MESSAGGERO |
Primi riscontri sui dati
“taroccati”
Le indagini sulla bonifica
dell'area api
di GIAMPAOLO MILZI
FALCONARA Captazioni di
facciata, volte a rassicurare su ciò che sarebbe poco
rassicurante, ovvero le dimensioni della palude nera che
ammorba le viscere dell'Api. E poi il sofisticato tentativo
di nascondere "l'effetto risucchio", ovvero il contatto tra
le acque marine e le giacenze di "surnatante" (acqua mista a
idrocarburi) presenti a livello della falda sotto la
raffineria. Sono solo due degli esempi più eclatanti della
illecita operazione di aggiustamento al ribasso dei dati
sull'effettivo stato di contaminazione del sito Api
ipotizzati nell'inchiesta sull'eventuale trucco nella fase
preliminare al risanamento delle viscere dello stabilimento
falconarese. Esempi tratti da ipotesi, va sottolineato, ma
che trapelano come primi, sostanziali riscontri nella "prova
del nove" investigativa che vede impegnati da mesi gli
inquirenti del Noe e dell'Arpam. Le indagini registrano
un'unica informazione di garanzia: quella all'imprenditore
Federico Sardi, rappresentante legale della "Remedia spa",
l'azienda incaricata dall'Api dei rilievi e degli studi per
la messa in sicurezza e pre-bonifica. Si rafforzano, dunque,
i sospetti di reato: un eventuale depistaggio delle
procedure (violazione del decreto Ronchi) finalizzate al
recupero ambientale dell'area dello stabilimento attraverso
un ritocco dei parametri d'inquinamento accertati sul campo
(falso in atto pubblico). Dati truccati, insomma, forse
anche a partire dalla vigilia dell'inserimento del sito
contaminato Api nella lista di quelli "industriali di
interesse nazionale": quelli reali, rilevati appunto sul
campo dalla "Remedia" e poi comunicati all'Api, sarebbero
diversi da quelli poi riferiti agli enti di controllo
(Comune di Falconara, Provincia, Regione, la stessa Arpam) e
esaminati durante le conferenze di servizio. Certo, gli
esperti sanno che esistono discrepanze "fisiologiche"
tollerate dalla legge nel percorso che va dalla raccolta dei
parametri di inquinamento al loro invio alle istituzioni di
supervisione, passando per una fase di studio e
elaborazione. Ma i calcoli di indagine rimarcano
l'eventualità di un inganno: il livello della falda, in
realtà, sarebbe diverso da quello marino attiguo, e di
conseguenza si creerebbe un effetto riflusso tra gli
inquinanti petroliferi e l'acqua di mare. Rinvigoriti anche
altri interrogativi: sovrastimati i dati sulla capacità di
pompaggio del "surnatante"? Sottostimata l'entità degli
inquinanti captati dai pozzi piezometrici? Ridimensionata la
profondità delle infiltrazioni di idrocarburi nelle acque di
falda, marine e dell'Esino? Infine, il possibile movente:
carte false per legittimare un'opera di risanamento in
realtà di tipo inadeguato alle vere esigenze. |
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CORRIERE ADRIATICO |
"Lavorare in sinergia tra
Carletti e Giancarli"
La posizione di Piccinini
FALCONARA - Ancora un
intervento sulla recente polemica che ha contrapposto il
sindaco di Falconara, Carletti con il presidente della
Provincia Giancarli, a seguito dell'incontro che quest'ultimo
ha avuto con i comitati di Villanova-Fiumesino, in merito
allo spostamento della linea ferroviaria nel tratto che
interessa il territorio di Falconara. Sulla questione è
Roberto Piccinini, della segreteria regionale dei Ds che
vuole mettere i punti sulle "i". Piccinini sottolinea come
la polemica abbia "sconcertato ed amareggiato non soltanto
molti democratici di sinistra ma anche tanti falconaresi
convinti che Provincia e Comune debbano lavorare
sinergicamente per risolvere gli annosi problemi della
nostra città". Piccinini si pone in un'ottica di dialogo e
riconoscendo che "Falconara, per la sua collocazione
strategica, è già stata ripetutamente nel passato al centro
di piani di settore, a valenza regionale e nazionale"
sottolinea anche come "al sindaco Carletti va sicuramente
riconosciuto il merito di aver in questi anni amministrato
Falconara cercando di dare dignità a questa città. Si è
adoperato affinché il nostro territorio non sia più una
realtà in cui le scelte vengano imposte fuori da essa ma
fondate su una ricerca di una propria identità". |
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IL RESTO DEL CARLINO |
«Smettete entrambi di
litigare» FALCONARA
- «L'arretramento ferroviario proposto dalla Provincia non è
alternativo al bypass». Roberto Piccinini, della segreteria
regionale Ds, interviene in merito alla polemica che ha
contrapposto il sindaco di Falconara Carletti con il
presidente della Provincia Giancarli, rispondendo al
«silenzio assordante degli organismi dirigenti dei Ds di
Falconara e delle altre forze che sostengono la
maggioranza». «L'incontro di Giancarli con i comitati di
Villanova e Fiumesino in merito allo spostamento della linea
ferroviaria nel tratto che interessa Falconara - scrive
Piccinini - ha sconcertato ed amareggiato non soltanto molti
democratici di sinistra ma anche tanti falconaresi convinti
che Provincia e Comune debbano lavorare sinergicamente».
Tanto più, continua I'esponente Ds, che la contrapposizione
tra arretramento ferroviario ed il bypass è frutto di un
equivoco. «Per il contesto e le modalità con cui si e svolto
- prosegue la nota - I'incontro di Giancarli con i comitati
(rappresentano realmente le esigenze e le aspettative della
maggioranza degli abitanti di questi quartieri?) ha fatto
credere suo malgrado che lo studio di arretramento sia in
alternativa alla realizzazione del bypass, la cui progettazione
esecutiva e attualmente all'esame del Cipe. La richiesta
avanzata dai citati comitati, al ministro Lunardi ed al
plenipotenziario del Centro-destra nelle Marche Baldassarri,
di "bloccare" I'approvazione del by-pass e una conferma
della strumentalizzazione o dell'equivoco che l'incontro
avuto con Giancarli ha provocato. Auspicando che in futuro
eventuali disaccordi abbiano «toni diversi da quelli
registrati in questa occasione», Piccinini invita «Giancarli
e Carletti ad adoperarsi, congiuntamente alla Regione,
affinché il Cipe approvi tempestivamente il progetto del
by-pass» permettendo a Falconara «di attivare i progetti di
riqualificazione di quel territorio che ha predisposto». |
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