( da fonte governativa )
Riordino degli enti di ricerca: dalla fusione del Galileo Ferraris e dell'Istituto Colonnetti nasce l'Ente nazionale di metrologia
(Roma, 31
luglio 2003) E' stato approvato oggi in prima lettura dal Consiglio dei
Ministri, su proposta del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca, Letizia Moratti, lo schema di decreto legislativo "Ulteriori
disposizioni di riordino del Cnr concernenti lo scorporo dal Cnr e la fusione
dell'Istituto G. Colonnetti con l'Istituto elettrotecnico nazionale Galileo
Ferraris" che porta alla costituzione dell'Ente Nazionale di Metrologia (ENRM).
Questo intervento, unanimemente auspicato da molti anni, allinea il nostro Paese
con gli altri Paesi industrializzati in cui la ricerca di base sulla metrologia
contribuisce allo sviluppo continuo di riferimenti standard sempre più avanzati
per le unità di misura in tutti i campi di interesse tecnologico.
Il nuovo Enrm acquisisce dai due Istituti una grande tradizione scientifica di
livello internazionale (il "Galileo Ferraris" è tra l'altro l'Istituto che
fornisce l'ora esatta), che, con la fusione, permetterà di rafforzare e
rilanciare la ricerca e fornire una base per il successivo trasferimento,
attraverso collegamenti con gli enti applicativi, dei suoi risultati
all'ambiente industriale.
La presenza di una forte base di ricerca garantisce la continua reperibilità di
competenze che permettano gli aggiornamenti e i riferimenti internazionali nel
campo.
I campi specifici di ricerca metrologica sono lo sviluppo e la standardizzazione
primaria di misure termiche, meccaniche, elettriche, fotometriche, acustiche, di
tempo e frequenza e di scienza dei materiali.
La moderna attività di ricerca in questo campo ha collegato la maggior parte
degli standard primari di queste misure alle costanti fondamentali della fisica,
con strumenti e metodi tra i più avanzati della ricerca di base, in un continuo
confronto internazionale.
L'Enrm, acquisendo e rafforzando la estesa rete di scambi internazionali già
sviluppata dai due Istituti di origine, garantirà la disponibilità dei metodi
più sofisticati di confronto nel sistema di misure internazionale (S.I.), che è
la base per una forte competitività del sistema industriale.
Il decreto legislativo definisce le finalità, le attività, gli organi, i
principi di organizzazione e le modalità di funzionamento dell'Enrm, al fine di
promuovere e di collegare realtà operative di eccellenza nel campo delle misure,
di evitare duplicazioni per i medesimi obiettivi, di assicurare il massimo
livello di flessibilità, di autonomia e di efficienza.
Il provvedimento, che ora sarà sottoposto all'esame delle Commissioni
parlamentari e della comunità scientifica prima dell'approvazione definitiva da
parte del Consiglio dei Ministri, si propone anche di favorire una più agevole
stipula di intese, di accordi di programma e di consorzi, che permettano la più
ampia valorizzazione, diffusione e trasferimento delle conoscenze acquisite
nella scienza delle misure e nella ricerca sui materiali, allo scopo di favorire
lo sviluppo del Sistema Italia nelle sue varie componenti.
Oltre alla specifica attività di ricerca di base, al trasferimento dei risultati
e alla consulenza tecnico-scientifica, l'Enrm promuove la formazione e la
crescita tecnico-professionale dei ricercatori italiani nel campo della
metrologia e della definizione degli standard, attraverso l'assegnazione di
borse di studio e di assegni di ricerca e promovendo, sulla base di apposite
convenzioni con le università, corsi di dottorato di ricerca, anche con il
coinvolgimento del mondo produttivo.
Come già è avvenuto per il Cnr, per l'Asi e per l'Inaf, a decorrere dalla
entrata in vigore del decreto decadranno il presidente e il consiglio di
amministrazione dell'Istituto "Galileo Ferraris" nonché il direttore e il
comitato di istituto del "Colonnetti". Sarà nominato un commissario
straordinario con il compito di assicurare la funzionalità dei due istituti
nella fase transitoria fino all'insediamento del nuovo presidente e del
consiglio di amministrazione.
(Fonte governativa )