Da Cascina Sanato alla Stazione Ferroviaria
Il cortile della cascina Sanato. Sul fondo del cortile arriva il sentiero che risale dal torrente, ovvero il tratto pił difficile e pericoloso del percorso. Dal centrodel cortile, a monte si intravede la torre del castello di Rocchetta, poco pił sopra i tetti delle case Lapenna e di Cascina Lazano, in altro a sinisra Ca del Bric, sul sentiero n. 2, infine in alto sulla cresta la chiesa di San Rocco, sopra la frazione Boglioli..
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Sempre dal cortile della cascina Sanato, in direzione di Spigno, si
intravedono le ciminiere della fabbrica ex-Salem. La strada di ghiaia prosegue con alcune leggere discese e salite; dopo circa 1000 metri arriva alla frazione Fornarini. |
La strada di campagna continua a scendere in direzione Spigno, arrivando a localitą Fornarini, passa sopra un guado in cemento, costeggia due stazioni di controllo dell'oleodotto e del metanodotto ed arriva ad un ponticello. |
Fine del percorso n. 4. Al di la del tunnel, su cui passa la ferrovia, si intravedono le case Fornarino. Si arriva passando sul ponticello che attraversa il Rio Rocchetta e sotto il tunnel. |
Sullo spigolo del muraglione i si vedono i segnavia del sentiero n. 4 e
del percorso n.0 (zero). Uscendo dal tunnel, se si svolta a sinistra, si percorre la strada che porta a Spigno passando vicino all'Abbazia di San Quintino e attraversando il fiume Bormida sul Ponte medioevale.; se si svolta a destra, dopo circa 400 metri si arriva alla stazione ferroviaria. |