E’ stata siglata in data 20 dicembre u.s. l’accordo relativo alla nuova Polizza Sanitaria per gli appartenenti le Aree professionali ed ai Quadri Direttivi di 1° e 2° livello, che entrerà in vigore dal 1 gennaio 2002. Molti gli aspetti innovativi che senza dubbio innalzano il livello di assistenza, quali il rimborso sulle visite specialistiche e sugli esami diagnostici. In particolare:

· verranno rimborsate le spese relative ad esami diagnostici, con un massimale di 10.000.000 per nucleo familiare, con franchigie del 15% in totale e 35.000 per ogni sinistro.

· Formeranno oggetto di rimborso anche le spese sostenute per le visite specialistiche, con massimale di lire 5.000.000 e con una franchigia di lire 35.000 per ogni sinistro.

· Per quante concerne le Prestazioni Ospedaliere, formeranno oggetto di rimborso gli accertamenti diagnostici, compresi gli onorari medici, i medicinali, gli esami, le prestazioni mediche ed ambulatoriali, i trattamenti fisioterapici e rieducativi effettuati nell’arco dei 3 mesi successivi al termine del ricovero. In questo caso i massimali sono di lire 100.000.000 per nucleo familiare (con una franchigia di 800.000 lire), fino a 200 milioni per i grandi interventi.

· Il premio che la Banca dovrà versare per ogni singolo dipendente è aumentato sensibilmente (il costo della Polizza passa da lire 285.000 a lire 660.000), al fine di raggiungere la quota necessaria per la stipula della Polizza; conseguentemente anche ogni singolo dipendente dovrà concorrere con un versamento adeguato alla nuova tipologia assicurativa che ammonterà a lire 205.000, ma che per effetto del recupero fiscale si ridurrà a 90.000 lire circa.

Tra breve verrà emessa la circolare dove la Direzione Generale indicherà in maniera dettagliata i termini e le modalità di adesione, la quale potrà essere estesa anche ai familiari conviventi non fiscalmente a carico, con un contributo pari a lire 306.000.

In data 24 dicembre si è tenuto un incontro per riprendere la trattativa inerente i “Quadri Direttivi”; le OO.,SS hanno riformulato tutta una serie di richieste già a suo tempo presentate alla Banca, quali la:

· revisione dell’accordo sull’implementazione degli orari per i QD1 e QD2;

· estensione di tale accordo anche per i QD3 e QD4;

· creazione di un sistema diversificato di livelli che consenta l’approdo a quota 98.000.000, come del resto già avviene in Capogruppo, rispetto ai nostri 90.000.000 attuali del QD4 super.

Nella circostanza le OO.SS., sotto esplicito invito formulato dalla Uilca che ha trovato unanime consenso, hanno chiesto di poter incontrare dapprima i vertici di Banca Toscana, per fare luce sul Piano Industriale della Banca MPS, e conseguentemente quelli della Capogruppo.

Firenze, 27 dicembre 2001 La Segreteria

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