di Marco Catalani

FALCONARA Un fulmine a ciel sereno. Così è arrivata la notizia della delibera di giunta che, su proposta del dirigente della Municipale, Paolo Angeloni, istituisce l’obbligatorietà del servizio notturno per i vigili per tutto agosto. I sindacati hanno subito richiesto di conoscere nei dettagli il provvedimento. Da oggi i controlli notturni saranno garantiti da due pattuglie in servizio dal lunedì al mercoledì dalle 18 alle 24 e nel resto della settimana fino alle 3 di notte, ma c’è il timore di un aumento di orario. «E’ molto grave – tuona Luca Talevi della Cisl – che non si sia trovato un accordo. Tra la Polizia Municipale e l’Amministrazione c’è sempre stata una forte collaborazione. Questa è la prima volta che un provvedimento viene imposto dall’alto e ciò crea un brutto precedente». Il pattugliamento doveva partire già da luglio ma molti agenti non aderirono alla partecipazione volontaria. «La sensazione – conclude Talevi – è quella di un potenziamento eccessivo rispetto alle forze a disposizione. Vedremo l’ordine di servizio, poi chiederemo un incontro con il Comune».

di S. M.

Priolo. Posto sotto sequestro, nella notte fra venerdì e sabato scorsi, un serbatoio della raffineria Ergmed impianto nord (ex Agip). Il serbatoio era stato aperto, ed erano in corso operazioni di svuotamento e bonifica. Queste operazioni vengono eseguite normalmente, come riferiscono i tecnici, con getti di gasolio caldo. A causa dell'alta temperatura e dell'alto tasso di umidità che, addensando l'atmosfera, non ne consente la rapida dispersione, l'odore acre dei vapori del gasolio è stato spinto dal vento sul centro abitato di Priolo. Ne sono derivati disturbi alla popolazione, i quali hanno provocato l'intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile del Comune. I funzionari della Protezione civile e gli agenti della Polizia municipale, coordinati dal Pubblico Ministero Maurizio Musco, hanno compiuto un sopralluogo in raffineria che si è protratto fino alle 3 di notte. Hanno verificato le cause di quanto stava accadendo. Ed hanno infine posto il serbatoio sotto sequestro cautelativo. Successivamente, dissoltisi gli odori in atmosfera e cessato l'allarme tra la popolazione, le operazioni di svuotamento del serbatoio sono riprese. Ma l'indagine va avanti perchè si vuole accertare se i malori accusati da molti priolesi siano da mettere in relazione con i lavori di bonifica dei serbatoi. Si tratta di quel parco serbatoi della ex raffineria Agip, ora accorpata alla Erg, che sono già oggetto di indagine della magistratura siracusana per le perdite di prodotto che, anni fa, si sono infiltrate nel sottosuolo.