PROCEDURA PER RICORSO  PROGETTI   2005  RESPINTI

DATA SCADENZA PRESENTAZIONE RICORSO 9 GENNAIO 2007

 

 

Le motivazioni che giustificano il ricorso contro il rigetto dei progetti di ricerca sono:

a) illegittimità del procedimento valutativo posto in essere dal MUR;

b) manifesta infondatezza delle motivazioni del rigetto;

c) violazione della legge 241/90 in ordine alla conclusione del procedimento amministrativo;

d) eventuali ulteriori profili di illegittimità che dovessero essere riscontrati nelle singole motivazioni di rigetto.

 

Le situazioni in cui vertono le imprese interessate possono essere le seguenti:

a) imprese che non hanno fornito chiarimenti al Mur;

b) imprese che hanno fornito al Mur ulteriori chiarimenti sulla ricerca.

 

ITER

 

 

                                                                     

Mandato  Giudiziale

 

Io sottoscritto ______________________, nella qualità di legale rappresentante della                                                                      

Con sede in__________________ via ______________________________

CF/P.IVA                                                                                                        

 

conferisco mandato

 

all’Avv. Fabio Di Martino, con studio in Roma al Viale delle Milizie, 34 di rappresentarmi e difendermi nel giudizio innanzi al TAR del Lazio avverso il Ministero dell’Università della Ricerca (MUR) per l’annullamento del provvedimento in data _________ con il quale il MUR ha comunicato la non accoglibilità della domanda presentata in data 05 maggio 2005, per la richiesta di contributi di cui all’art. 14, comma 1 lett. c) del Decreto Ministeriale n. 593 dell’8 agosto 2000.

Con il presente mandato conferisco all’Avv. Di Martino ogni più ampia facoltà, ivi compreso il potere di proporre motivi aggiunti.

 

Firma.......... 

 

 

 

 

 

 

INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 D. LGS. 196/2003

 

 

Gentile Cliente,

ai sensi dell’art. 13 d.lgs. 196/2003 (di seguito T.U.), ed in relazione ai dati personali di cui lo Studio Legale Di Martino entrerà in possesso, La informiamo di quanto segue:

 

1)       FINALITA’ DEL TRATTAMENTO DEI DATI.

Il trattamento dei dati è finalizzato unicamente ed esclusivamente alla corretta e completa esecuzione dell’incarico professionale ricevuto, sia in ambito giudiziale che in ambito stragiudiziale.

 

2)       MODALITA’ DEL TRATTAMENTO DEI DATI.

a)       Il trattamento dei dati è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni indicate all’art. 4, comma 1, lett. a), T.U.: raccolta, registrazione, organizzazione, conservazione, consultazione, elaborazione, modificazione, selezione, estrazione, raffronto, utilizzo, interconnessione, blocco, comunicazione, cancellazione e distruzione dei dati.

b)       Le operazioni possono essere svolte con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati.

c)       Il trattamento è svolto dal titolare e/o dagli incaricati del trattamento.

 

3)       CONFERIMENTO DEI DATI.

Il conferimento dei dati personali comuni, sensibili e giudiziari è strettamente necessario ai fini dello svolgimento delle attività indicate di cui al punto 1.

 

4)       RIFIUTO DI CONFERIMENTO DEI DATI.

L’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferire dati personali nel caso di cui al punto 3 comporta l’impossibilità di adempiere alle attività di cui al punto 1.

 

5)       COMUNICAZIONE DEI DATI.

I dati personali possono venire a conoscenza degli incaricati del trattamento e possono essere comunicati per le finalità di cui al punto 1 a collaboratori esterni, soggetti operanti nel settore giudiziario, alle controparti e relativi difensori, a collegi di arbitri e, in genere, a tutti quei soggetti cui la comunicazione sia necessaria per il corretto adempimento delle finalità indicate nel punto 1.

 

6)       DIFFUSIONE DEI DATI.

I dati personali non sono soggetti a diffusione.

 

7)       TRASFERIMENTO DEI DATI ALL’ESTERO.

I dati personali possono essere trasferiti verso Paesi dell’Unione Europea e verso Paesi terzi rispetto all’Unione Europea nell’ambito delle finalità di cui al punto 1.

 

8)       DIRITTI DELL’INTERESSATO.

L’art. 7 T.U. conferisce all’interessato l’esercizio di specifici diritti, tra cui quello di ottenere dal titolare la conferma dell’esistenza o meno di propri dati personali e la loro messa a disposizione in forma intelligibile; l’interessato ha diritto di avere conoscenza dell’origine dei dati, della finalità e delle modalità del trattamento, della logica applicata al trattamento, degli estremi identificativi del titolare e dei soggetti cui i dati possono essere comunicati; l’interessato ha, inoltre, diritto di ottenere l’aggiornamento, la rettificazione e l’integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione della legge; il titolare ha il diritto di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati.

 

9)       TITOLARE DEL TRATTAMENTO.

Titolare del trattamento dei dati è l’Avv. Fabio Di Martino, con studio in Roma. Responsabile del trattamento è il medesimo professionista.

 

Per ricevuta comunicazione

Roma,