SFASAMENTO
TENSIONE-CORRENTE
Tensione e corrente con andamento sinusoidale, pur avendo la
stessa frequenza, possono non variare in sincronismo: ad esempio possono raggiungere
il picco massimo in due momenti diversi. In pratica tra le due grandezze vi è
un angolo di sfasamento (Ø) costante che si misura in gradi,
considerando il valore Ø=360° per l'intero periodo.
La corrente può presentare uno sfasamento sia in ritardo che
in anticipo rispetto alla tensione.

La rappresentazione vettoriale si presta meglio a visualizzare lo sfasamento,
essendo direttamente misurabile l'angolo Ø in gradi tra i vettori tensione
e corrente.

Solo nei circuiti costituiti esclusivamente da resistenze (puramente ohmici) non
si ha alcuno sfasamento (Ø=0 - cosØ=1). In questo caso corrente e tensione
risultano in fase.
In presenza di
fenomeni magnetici (circuito resistivo-induttivo), come nei motori
elettrici, la corrente è sempre in ritardo rispetto alla
tensione, con uno sfasamento limite teorico di 90 gradi (circuiti
puramente induttivi).