MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Premessa.
L'art. 14 del decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000 (attuativo delle
disposizioni del decreto legislativo n. 297/1999)disciplina la concessione di
agevolazioni, prioritariamente a imprese di piccole e medie dimensioni, per le
seguenti attivita':
1) assunzioni di qualificato personale di ricerca;
2) contratti di ricerca commissionati a universita', enti,laboratori privati iscritti nell'apposito albo del MIUR;
3) borse di studio per la frequenza a corsi di dottorato di ricerca e
per assegni di ricerca.
In particolare, si tratta di incentivi erogati in modo «automatico», nella forma del credito di imposta e del contributo a fondo perduto, dietro presentazione di domanda e rapida verifica di legittimita'.
Le modalita' di selezione delle domande, di concessione delle agevolazioni, e le
relative attivita' di verifica e controllo, sono regolate del decreto n. 275 del
22 luglio 1998 adottato di concerto tra il Ministero delle finanze, il Ministero
del tesoro e il Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica, cui il comma 2 del richiamato art. 14 rinvia.
In particolare, il Ministero entro sessanta giorni dal termine finale di
presentazione delle richieste, verificati gli aspetti di legittimita' delle
richieste, e sulla base delle risorse finanziarie disponibili, forma l'elenco
dei soggetti considerati ammissibili all'agevolazione, nel rispetto del seguente
ordine di priorita':
a) piccole e medie imprese operanti nelle aree sottoutilizzate del
territorio nazionale;
b) ove residuino risorse, piccole e medie imprese operanti in aree
diverse da quelle del precedente punto a);
c) ove residuino risorse, imprese di grandi dimensione operanti nelle
aree sottoutilizzate del territorio nazionale;
d) ove residuino risorse, imprese di grande dimensione operanti in aree
diverse da quelle del precedente punto a).
Ai soggetti cosi' considerati ammissibili
viene richiesto di trasmettere, a pena di decadenza ed entro trenta giorni dal
ricevimento delle comunicazioni, copia autenticata dei contratti di assunzione e
relativi curricula; originale o copia autenticata dei contratti di ricerca
commissionati, originale o copia autenticata dell'intesa sottoscritta con l'universita'
per l'assunzione di oneri relativi al conferimento di assegni di ricerca o di
borse di studio: in alternativa, e' consentito l'invio di una dettagliata
dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dal legale rappresentante e dal
presidente del collegio sindacale.
Scaduti i termini previsti, ed effettuate le necessarie verifiche in ordine alla
regolarita' della documentazione ricevuta, il MIUR forma, con specifico decreto
pubblicato in Gazzetta Ufficiale, l'elenco dei soggetti beneficiari, richiedendo
agli stessi copia del certificato camerale con vigenza o, se necessario,
certificato antimafia, necessari per l'effettiva erogazione.
Modalita' di controllo e monitoraggio «a campione».
Il richiamato art. 14 del decreto ministeriale n. 593 dell'8 agosto 2000 rinvia
al decreto interministeriale n. 275 del 1998, oltre che per le descritte
modalita' di selezione delle domande e per la determinazione dei vari aspetti
procedurali, anche per il controllo e
il monitoraggio delle agevolazioni concesse.
In particolare il Ministero puo', in qualsiasi momento, effettuare controlli «a
campione» sulla veridicita' delle dichiarazioni e sull'attuazione degli impegni
contrattuali, anche avvalendosi di esperti iscritti negli albi ministeriali.
Tuttavia, non potendo considerarsi del tutto efficace una attivita' di controllo
da svolgersi esclusivamente «a campione», ha avviato una dettagliata e capillare
verifica, a partire da tutti i soggetti beneficiari delle agevolazioni concesse
a decorrere dall'anno 2001.
A tal fine, il Ministero ha costituito uno specifico gruppo di lavoro, composto
da esperti tecnico-scientifici e amministrativo-contabili, con il compito di
effettuare una approfondita analisi della documentazione connessa alle
agevolazioni concesse.
Specificazione delle attivita' di valutazione preventiva.
Al fine di rendere ancor piu' efficace l'attivita' di individuazione delle
richieste ammissibili alla concessione delle agevolazioni descritte, il
Ministero, a partire dalle agevolazioni richieste nell'anno 2005, intende
perfezionare la fase di valutazione
preventiva delle richieste stesse, individuando la necessaria documentazione che
i soggetti richiedenti dovranno produrre.
