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chi
decide come si spendono i soldi?
nicola
zotti
La risposta alle strategie di e-business ha un numero sempre
crescente di proposte. Si deve scegliere tra una moltitudine
di prodotti e di soluzioni, con un ventaglio di investimenti
che varia da zero a milioni di euro.
Dal sito internet istituzionale, allintranet, allextranet,
passando per il semplice software di posta elettronica, si
può conferire al proprio e-business una gamma talmente
ampia di strumenti, con tali e tante ripercussioni sulla vita
aziendale, che i dubbi, le perplessità e le cautele
sono più che giustificati.
In azienda, sono le persone dellIT ad avere qualche
metro di giudizio abbastanza preciso per poter capire che
cosa può funzionare e spesso vengono demandati alla
decisione. Conoscono le macchine, i sistemi operativi, i tipi
di database aziendali, e avranno anche la responsabilità
di garantire nel tempo il funzionamento di tutto il sistema:
insomma hanno molte conoscenze dirette e qualche responsabilità
che giustificano una presenza forte dellIT nel processo
decisionale.
Questa che pare la soluzione più semplice, se non la
più naturale, potrebbe non essere un buon segnale per
unazienda, se si tratta di una delega in bianco allIT
che nasconde lestraneità culturale allinnovazione
comunicativa del resto della sue persone.
E difficile che lazienda nel suo complesso non
senta in modo più o meno consapevole limportanza
delle decisioni che devono essere prese e la profondità
dellinfluenza che differenti soluzioni possono avere
sul successo degli obiettivi di impresa. Tuttavia, proprio
per limportanza della posta in gioco, questo è
anche uno di quei momenti in cui si compone nel modo più
evidente il quadro della predisposizione dellazienda
allintroduzione della innovazione.
Come in tutte le situazioni in cui si devono distribuire risorse
limitate, lorganizzazione è messa alla prova.
E troppo spesso questa occasione di valutare e di accrescere
la consapevolezza complessiva dellazienda su temi di
questa importanza strategica non viene sfruttato.
Coinvolgere nel modo più largo possibile le persone
dellazienda nelle scelte che contano può apparire
poco economico, certamente dispendioso in termini di tempo,
in contrasto con la velocità che viene attribuita allepoca
di internet.
Sulle caratteristiche della velocità di
internet avremo modo di riparlare. In questo particolare caso
cè un valore più importante da tenere
presente: la crescita complessiva ed equilibrata del corpo
dellimpresa, ancor più critico con dinamiche
innovative così rapide. Un obiettivo raggiungibile
solo con scelte se non diffuse e partecipate, almeno informate
e condivise.
Nicola
Zotti n.zotti@angon.it
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