La scelta degli
argomenti
La
storia dell'umanità è stata costellata da individui che hanno avuto il
coraggio di forzare le convenzioni, la Morale
comune,
le imposizioni del potere politico e religioso. Uomini capaci di guidare
l'umanità verso il progresso, di
cambiare il corso degli eventi, nonostante le avversità e lo scetticismo
generale. Cristoforo Colombo riuscì a
dimostrare
le sue teorie spingendosi oltre i confini del mondo conosciuto. Galileo Galilei
fu perseguitato e rischiò la
morte per affermare le sue idee nel campo scientifico. Grandi personalità che
hanno sacrificato la propria vita in nome
di un ideale, capaci di sfidare tutto e tutti ed i propri limiti. Già, i propri
limiti. Lottare per migliorare se stessi,
impegnarsi
per crescere culturalmente e Professionalmente dovrebbe essere l'obiettivo verso
il quale tutti dovremmo
tendere. Non arrendersi mai, non accontentarsi, non spegnere mai quel desiderio,
quella curiosità verso il mondo che
ci circonda. Elevarsi culturalmente significa libertà di pensiero, autonomia di
movimento, vivere intensamente e non
farsi
vivere. Significa contribuire alla crescita del mondo.
E'
meglio conoscere qualcosa delle domande, che tutto delle risposte.
- James Thurber –
Lavoro che nasce dalla grande curiosità che ho sempre avuto nei fatti che hanno spinto
l’uomo al
limite; limite di vita, limite delle azioni.
La storia si identifica molte volte in questo limite; basti
pensare alle grandi imprese, alle grandi
guerre. Nonostante tutto, la Guerra Fredda ha rappresentato il
momento più buio nella storia, non tanto per vittime o più semplicemente per i
combattimenti, ma
per aver tenuto con il fiato sospeso tutto il mondo, creando una tensione
globale altissima e portando
l’umanità sull’orlo del disastro nucleare, il quale avrebbe azzerato in
poche giornate migliaia di anni
di storia, riportando, come Einstein affermava, l’uomo con sassi e bastoni. A
pericolo sventato,
questo periodo portò molte innovazioni tecnologiche, dovute alla imminente
necessità di poter
comunicare velocemente con qualunque parte del mondo. Questo bisogno
“militare”, creò le prime
tipologie “embrionali” di comunicazioni basate su una primordiale Internet,
che si appoggiava ai
canali di comunicazione creati da poco tempo e ai primi satelliti come lo
Sputnik, primo vero passo
verso l’occupazione dello spazio che tanto è ignoto quanto vasto. Tra gli
autori del tempo possiamo
trovare P.P.Pasolini, artista, regista, poeta e scrittore che ha vissuto il
periodo di crisi fino quasi ai
nostri giorni. Questa situazione iniziale porterà l’umanità dritta
fino ai nostri giorni, dove è mezzo di
tutti sia internet, sia l’uso di satelliti, sia la possibilità di
comunicazione con tutto, tutti, ovunque.
Oggi quindi il bisogno non è tanto creare, ma il perfezionare in velocità,
fluidità quelle connessioni
che fanno scorrere dati sulle fibre ottiche, creando reti di comunicazione
vastissime (internet), ma
anche molto ristrette (semplici reti LAN). Oggi grazie a tutto questo è
possibile fare qualsiasi cosa stando comodamente seduti davanti al proprio pc: e
proprio questa possibilità, ha portato con il passare degli anni, la corrente
di pensiero dei "CyberPunk" ad emergere. Vere e proprie
"bande" del cyber spazio che rivendicano la loro voglia di conoscenza,
e il loro desiderio di conoscere ciò che rimane segreto ai civili. Troppo
spesso i media hanno attribuito ad essi danni a compagnie che risiedono sul web,
in realtà colpite da quegli individui che prendono il nome di Cracker o Lamer.
Anche questo, ancora tutt'oggi, rimane un mondo oscuro, di cui ancora la gente
sa troppo poco. Queste sono le motivazioni che mi hanno spinto a scegliere
questa tipologia di lavoro, che pur se spaziando in un arco di tempo vasto più
di 50 anni, si preoccupa di parlare, in piccola parte, del bisogno sempre più
forte dell'uomo di comunicare, materia e argomento che spero di approfondire nel
corso degli studi universitari.
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