La normativa vigente richiede, al fine di definire l'elenco dei soggetti
beneficiari delle agevolazioni richieste, l'acquisizione della seguente
documentazione:
a) copia autenticata dei contratti di assunzione e relativi curricula;
b) originale o copia autenticata dei contratti di ricerca commissionati;
c) originale o copia autenticata dell'intesa sottoscritta con l'universita' per
l'assunzione di oneri relativi al conferimento di assegni di ricerca o di borse
di studio.
In alternativa, e' consentito l'invio di una dettagliata dichiarazione
sostitutiva, sottoscritta dal legale rappresentante e dal presidente del
collegio sindacale.
Con specifico riferimento alle agevolazioni di cui alle predette lettere a) e
b), e per le finalita' sopra descritte, il Ministero ritiene necessario
acquisire quanto segue:
Assunzioni.
I contratti di assunzione di personale di ricerca dovranno essere
accompagnati da una dettagliata descrizione, sottoscritta
dall'azienda e dal soggetto assunto, delle attivita' di ricerca
scientifico e/o tecnologiche che saranno svolte nel periodo di tempo
previsto dal contratto.
Contratti di ricerca.
I contratti di ricerca commissionati a soggetti esterni dovranno contenere le
seguenti informazioni:
data inizio;
durata e data fine;
indicazione della tipologia delle attivita' oggetto del contratto;
indicazione dettagliata e motivata della criticita' tecnico-scientifica
dell'iniziativa;
descrizione dettagliata degli obiettivi, attivita' e programma delle attivita';
diagramma temporale dell'iniziativa;
quadro economico dettagliato dei costi;
modalita' di pagamento.
Ai contratti dovranno essere allegati specifici prospetti informativi
riguardanti sia il soggetto committente sia il soggetto commissionario.
In particolare, il prospetto informativo riguardante il soggetto committente
dovra' contenere i seguenti elementi:
data inizio attivita';
ragione sociale;
ramo di attivita';
prodotto/i;
fatturato;
quota di export e ripartizione del fatturato per prodotti;
numero di dipendenti e ripartizione per qualifica.
Il prospetto informativo riguardante il soggetto commissionario dovra' contenere
i seguenti elementi:
competenze;
settore di attivita';
risorse strumentali e umane, in generale e con specifico riferimento all'attivita'
oggetto del contratto;
referenze sulle attivita' svolte e sui risultati ottenuti;
fatturato e sua derivazione (ove si tratti di soggetto privato);
numero di dipendenti e ripartizione per titolo di studio e per qualifica.
Attivita' di valutazione successive alla concessione delle agevolazioni.
Successivamente alla concessione
delle agevolazioni, il Ministero richiedera' a tutti soggetti beneficiari, con
cadenza semestrale, specifica documentazione consistente, in particolare, in:
1) una relazione dettagliata sullo stato delle attivita' oggetto delle agevolazioni, controfirmata dai soggetti interessati;
2)
idonea documentazione contabile attestante i
costi sostenuti per lo svolgimento delle attivita' oggetto
delle agevolazioni. Con particolare riferimento ai contratti di ricerca
commissionati all'esterno, si richiedera' un prospetto dell'impegno ore/uomo con
relativa valorizzazione economica e copie delle fatture relative all'eventuale
acquisto di materiali e di attrezzature;
3) copia dei mandati di pagamento effettuati dal soggetto beneficiario in relazione alle predette attivita', debitamente quietanzati.
Alla conclusione delle attività oggetto delle agevolazioni, il Ministero provvederà a richiedere, a tutti i soggetti beneficiari, una relazione
tecnico-scientifica finale contenente le seguenti informazioni:
1)
date effettive di inizio e fine delle attività;
2) descrizione riepilogativa con il dettaglio di tutte le attività svolte e degli obiettivi contrattuali
realmente raggiunti;
3) descrizione dei vantaggi e delle ricadute per il soggetto beneficiario;
4) valutazione critica dei risultati conseguiti.
Roma, 17 ottobre 2005
Il direttore generale per il coordinamento
e lo sviluppo della ricerca
Criscuoli