MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA 
    RICERCA 
DECRETO 11 novembre 2003 
(GU n. 13 del 17-1-2004) 
 
 
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
per la programmazione, il coordinamento
e gli affari economici
 
Ripartizione del Fondo 
    per le agevolazioni alla ricerca. 
 
 
  Visto l'art. 4 della legge 25 ottobre 1968, n. 1089;
  Visto l'art. 10 della legge 12 agosto 1977, n. 675;
  Visti gli articoli 2, 3, 4, 5, 9 e 13 della legge 17 febbraio 1982,
n. 46;
  Visto  il  punto  9.1  della deliberazione CIPI in data 22 dicembre
1982;
  Vista  la  legge  13 febbraio 1987, n. 22, riguardante l'ammissione
agli  interventi  della legge 17 febbraio 1982, n. 46, di progetti di
ricerca  applicata  nel  campo  della  cooperazione  internazionale e
comunitaria;
  Vista  la  legge  11 marzo 1988, n. 67, art. 15, e la deliberazione
CIPI  del  27 ottobre  1988,  n.  502,  nelle  quali  e'  previsto il
finanziamento di attivita' di formazione professionale di ricercatori
e tecnici di ricerca sul Fondo speciale per la ricerca applicata;
  Visto  l'art.  11 della legge 19 luglio 1994, n. 451 di conversione
con  modificazioni  del  decreto-legge  16 maggio  1994,  n. 299, che
prevede  l'assegnazione  da parte del Ministero del lavoro di risorse
finanziarie  non inferiori a 50 miliardi l'anno al Fondo speciale per
la  ricerca applicata per la promozione di iniziative di attivita' di
ricerca  e di qualificazione e formazione di risorse umane, orientate
alle  esigenze delle attivita' produttive con particolare funzione di
supporto ai processi di sviluppo delle piccole e medie imprese;
  Visto l'art. 6 del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito
con legge del 7 aprile 1995, n. 104, che sopprime tutte le riserve di
destinazione   delle  risorse  del  Fondo  speciale  per  la  ricerca
applicata;
  Vista  la legge 19 dicembre 1992 n. 488, e successive modificazioni
che disciplina l'intervento nelle aree depresse del Paese;
  Viste  le deliberazioni CIPE 29 dicembre 1995 riguardanti strumenti
e  procedure  per  l'attuazione delle funzioni trasferite al MURST ai
sensi dell'art. 6 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96;
  Visto  il  decreto  legislativo  27 luglio  1999, n. 297, «Riordino
della  disciplina e snellimento delle procedure per il sostegno della
ricerca   scientifica   e   tecnologica,   per  la  diffusione  delle
tecnologie,  per  la  mobilita'  dei  ricercatori»  ed in particolare
l'art.  5  che  prevede  l'istituzione  del  Fondo  agevolazioni alla
ricerca,  di seguito denominato FAR, la cui gestione e' articolata in
una  sezione  relativa agli interventi nel territorio nazionale ed in
una sezione relativa ad interventi nelle aree depresse;
  Vista  la  circolare MURST del 29 dicembre 1999, n. 760, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale 11 gennaio 2000, n. 7, che, disciplinando in
via  provvisoria  le  attivita'  di  sostegno  nazionale alla ricerca
industriale relative alla legge n. 46/1982 nelle more dell'entrata in
vigore  dei  regolamenti  di  attuazione  del  decreto legislativo n.
297/1999,  prevede  la  gestione  da parte del Sanpaolo IMI S.p.a. di
progetti  le cui domande di agevolazione siano state presentate prima
del 3 gennaio 2000;
  Considerato  che  nelle  more  dell'entrata  in vigore dei predetti
regolamenti  e quindi della piena operativita' del nuovo Fondo per le
agevolazioni alla ricerca il Ministero ha assunto in forma diretta la
gestione  contabile del Fondo speciale ricerca applicata afferente la
sezione  del  Fondo relativa agli interventi nel territorio nazionale
ferma  restando  la gestione stralcio demandata al Sanpaolo IMI anche
per i progetti ricadenti nella predetta disciplina transitoria;
  Visto il decreto ministeriale 8 agosto 2000, n. 593, pubblicato nel
supplemento  ordinario  n.  10  alla  Gazzetta  Ufficiale  n.  14 del
18 gennaio   2001   relativo   alle  «Modalita'  procedurali  per  la
concessione  delle  agevolazioni  previste  dal  decreto  legislativo
27 luglio 1999, n. 297» entrato in vigore il 17 febbraio 2001;
  Visto  il  comma  2 dell'art. 4 del predetto decreto che prevede la
ripartizione  annuale  delle  risorse  del  FAR tra le varie forme di
intervento previste nel decreto stesso;
  Visto  il  decreto  ministeriale  10 giugno  2002 n. 799 relativo a
«Procedure  e  modalita' di funzionamento del Fondo agevolazioni alla
ricerca»;
 
