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Dopo
una serie di incontri le OO.SS. della Fabi, Falcri, Fisac, Uilca, Federdirigenti e Sinfub, hanno raggiunto con
la Banca l’intesa sull’accordo riguardante l’introduzione dell’Euro, prevista
per il 1 gennaio 2002. Molti gli aspetti importanti che sono stati oggetto del
confronto. Qui di seguito riportiamo il testo integrale dell’ipotesi d’accordo,
rimanendo comunque a vostra disposizione per ogni chiarimento in merito.
Premesso che:
- in
vista dell’introduzione dell’Euro e della concomitante conversione della moneta
nazionale nella moneta unica, l’intero sistema bancario si sta muovendo al fine
di approntare le soluzioni più idonee sia sul piano delle comunicazioni alla
clientela sia sul piano della
organizzazione del lavoro che delle risorse umane che dovranno presidiare alla
delicata fase di transizione alla moneta unica;
- tale evento si connota per la sua
eccezionalità e quindi richiede l’adozione di particolari misure tese a
favorire il passaggio alla nuova moneta, tant’è che è aperto sul tema un
confronto tra le parti in sede nazionale;
- a livello aziendale la Banca,
coordinandosi con la Capogruppo, sta intraprendendo numerose iniziative
finalizzate a far fronte a tale evento;
- le organizzazioni sindacali aziendali,
nel prendere atto delle iniziative che la Banca intende assumere, manifestano
l'esigenza di ulteriori interventi, in particolare sul tema della sicurezza,
tesi a migliorare il quadro di riferimento per l’operatività del personale,
favorendone maggiore professionalità e serenità nell’espletamento dei propri
compiti. Tali interventi sono finalizzati ad incidere positivamente sul
funzionamento complessivo della rete con conseguente maggiore soddisfazione
della clientela.
Tutto ciò premesso le parti convengono quanto segue:
a) fino a tutto il febbraio 2002 verranno mantenuti
gli attuali servizi di guardiania sospendendo l’attuazione del programmato
piano di dismissione di una parte di questi;
b) eventuali limitati interventi di avvicendamento
nell’ambito dei singoli Gruppi, così come particolari situazioni di rischio,
verranno valutati, anche nell'ottica di un temporaneo potenziamento delle
misure di sicurezza, da realizzarsi entro la data sopra riferita, attraverso un
confronto con le OO.SS. della F.A.B.I., F.A.L.C.R.I., F.I.S.A.C., U.I.L.C.A.,
FEDERDIRIGENTI e SINFUB.
Ulteriormente, al fine di non aggravare l'attività
corrente, laddove logisticamente e funzionalmente realizzabili, verranno
approntate soluzioni atte a consentire l'operatività di uno sportello dedicato
alla conversione delle monete.
Stante la straordinarietà del momento, in caso di
eventuali prestazioni lavorative aggiuntive eventualmente debordanti dai limiti
previsti dalla normativa, le stesse saranno retribuite secondo la vigente
normativa.
Onde consentire un più fluido svolgimento della prestazione
lavorativa, nell’ambito del quale possano trovare spazio maggiori momenti di
seguimento della clientela, l’Azienda farà sì che il personale della rete venga
coadiuvato, nel periodo gennaio/febbraio 2002, da un adeguato numero di risorse
anche attraverso l’utilizzo di lavoratori interinali, nel numero di circa 100.
L'inserimento di lavoratori interinali consentirà di
reperire risorse utili per la costituzione di nuclei a disposizione delle
Direzioni delle Capogruppo per fronteggiare specifiche esigenze.
In considerazione della straordinarietà dell'evento,
le Parti si incontreranno nel corso del mese di gennaio per valutare le
opportune soluzioni alle eventuali problematiche ad esso inerenti.
1)Realizzato il passaggio alla moneta unica, le Organizzazioni Sindacali della FABI, FALCRI, FISAC, UILCA, FEDERDIRIGENTI e SINFUB chiedono che l’Azienda prenda in considerazione interventi idonei a riconoscere, a tutto il personale interessato, il particolare sforzo profuso durante tale periodo, in analogia ad iniziative che possano essere prese a riferimento.
2)Le Organizzazioni
Sindacali sopracitate chiedono inoltre che l'Azienda ponga particolare
attenzione all'impegno che, anche in questa occasione, il personale che riveste
ruoli direttivi andrà a manifestare e, conseguentemente, tenga tangibilmente
conto del significativo contributo complessivamente fornito.
Le
OO.SS. della Fabi, Falcri, Fisac, Uilca, Federdirigenti e Sinfub,
contestualmente all’intesa raggiunta sull’introduzione dell’Euro, in particolar
modo in riferimento al fatto che le risorse citate nella suddetta intesa
rappresentano soltanto una soluzione temporanea e straordinaria, hanno
manifestato, tramite una lettera, la necessità improrogabile di adeguare
l’organico della Banca, predisponendo un piano generale di assunzioni che possa
essere oggetto di confronto con le scriventi Strutture sindacali.
La
Banca, in data odierna, ha risposto che provvederà a presentare al Consiglio di
Amministrazione della Banca Toscana, un piano generale di assunzioni che una
volta approvato consentirà l’apertura del confronto, per stabilire procedure e
criteri di assunzione.
Firenze, 20 novembre 2001 Le Segreterie