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LEGGE DI RIFORMA DELL'ASSISTENZA: NON ACCOLTE LE RICHIESTE DEL FORUM PERMANENTE DEL TERZO SETTORE SULL'ATTO DI INDIRIZZO

RESTIAMO ORA IN ATTESA DELL'OSSERVATORIO SULL'ASSOCIAZIONISMO DI PROMOZIONE SOCIALE
 

La pubblicazione dell’atto di indirizzo sui rapporti tra Enti pubblici e Terzo settore conferma alcuni timori che il Forum Permanente del Terzo Settore aveva espresso sulla definizione dei provvedimenti attuativi della riforma del sistema integrato dei servizi sociali (Legge 328/2000), una  legge quadro per la quale ci siamo battuti e che consideriamo tra i frutti più importanti di questa legislatura. 

"La versione definitiva dell’atto di indirizzo - dichiarano i portavoce Rasimelli e Patriarca - nonostante alcune indicazioni positive come quella riguardante il divieto esplicito per gli Enti Locali di praticare le gare al massimo ribasso nell'assegnazione dei servizi, si presenta riduttiva dello spirito e della lettera della legge in taluni casi e distorsivo nella sua fase attuativa: di fatto alla fine le nostre proposte non sono state accolte".

"Speriamo che attraverso i successivi atti gestionali si possa correggere il tiro, altrimenti rischieremmo di avere una buona legge bloccata e limitata nella sua operatività come purtroppo accade spesso nel nostro Paese".

"Confidiamo - concludono i portavoce - che quanto accaduto in questa occasione non abbia a ripetersi con l'ultimo atto che attendiamo dal Governo, ovvero l'istituzione dell'Osservatorio sull'Associazionismo di Promozione Sociale previsto dal relativo Testo che attende di andare in una delle ultime riunioni del Consiglio dei Ministri".