati.

Il Comitato di Gestione Ristretto per il 2004/05

Giulio e Luca Senni, Marco Garavini, Mariano Gosi e Massimo Rossi, hanno rinnovato la loro disponibilità a far parte del Comitato.

La pagina WEB in Internet continua ad essere attiva ed aggiornata. L’indirizzo è:

 http://www.mclink.it/personal/MK4262    (attenzione ai caratteri minuscoli e maiuscoli)

 Un cordiale saluto a voi tutti

 Il Comitato di Gestione Ristretto                                          Roma, 11 aprile 2004

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Premio di Studio Benedetto Senni, Settima Edizione

Verbale della sessione di valutazione 13 luglio 2004

Il Comitato di Gestione Ristretto ha tenuto la sessione di valutazione il 13 luglio 2004. Alla sessione hanno partecipato, come Commissione di Valutazione, Mariano Gosi, Giulio e Luca Senni.
Si è proceduto all’apertura del plico sigillato ricevuto dal Centro Amilcar Cabral contenente la proposta presentata da:

Sergio Regi, 25 anni, laureando in Scienze e Tecnologie Agrarie, presso la Facoltà di Agraria dell’Università di Perugina, all’atto della domanda di Premio. Tesi: “La radio per lo sviluppo rurale – Il caso del Mali”. Candidato presentato dal Prof. Fabio Santucci.

La richiesta è sufficientemente corredata della documentazione necessaria. La proposta era stata presentata dal candidato nel 2003. Il Regi informa di essere ammesso alla sessione di laurea del 7 luglio 2004.

La Commissione ha deciso di non attribuire il Premio in quanto la Tesi è ad oggi svolta e discussa dal richiedente.

Lo studente ed il docente sono stati informati.

 

 

 

8°Edizione 2006

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2006 - OTTAVA EDIZIONE DEL PREMIO

Cari amici,
come è consuetudine, vi informiamo sullo svolgimento e sui risultati del Premio. Siamo giunti all’ottava edizione.

Novità introdotta in questa edizione.

Il Comitato di gestione (CdG) ristretto ha riflettuto sulle precedenti edizioni del Premio ed è convinto che l’iniziativa sia a tutt’oggi valida e sostenibile e che può confermarsi la nuova definizione tematica ed istituzionale del Premio. In questo ambito, il CdG ristretto ha deciso di trasformare l’eventuale quota di rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno in un prestito d’onore, senza interessi. Lo studente selezionato s’impegnerà a restituire la somma ricevuta entro tre anni dalla data di discussione della tesi di Laurea o Progetto di ricerca. La restituzione assume, quindi, il significato di un contributo alla sostenibilità del Premio da parte dell’assegnatario.

Il Premio è destinato non solo a Tesi di laurea specialistica ma anche a Progetti di ricerca post laurea

 La conferma delle decisioni assunte nella sesta edizione

L’importo del Premio ammonta a 2.000,00 €. Il rimborso delle spese sostenute all’estero ammonta ad un massimo di 2.000,00 €.

 La  Tesi della sesta edizione del Premio

 Maria Quattri, la studentessa premiata nell’ambito della sesta edizione del Premio, ha svolto la redazione della sua tesi in Etiopia ed in data 8 Aprile 2004 ha discusso la tesi di laurea ottenendo la lode e la dignità di stampa. Maria Quattri si è laureata in Economia, corso di laurea in Economia e Commercio presso l’Università degli Studi di Pavia ed è stata presentata dal Prof. Gianni Vaggi, Docente di Economia dello Sviluppo. La tesi premiata si intitola: "La sostenibilità del finanziamento estero in un Paese in via di sviluppo: analisi teorica e verifica pratica" (Etiopia).

La situazione finanziaria e patrimoniale e le contribuzioni

Finora sono stati raccolti 28.278 Euro (inclusi gli interessi bancari). Il saldo bancario al 30 Giugno 2006 è di 9.699 Euro, in parte impegnati per il pagamento del saldo di alcuni premi precedentemente assegnati.

