MESSAGGERO |
Trappole di vetro sotto la
sabbia
Polemica sulle feste in
spiaggia
di MARCO CATALANI
FALCONARA Sulla spiaggia
falconarese, non si fa che parlare dell’episodio accaduto
domenica a Diego G., il ventenne jesino che si è procurato,
cadendo sulla sabbia, un taglio sul corpo a causa di un
coccio di bottiglia sepolto appena sotto la superficie
dell’arenile superficie. Al giovane velista è andata tutto
sommato bene: inizialmente la ferita gli stava facendo
perdere molto sangue e così è stato subito portato al pronto
soccorso dell’ospedale di Torrette dove i sanitari gli hanno
applicato sei punti di sutura. Flavio Polonara, presidente
del Circolo marinaro dell'Adriatico ha denunciato il fatto
ai Carabinieri. «Anche io - commenta un altro bagnino -
arrivando al mare qualche mattina fa ho visto numerose
bottiglie vuote, lasciate in mezzo alla strada e sui muri di
cinta delle villa vicine». Ora qualcuno comincia a puntare
il dito contro la mancata vigilanza durante le numerose
feste che vengono organizzate di sera negli stabilimenti. A
difesa delle feste però si alza Gianluca Guazzarotti, uno
dei titolari di Solaria, stabilimento che in questo primo
scorcio d’estate ha attratto numerosi giovani con le sue
feste musicali: «Coloro che fanno feste - spiega Guazzarotti
- hanno la sensibilità di non distribuire contenitori di
vetro. Nelle nostre feste abbiamo già consumato più di 5000
bicchieri di plastica e ci stiamo adoperando per
sensibilizzare anche le ditte fornitrici in questo senso».
La giunta, intanto, è in procinto di deliberare un
patrocinio per la vigilanza privata notturna che, assieme
alla messa in funzione delle telecamere a circuito chiuso,
potrebbe partire già da sabato prossimo. |
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CORRIERE ADRIATICO |
Rifondazione congelata
Il “no” sul bilancio frena la
maggioranza
di MARINA MINELLI
FALCONARA - La riunione di
maggioranza di lunedì sera e poi il voto contrario al conto
consuntivo di bilancio di martedì hanno, per il momento,
congelato l'ingresso di Rifondazione Comunista in
maggioranza. “No comment - dice Marco Salustri coordinatore
comunale della Margherita - non ci sono pregiudiziali, ma
avevamo chiesto verifiche e la costruzione di un percorso”.
Anche se da parte della Margherita il silenzio è assoluto (e
condiviso dai Repubblicani Europei rappresentati
all'incontro dall'assessore Fabrizio Belfiore) l'altro ieri
era stato annunciato l'arrivo di un comunicato poi bloccato
dal direttivo del partito perché alla fine è mancato
l'accordo. All'incontro di lunedì sera, nella sede della
Margherita, hanno preso parte oltre a Belfiore e Salustri,
Giovanni Graziosi, Francesco Lucconi e Giulio Cosimi per la
Margherita, Giancarlo Scortichini, Angelo Di Mattia e
Aldemaro Pietrucci per i Ds, Mauro Brugiaferri, Marco
Canonico e Romeo Maiolini per lo Sdi. Dopo la verifica di
maggioranza la doccia fredda del no di Rc al conto
consuntivo, motivato dalla necessità di assumere una
“posizione coerente e lineare”, non ha certo disteso gli
animi. Ma se Margherita e Repubblicazioni Europei
preferiscono evitare i commenti parla Mauro Brugiaferri,
vice segretario comunale dello Sdi, che assicura
“disponibilità, ma con l'accordo di tutti i partiti della
maggioranza”, altrimenti niente da fare. “Eravamo
disponibili anche ad un ingresso immediato di Rc - afferma
Brugiaferri - ma la discussione avrebbe dovuto essere
graduale con la condivisione di strategie e obiettivi,
invece il voto contrario al bilancio è stato un chiaro segno
di non condivisione. Ci siamo rimasti tutti male, se
Rifondazione avesse voluto dare un segnale poteva almeno
astenersi”. Lo Sdi prende atto che non ci sono le condizioni
per un allargamento a sinistra “molto auspicato e per il
quale si era espresso anche il direttivo comunale”. Intanto
fra le novità non ufficializzate (e che avrebbe creato un
certo malumore) ci sarebbe anche quella della nomina
all'interno del consiglio di amministrazione del Cam di
Aldemaro Pietrucci, ex assessore poi rientrato come
consigliere dopo l'abbandono di altri colleghi diessini, al
posto dell'ingegner Mosconi diventato presidente di una
delle nuove spa sempre del Cam. Da notare che Falconara è
scesa sotto i 30 mila abitanti, dovrà eleggere non più
trenta consiglieri comunali, ma soltanto venti.
Idee-Bohigas a Venezia
Con il progetto Bohigas,
Falconara si candida alla partecipazione della quinta
rassegna urbanistica nazionale di Venezia organizzata
dall’INU, Istituto Nazionale di Urbanistica. Vista dal mare,
ecco come si presenterebbe la nuova parte di Falconara
sviluppata dal progetto dell’architetto catalano : apertura
al mare, piano di recupero di Villanova, il contratto di
quartiere di Fiumesino e Villanova stessa. |
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RESTO DEL CARLINO |
In spiaggia telecamere da
Grande Fratello e rilievi antirumore
di Alessandra Pascucci
FALCONARA - Occhi e orecchie
aperti sulla spiaggia: da oggi si accendono le telecamere
installate sul litorale, mentre in serata la pattuglia per
la sicurezza eseguirà rilievi fonografici a campione lungo
le strade che costeggiano I'arenile. L'operazione sicurezza
organizzata dal Comune en-Ira nel vivo con lo scoccare di
luglio, data che coincide con un nuovo passaggio del
testimone alla guida del locale comando di polizia
municipale: il maggiore Stefano Severini, da oggi, lascia le
redini al collega Romolo Cipolletti, dopo 8 mesi di mandato.
A lui il compito di coordinare i vigili urbani, pronti ad
affrontare un ventaglio di impegni che, durante I'estate, si
concentreranno sulla spiaggia con I'ausilio, da quest'anno,
degli occhi elettronici posizionati lungo tutto I'arenile.
Tre gli impianti installati tra Palombina Vecchia ed il
centro, che funzioneranno «a 360 gradi»: strumenti
sofisticati per un investimento di circa 38mila euro,
disposto lo scorso ottobre dopo I'esperimento avviato in
piazza Mazzini e a Rocca Mare. Ai tre apparati «mobili» si
aggiungono due telecamere fisse poste nei sottopassi
carrabili di via Goito e via Monti e Tognetti, principali
vie d'accesso alla spiaggia, richieste dagli operatori
balneari per evitare incursioni e saccheggi negli
stabilimenti (come accaduto lo scorso gennaio). II
rilevamento dei dati verrà curato dall'apposita centrale
operativa di via Cavour, dove venerdì è stata messa a punto
la consolle. |
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