Il sempre desiderato Omega Flightmaster

La storia:  

Quando ero piccolo una sera venne a cenare a casa nostra un amico di famiglia, mi pare fosse un ingegnere che aveva lavorato in Africa per grandi opere civili. Non potei non rimanere affascinato dall'orologio che aveva al polso. Era grande, massiccio, massivo, con linee semplici, un tronco di cono di acciaio con vetro piano, tanti comandi sui lati contrassegnati da laccature colorate e un curioso bracciale che partiva da sotto. Tutta la sera i miei occhi rimasero su quell'oggetto. Ne rimasi incantato anche se non avevo capito con esattezza cosa avessi visto.

Passano gli anni ma il ricordo di avere visto l'orologio più bello nella mia infanzia non si sbiadisce. Un giorno ne parlai al mio amico Alessandro che basandosi sui pochi ricordi e le descrizioni sommarie lo identificò per un Omega.

E aveva fatto centro, effettivamente era un Omega prodotto tra la fine degli anni '60 e i primi anni '70. Il suo nome era Omega Flightmaster ed era stato realizzato dalla Omega sulle specifiche di cosa servisse agli aviatori, ne più ne meno.

Passano ancora gli anni e le tecnologie di comunicazione fanno passi da gigante. Internet consente la consultazione di testi e immagini e io ho finalmente la possibilità di rivedere cosa mi aveva affascinato in giovane età.

Rimane comunque un sogno poterlo possedere. Oltretutto sono passati 30 anni e trovarne un esemplare in ottime condizioni non è semplice. 

Cosa accadde una mattina:

Stavo mostrando ad un mio collega come si partecipava alle aste sul sito http://www.ebay.com/ e come esempio di ricerca scrivo proprio Omega Flightmaster. Tra i vari output mi ritrovo davanti un esemplare bellissimo, un numero di riferimento ST145.036 calibro 911 che lo fa datare al 1975, quasi perfetto, gli spigoli vivi, tutto originale. Viene venduto a San Diego in California da un negoziante serio e specializzato su orologi da polso Omega.

Ci penso, ci ripenso, ci penso ancora e dopo una notte.......lo faccio. Ho fermato l'asta pagando subito il prezzo richiesto nel timore di vedermi sfuggire il sogno di parecchi anni. Del resto quando mai mi sarebbe ricapitato un oggetto in quelle condizioni!

Ho avuto un cordiale scambio di e-mail con Roberto, il negoziante californiano, che è stato di una onestà e precisione unica nella descrizione del pezzo e nella spedizione.

Ora che ne sono possessore non penso più a quanto l'ho pagato. Lo passerò in eredità ai figli se mai ne avrò!

Poche notizie:

E' stato realizzato in Svizzera con acciaio inossidabile Svedese attraverso una serie di 16 alte compressioni successive. Meccanismo a carica manuale con 17 rubini. Impermeabile all'acqua fino 150 metri, impermeabile al vuoto spaziale. Corona sotto il vetro azionata da comando esterno. Lancetta 24 ore supplementare di colore blu. Lancette cronografo di colore arancio, erano disponibili anche gialle perché più adatte all'illuminazione infrarossa delle cabine di pilotaggio.

 

Ref.#:

Calibre:

Description:

Length:

Width with Crown:

Width without Crown:

Thickness:

Weight:

ST145.036

c.911

Flightmaster c.911

52.25 mm

45.55 mm

42.6 mm

14.65 mm

139.0 g

 

 

Anno 1975, missione congiunta USA-URSS con aggancio in orbita delle navette Apollo e Soyuz

Apollo-Soyuz Test Project (ASTP)

 

Foto ufficiale NASA del cosmonauta russo Aleksey Leonev. Indossa il suo Omega Flightmaster che appare essere un modello ST145.036 in Acciaio Inox calibro 911.

                            

Torna alla Home Torna alla mia Home Page