Il Comitato di Gestione Ristretto per il 2006/07

Giulio e Luca Senni, Marco Garavini, Mariano Gosi e Massimo Rossi, hanno rinnovato la loro disponibilità a far parte del Comitato.

La pagina WEB in Internet continua ad essere attiva ed aggiornata. L’indirizzo è:

 http://www.mclink.it/personal/MK4262    (attenzione ai caratteri minuscoli e maiuscoli)

 Un cordiale saluto a voi tutti

 Il Comitato di Gestione Ristretto                                    Roma, 22 settembre 2006


Premio di Studio Benedetto Senni, Settima Edizione

Verbale della sessione di valutazione 18 aprile 2007

Il Comitato di Gestione Ristretto ha tenuto la sessione di valutazione il 18 aprile 2007. Alla sessione hanno partecipato, come Commissione di Valutazione, Giulio e Luca Senni, Mariano Gosi, Massimo Rossi e Marco Garavini.
Si è proceduto all’apertura dei plichi sigillati ricevuti dal Centro Amilcar Cabral contenenti le proposte presentate da (in ordine alfabetico):

Ivan Matteo Contrino, 24 anni all’atto della data del bando. Laureando in Laurea specialistica in Ingegneria per l’Ambiente e per il territorio: indirizzo : difesa del suolo. Politecnico di Milano.Tesi “Le strutture tradizionali per la raccolta delle acque e lo sviluppo sostenibile dei villaggi del deserto del Thar (India)”. Candidato presentato dal Prof. Alberto Bianchi, Politecnico di Milano,  Dipartimento di ingegneria Idraulica, ambientale e del rilevamento.


Francesca Marchetta, 26 anni all’atto della data del bando.  Università degli studi di Firenze: Dottorato di ricerca in Politica economica dei Paesi in Via di Sviluppo Ciclo XX; Dipartimento di Scienze Economiche. Tesi “Strategie di sussistenza delle famiglie rurali nel Nord del Ghana”. Candidata presentata dal Prof. Giovanni Andrea Cornia, Dipartimento di Economia, D6 -55 Università degli Studi di Firenze

Francesca Panunzi, 23 anni all’atto della data del bando.  Università degli studi di Roma tre. Facoltà di scienze politiche. Laurea specialistica. Tesi “Le Relazioni tra Gender e Empowerment, sviluppo umano e sviluppo economico: studio di un’area rurale del Mozambico”. Candidata presentata dal Prof. Pasquale De Muro, Università degli Studi Roma Tre, Economia dello sviluppo, dell’ambiente e del territorio


Rebecca Riveda, 26 anni all’atto della data del bando.  Università Cà Foscari (VE), Laurea specialistica in Antropologia culturale, etnologia,ed entolinguistica. Tesi “Cooperative Femminili nel sud est Marocchino: il Presidio Slow Food per l’olio di Argan”. Candidata presentata dal Prof. Giovanni Dore.


Cecilia Ruberto, 24 anni all’atto della data del bando.  Università degli studi di Roma, La Sapienza; Facoltà di scienze della Comunicazione. Tesi “La vita nelle discariche, dinamiche sociali, culturali, economiche,e ambientali” Candidata presentata dal Prof Marco Cilento


Alice Sarcinelli, 22 anni all’atto della data del bando.  Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Facoltà di Lettere e Filosofia; Scienze Antropologiche. Tesi: “I diritti sociali dei bambini e le disuguaglianze in Brasile: cooperazione allo sviluppo e politiche pubbliche. Il caso dei Bambini di strada di Salvador de Bahia” Candidata presentata dal Prof. Didier Fassin, directeur d’études à l’EHESS - Parigi



E’ risultata vincitrice:

la studentessa Francesca Marchetta con la Tesi di Dottorato “Strategie di sussistenza delle famiglie rurali nel Nord del Ghana”.

Gli studenti ed i docenti sono stati informati.

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