  Considerato  che in attuazione dell'art. 72 della legge n. 289/2002
(L.F.  2003), e' stato emanato il decreto del Ministero dell'economia
e  delle  finanze  n. 90402 del 10 ottobre 2003 registrato alla Corte
dei  conti  il  30 ottobre  2003, che stabilisce i nuovi criteri e le
modalita' di concessione dei contributi in favore delle imprese;
 
  Considerato  che in attuazione dell'art. 93 della predetta legge n.
289/2002  gli  stanziamenti  del Fondo agevolazioni alla ricerca, con
decreto n. 28906 del 25 settembre 2003, del Ministero dell'economia e
delle  finanze,  sono  stati  ripartiti su due capitoli di cui uno di
alimentazione del fondo di rotazione;
 
  Considerato   che   la   legge   finanziaria   2004,  in  corso  di
approvazione,  prevede la cartolarizzazione dei crediti esistenti sul
Fondo  speciale  ricerca  applicata  e  sul  Fondo  agevolazioni alla
ricerca  e  pertanto  l'art. 2 del citato decreto ministeriale n. 799
del  10 giugno 2002 «Procedure e modalita' di funzionamento del Fondo
per   le   agevolazioni   alla  ricerca»  che  prevede,  in  caso  di
disponibilita'   non   sufficienti   a   coprire  il  fabbisogno,  la
possibilita'  di  utilizzare,  nel  provvedimento di ripartizione del
Fondo, i rientri di gestione previsti per l'anno in corso e per i due
successivi  e'  applicabile limitatamente ai rientri previsti fino al
1° gennaio  2004,  con conseguente necessita' di recupero dei rientri
contabilizzati ai fini della ripartizione dei fondi per il 2002;
  
Vista la delibera CIPE n. 36/2002 che assegna al Fondo agevolazioni
alla ricerca risorse per complessivi Euro 232.407.000,00 da destinare
ad interventi nelle aree dell'ob. 1;
  
Vista  la  legge  27 dicembre  2002,  n.  289  «Disposizioni per la
formazione  del  bilancio  annuale  e  pluriennale dello Stato (legge
finanziaria  2003)» che assegna al Cap. 8932 «Fondo agevolazioni alla
ricerca»   e   al   Cap. 9000  «Fondo  unico  per  gli  investimenti»
stanziamenti    destinati    allo    stesso   FAR   per   complessivi
Euro 666.966.000,00    di   cui   Euro 499.827.000,00,   relativi   a
disponibilita'  pluriennali  previste  in  tabella F delle precedenti
leggi  finanziarie,  gia' utilizzati nei piani di riparto 2001 e 2002
ed  Euro 167.139.000,00  utilizzabili nel piano di riparto 2003, come
da allegata tabella ricognitiva delle disponibilita' da ripartire;
 
  Visto  il comma 6 dell'art. 93 della predetta legge n. 289/2002 che
prevede  la  possibilita'  di  impegnare  somme  a carico di esercizi
futuri  sulle  autorizzazioni  di  spesa  recate da leggi a carattere
pluriennale riportate in tabella F;
 
  Vista  la  comunicazione  del  Sanpaolo IMI S.p.a. in data 20 marzo
2003   dalla   quale  risulta  che  le  disponibilita'  per  il  2003
riguardanti  le  somme  residue  del  Fondo  speciale  per la ricerca
applicata  al  31 dicembre  2002  ammontano a Euro 164.205.521,65 (al
netto delle commissioni pari a Euro 11.608.673,44);
 
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
7 aprile    2003    che   destina   al   Ministero   dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca una quota pari a 175 milioni di euro
del  Fondo  per progetti di ricerca previsto dall'art. 56 della legge
27 dicembre  2002,  n.  289,  di  cui  Euro 82.000.000 per iniziative
ricadenti nel FAR;
 
  Considerato  che  in applicazione dell'art. 11 della predetta legge
n. 451/1994, e' in corso la richiesta al Ministero del lavoro, salute
e  politiche sociali del versamento della somma di Euro 25.822.844,95
relativa all'annualita' 2003;
 
