Lisp »Tips 'n Tricks »Indentazione e commenti Un commento è semplicemente una nota che spiega il programma nei punti salienti. E' bene inserire dei commenti all'interno del codice dei nostri programmi sia per chi leggerà il sorgente sia per noi stessi, quando ci torneremo sopra, magari dopo una settimana.
; e anche questo E' possibile inserire più righe di commento facendo precedere ogni rigo dal simbolo ; così: ; Qui inizia il commento ; secondo rigo ; terzo rigo ; ... ; n rigo Oppure iniziare il commento con il simbolo ;| e chiuderlo con il simbolo |; ad esempio: ;| Qui inizia il commento. Qui puoi aggiungere quante righe vuoi al commento. Qui termina il commento |; Premesso che alla base di un sorgente leggibile c'è un buon algoritmo, per rendere il più possibile chiaro e leggibile un sorgente non basta inserire commenti a pioggia più o meno superflui, ma è bene indentare il nostro codice.
L'interprete AutoLISP non bada all'indentazione del nostro sorgente, cioè per lui i seguenti codici sono uguali: (defun myerror (s) (if (/= s "Function cancelled") (princ (strcat "\nError: " s)) ) (ripVar) (princ) ) (defun myerror (s)
(defun myerror (s) (if (/= s "Function cancelled") (princ (strcat "\nError: " s)) ) (ripVar) (princ) ) Ma l'interprete AutoLISP non è un essere umano. |