COMUNICATO STAMPA

14 maggio 2003

Per la seconda volta in 10 giorni la procedura predisposta dal MIUR per richiedere il finanziamento di commesse esterne di ricerca da parte delle PMI, si è dimostrata un insuccesso clamoroso.  Lo denuncia Assoricerca, alla quale aderiscono gli oltre mille laboratori di ricerca qualificati dallo stesso Ministero.

Per la seconda volta il sistema disposto dal  MIUR non ha retto il flusso di dati di oltre mille computer collegati in contemporanea, mettendo in attesa un numero altissimo di imprese rimaste incollate per ore sul sito Sirio per poter acquisire il protocollo che consente l’accesso al finanziamento. Risultato: i protocolli sono stati rilasciati a coloro che riuscivano ad aggirare il blocco del server-Sirio, il quale impazzito rilasciava anche tre protocolli per ciascuna pratica, quando non riconosceva le password di accesso. 

Ma ancora più grave è il fatto che, proprio al Ministero della Ricerca, sembra che nessuno sappia che la rete internet offre il vantaggio dell’assoluta sicurezza delle trasmissioni, a scapito della insindacabile scelta del percorso per il recapito dei dati. Ovviamente la scelta del percorso, essendo casuale,  influisce sui tempi di collegamento e trasmissione dati,  quindi inidonea a garantire pari condizioni per l’ottenimento di protocolli indispensabili per accedere ai finanziamenti. Nell’ambito di una stessa impresa è risultato spesso che i primi due o tre computer presentavano il collegamento bloccato,  mentre contemporaneamente attivando un quarto computer si accedeva facilmente al sito Sirio.

Risultato:

Gli Uffici del Ministero sostengono di aver regolarmente (?) rilasciato i protocolli secondo la sequenza degli accessi.

Assoricerca  sostiene che non è stata garantita a tutti pari condizioni di accesso al sito MIUR-Sirio, e denuncia anomalie del server stesso.

 

Ufficialmente il Ministero tace, mentre Assoricerca  ha preannunciato una serie di ricorsi per bloccare l’erogazione di finanziamenti  che penalizzerebbero le imprese messe in condizione di non poter inviare la propria domanda di finanziamento.

 

Il Presidente

Luigi Neri

Cell. 329 6216736