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Impianti
di Prima Pioggia - TTP
Il funzionamento del modello TTP si basa sui seguenti principi:
- Avere a disposizione una capacità di accumulo, al netto dei volumi di franco e di accumulo per i materiali decantati, pari a 5mm di pioggia uniformemente distribuiti sull'area servita;
- Individuare l'inizio e la fine di un evento meteorico;
- Evacuare l'acqua accumulata in tempi prefissati (solitamente 48 ore dalla fine della precipitazione), così da avere nuovamente a disposizione la vasca vuota.
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Gli impianti sono costituiti dalle seguenti parti:
- Pozzetto in c.a., da realizzarsi in opera dal committente, per la separazione delle acque di prima pioggia e lo sfioro di quelle eccedenti;
- Vasche monoblocco prefabbricate in c.a.v. per l'accumulo delle acque di prima pioggia (le vasche sono dimensionate per un carico distribuito di 2000 Kg/m^2);
- Il sistema di sfioro delle acque eccedenti;
- Sistema di rilancio delle acque di prima pioggia con elettropompa sommergibile;
- pozzetto in c.a., da realizzarsi in opera dal commitente, per scarico delle acque di prima pioggia;
- quadro elettrico di controllo e comando.
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Forniture opzionali per entrambe le tipologie :
- Paratia per la chiusura del bacino di accumulo dopo la raccolte delle acque di prima pioggia ;
- Elettropompa sommergibile di riserva attiva con funzionamento alternato;
- Sistema di controllo per la limitazione della portata in uscita.
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| Relazione impianto mod. TTP |
Gli impianti di prima pioggia della F.A.R.A. s.r.l. sono specificatamente calcolati sulle seguenti ipotesi: separare le acque di prima pioggia dalle successive; convogliare separatamente i due tipi di acque; realizzare pozzetti ispezionabili, incorporati all'impianto in modo da facilitare il prelevamento dei campioni; progettare gli impianti calcolando la quantità delle acque meteoriche pari ad una precipitazione di 5 mm/m^2 uniformemente distribuita sull'intera superficie isolante; identificare i coefficienti di afflusso alla rete drenante pari ad 1 se trattasi di superfici coperte, lastricate o impermeabili, e pari a 0,3 per superfici impermeabili.
Gli impianti in oggetto sono composti da moduli fissi realizzati in c.a.v. con coperchi del tipo carrabile e chiusini in ghisa sferoidale. Ogni impianto è aumentabile con moduli centrali a seconda delle dimensioni del piazzale. Generalmente l'impianto è diviso in tre settori con le seguenti funzioni: nel primo settore è previsto l'arrivo, con sistema antiriflusso, sul fondo una griglia di collegamento con il bacino di flottazione; le acque in uscita da detto settore, attraversando la griglia, si immettono nel secondo all'interno del quale le acque saranno trattenute in stato di calma per poi immettersi nel terzo settore. Quest'ultimo è provvisto di pompa di sollevamento per lo svuotamento dell'impianto ogni 48 ore dalla quota massima alla minima.
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MODELLO TPO >>
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