  Considerata   l'opportunita'   di   confermare   gli   stanziamenti
attribuiti  nel  decreto direttoriale n. 1620 del 13 dicembre 2002 di
riparto  del  FAR  per  l'anno  2002,  alle iniziative previste dagli
articoli 10,  13  e  14  del decreto ministeriale n. 593/2000, le cui
assegnazioni definitive sono in corso di formalizzazione;
 
  Vista  l'allegata  tabella  dimostrativa  dell'utilizzo delle somme
assegnate nel decreto dipartimentale n. 1620 del 13 novembre 2002, di
ripartizione  delle  disponibilita'  del  FAR  per l'anno 2002, dalla
quale  risultano  le  economie  di  gestione  al 31 dicembre 2002 per
Euro 299.925.083,09    relative    alla    sezione    nazionale    ed
Euro 116.599.007,06 relativa alla sezione aree depresse;
 
  Vista  l'allegata  tabella  di  rideterminazione  delle economie di
gestione nonche' dei minori utilizzi rispetto a quanto determinato al
31 dicembre  2001  sulle  somme assegnate nel decreto direttoriale n.
1349  del  4 dicembre  2001, di ripartizione delle disponibilita' del
FAR per l'anno 2001, dalla quale risultano economie e minori utilizzi
al  31 dicembre  2002  per  Euro   2.017.741,63 relative alla sezione
nazionale  ed  per  Euro  2.730.508,42  relative  alla  sezione  aree
depresse;
  Vista  la disponibilita' sull'apposito capitolo n. 3864 dello stato
di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze
per l'anno 2003 della somma di Euro  41.316.552,00 stanziata ai sensi
dell'art. 5 della legge 27 dicembre 1997, n. 449;
 
  Considerato  che  l'importo  complessivo  delle  disponibilita' del
Fondo agevolazioni alla ricerca per l'anno 2003 risulta pertanto pari
a  Euro   1.065.630.712,32  di cui Euro  648.872.065,02 relativi alla
sezione  nazionale  ed Euro 416.758.647,30 relativi alla sezione aree
depresse;
  Visto  l'art. 7 del gia' citato decreto legislativo n. 297/1999 che
prevede  l'onere  a  carico  del  FAR  delle  attivita' di servizio e
consulenza   necessarie   alla   gestione  e  al  monitoraggio  degli
interventi finanziati;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999,  n.  300, recante
riforma  dell'organizzazione  del  Governo a norma dell'art. 11 della
legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Vista  la direttiva per la ripartizione del Fondo agevolazioni alla
ricerca  emanata  in  data  6 novembre  2003  prot.  n. 4599 dal vice
Ministro  ai  sensi  dell'art.  6 del predetto decreto legislativo n.
297/1999, in corso di registrazione alla Corte dei conti;
 
                              Decreta:
 
                               Art. 1.
 
  L'importo  complessivo  di  Euro  1.065.630.712,32  proveniente dai
rientri,  rinunce,  minori  utilizzi  e  interessi  su giacenze della
gestione   del   Fondo   speciale  ricerca  applicata,  e  del  Fondo
agevolazioni  alla  ricerca per l'anno 2002 e precedenti, da quote di
stanziamento  non  ancora  utilizzate dei capitoli numeri 8932 e 9015
dello  stato di previsione della spesa del MIUR degli anni 2003, 2004
e  2005,  dello  stato  di  previsione della spesa dell'anno 2003 dei
Ministeri  del  lavoro  salute  e  delle  politiche  sociali  e della
economia  e delle finanze, nonche' dalla delibera CIPE n. 36/2002, e'
ripartito  tra  i  vari  strumenti di intervento previsti nel decreto
legislativo  n. 297/1999 e, per la gestione fino al 16 febbraio 2001,
dalla  preesistente  normativa  di  cui  alle premesse, come indicato
nell'allegato   prospetto,  che  fa  parte  integrante  del  presente
decreto.



 

 

Art. 2.
 
  Le  disponibilita'  previste  all'art.  1, saranno prioritariamente
destinate al finanziamento delle agevolazioni concesse ai sensi della
«disciplina  transitoria»  di  cui  alle  premesse e degli interventi
della  legge  n.  488/1992  e successive modificazioni, che non hanno
trovato    copertura   sulle   disponibilita'   assegnate   nell'anno
precedente.
                              Art. 3.
 
  Il  presente  decreto,  sara'  trasmesso agli organi di controllo e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 11 novembre 2003
 
                                   Il capo del dipartimento: D'Addona