Nell’incontro tenutosi nella giornata di ieri, la Banca ci ha illustrato quello che sarà il nuovo assetto della Direzione Generale della Banca Toscana, peraltro già deliberato dal Consiglio di Amministrazione in data 29 Giugno, disegnato in funzione del Corporate Center, struttura questa della Capogruppo Monte dei Paschi, che si concretizzerà a breve con sede in Siena.

Il varo della nuova struttura della Direzione Generale, che prenderà corpo dal 1 settembre p.v., prevederà ben 5 settori, così articolati nel coordinamento dei vari uffici:

Pianificazione e Controllo Gestione, Ragioneria;

Personale e Organizzazione: Gestione Risorse Umane, Organizzazione, Formazione, Relazioni Sindacali, Back Office, Logistica, Centrale Acquisti, Privacy;

Privati, Call Center, Promotori e Agenti;

Grandi Clienti ed Enti, Aziende, Estero;

Concessione e Gestione del Credito, Contenzioso, Controllo Qualità del Credito.

I primi due settori faranno riferimento al Direttore Generale, il quale avrà nel proprio staff anche gli Uffici Affari Generali e Legali, mentre gli altri tre settori faranno riferimento al Vice Direttore Generale che a sua volta avrà in staff gli Uffici Finanza e Mercati e l’Unità di E-Business.

Su specifica richiesta avanzata dalle Organizzazioni sindacali circa la ristrutturazione che comporterà suddetto assetto, la Banca ha risposto che per il momento non sono previste ricadute sul personale. Su tale aspetto la Uilca ha comunque tenuto a precisare che dovrà essere attivata la procedura prevista (art.14 del CCNL) in previsione di ristrutturazione che preveda eventuali ricadute sul personale.

Si è praticamente concluso il confronto sulla definizione del VAP A che è stato individuato nella cifra di lire 1.590.000 medie da riparametrare, confermando così il valore dello scorso anno, già individuato peraltro in fase di contrattazione integrativa. Resta da stabilire il VAP B e su questo argomento il confronto è sempre aperto. Il VAP A verrà riscosso con la busta paga di Luglio, mentre il VAP B, presumibilmente, con quella di Settembre. A riguardo saremo più precisi in seguito, non appena definiti con la Banca gli ultimi aspetti.

Per far fronte alle particolari esigenze che si manifestano specialmente in un momento come quello estivo, dove le Filiali necessitano di organici appropriati, la Banca ha provveduto -nel mese scorso- ad assumere 40 nuovi dipendenti, di cui 30 borsisti, oltre ad immettere in rete 20 colleghi provenienti dal Call Center. Inoltre, anche in previsione della partenza di una Task Force per Mantova, programmata per il mese di Ottobre, la Banca ricorrerà, come del resto previsto dall’art.7 L.196 del 24.6.97, ai lavoratori interinali (circa 100) che dovrebbero così risolvere temporaneamente il problema degli organici nella rete commerciale.

Manca solo l’apposizione delle firme, e dopo essere stato approvato al Monte dei Paschi di Siena, anche in Banca Toscana verrà definito l’accordo riguardante la nascita del terzo polo del Consorzio, che avrà sede a Mantova. Sarà assicurata ai lavoratori del Consorzio la permanenza negli attuali ambiti lavorativi, oltre alla salvaguardia delle professionalità acquisite.

Firenze, 5 luglio 2001 La Segreteria