L'obiettivo principale che si intende perseguire è l'accettazione del “diverso da sé” e la capacità di interagire con esso aumentando la propria autostima in stretta collaborazione con le insegnanti di sostegno. Il laboratorio è finalizzato allo sviluppo dell'attività manuale, creativa e motoria mediante la costruzione di burattini con l'impiego di materiale riciclabile per alunni della scuola MATERNA, ELEMENTARE e MEDIA.
Questo progetto di lavoro nasce dall'esigenza di favorire forme alternative di apprendimento all'interno dello schema operativo scolastico, arricchendone l'esperienza su diversi piani e impegnando tutta la sfera comunicativa, espressiva, motoria e manuale dell'alunno contribuendo a promuovere un tipo di formazione integrale. Il laboratorio favorisce inoltre l'arricchimento lessicale e il potenziamento delle capacità linguistico-produttive ed assume la connotazione di spazio in cui avviene la conoscenza di sé attraverso l'esplorazione delle proprie capacità vocali, gestuali e mimico espressive. Tutto ciò per integrare maggiormente i bambini disabili, disadattati, svantaggiati, portatori di handicap all'interno di un percorso scolastico finalizzato non solo all'apprendimento culturale ma ad una interculturalità del sapere.
In stretta collaborazione con l'insegnante di sostegno si svilupperà quindi un programma calibrato su ogni singolo alunno che offrirà stimoli e opportunità formative diversificate secondo quanto suggerito dalle singole diagnosi funzionali e profili dinamico funzionali in un ambiente non soltanto fisico ma soprattutto emotivo, relazionale, cognitivo e ricco di stimoli ed esperienze di vita tendenti a sviluppare le esigenze personali del singolo allievo.
Questo progetto può essere sfruttato anche come sostegno ad un'azione di classi aperte, favorendo così, sempre più, l'integrazione tra i diversi bambini nello specifico delle singole realtà scolastiche.
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