30.01.2001 Nuove conoscenze sugli xilemi delle piante Confermata unintuizione risalente al 1978 |
Secondo lipotesi di Holbrook, il fenomeno dipende dallalterazione dello xilema indotta dal sale. Lidea è stata testata pompando acqua in alcuni steli di alloro (Laurus nobilis), aumentando costantemente la quantità di cloruro di potassio disciolta. Con laumento della concentrazione di sale da 0 a 50 millimoli, lacqua è diventata 2,5 volte più veloce. Altri sali hanno avuto lo stesso effetto, riscontrato anche in altre diciotto angiosperme, in cinque conifere, e tre felci. Al contrario, quando il gruppo ha provato con lacqua deionizzata, il flusso di acqua è risultato molto rallentato. Ma che cosa avviene realmente in uno xilema? Gli ingegneri hanno mostrato che gli idrogel, sostanze che possono espandersi e contrarsi, influenzano il flusso di acqua in un materiale. Le piante sono piene di idrogel, in forma di pectina, che tengono insieme le pareti delle cellule. Così il gruppo ha provato a iniettare nello xilema soluzioni con vari Ph e polarità, fattori che attivano gli idrogel. Bassi valori di Ph e solventi non polari hanno infatti indotto un immediato incremento nella portata degli xilemi, lo stesso effetto, secondo i ricercatori, prodotto dallacqua salata presente nel suolo. © 1999 - 2001 Le Scienze S.p.A. |
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