RASSEGNA STAMPA 23.03.2004

 

IL MESSAGGERO
“Esino spa” si rimette in moto

di LETIZIA LARICI

FALCONARA I Ds di Falconara ripropongono la costituzione della Esino spa. «Riteniamo - spiega il segretario Giancarlo Scortichini - che si tratti dello strumento più efficacie per fornire servizi di qualità alla cittadinanza. Occorre riprendere il cammino interrotto, rilanciando l'iniziativa su scala territoriale». L'iter per la costituzione della società d'ambito, destinata a gestire tutti i servizi pubblici locali, da quelli cimiteriali alla pubblica illuminazione, dai servizi socio-sanitari sino alla ristorazione collettiva, aveva subito un arresto. Questo perché il Comune di Chiaravalle, dopo avere collaborato alla stesura dello statuto insieme a Falconara, si era disimpegnato nella fase costitutiva, in vista dell'allargamento del progetto agli altri Comuni dell'ambito territoriale. «Spetta al Comune di Falconara - spiega Scortichini - imprimere una svolta decisiva al progetto, assumendo l'iniziativa a tutti i livelli, per rimuovere le difficoltà e le incomprensioni. Sono certo che si arriverà ad un esito positivo, nell'interesse di tutti i Comuni del territorio». Il segretario Ds sottolinea inoltre come il progetto risulti valido non solo sotto il profilo funzionale, bensì anche dal punto di vista economico, in quanto destinato a realizzare vantaggi per tutto l'ambito territoriale, in ragione di una gestione pianificata, più efficiente e meno costosa dei servizi, ottenibile attraverso un impegno diretto degli enti (si tratta di una società per azioni con la partecipazione totale di capitale pubblico) che escluderebbe il ricorso a onerosi contratti d'appalto con imprese private.

 
CORRIERE ADRIATICO
"Alleanza tra Comuni per gestire il territorio"

I Ds di Falconara

FALCONARA - I Democratici di Sinistra condividono pienamente la politica adottata dall'amministrazione comunale relativa alla "organizzazione di una rete di servizi pubblici sempre più competitivi per qualità e costi, attraverso una azione strategica coordinata con i comuni limitrofi della bassa Vallesina" e ritengono quindi giusta la scelta di costituire la società di servizi "Esino Spa". "Il tema della pianificazione territoriale - dicono i Ds falconaresi - va affrontato in modo nuovo, cioè su scala più vasta, al fine di acquisire nuove e più efficaci capacità istituzionali per un ottimale raggiungimento di obiettivi condivisi". In questo quadro i Ds di Falconara ritengono estremamente importante la sottoscrizione del protocollo d'intesa del settembre 2002 tra i Comuni di Agugliano, Camerata Picena, Chiaravalle, Falconara, Montemarciano, Monte San Vito e Polverigi in quanto esso rappresenta l'avvio concreto di un nuovo modo di concepire e progettare lo sviluppo equilibrato e sostenibile dei territori d'area basato sulla concertazione intercomunale. Per quanto attiene ai servizi, è necessario che gli stessi Comuni adottino una politica tendente al "superamento di logiche e metodiche improntate alla gestione in economia limitata all'ambito del proprio territorio comunale onde creare le necessarie sinergie per affrontare e quindi risolvere, le questioni attinenti ad una gestione dei servizi sempre più in grado di rispondere alle esigenze di efficienza ed economicità".

Trenta appartamenti nell'ex fabbrica

Alla Filipponi anche spazi sociali. Sarà spostato il distributore di carburante. Procede la riqualificazione urbana di Villanova. Progetto preliminare affidato allo Iacp

di M.M.

FALCONARA - Alloggi popolari nel primo piano ed a piano terra spazi per uffici, negozi, servizi pubblici, più una grande piazza ad uso del quartiere. Nuova vita, ed in tempi relativamente brevi per la ex Filipponi, la fabbrica di pelletterie fondata negli anni '40 e chiusa ormai da qualche tempo, situata lungo la via Flaminia in pieno quartiere Villanova. La struttura, dove fino alla cessazione dell'attività, ha avuto sede l'azienda (un tempo notissima nel settore è stata fondata da Carlo Filipponi e dalla moglie Elsa Catani) è stata inserita nel complesso progetto di riqualificazione dell'intero quartiere di Villanova e già nel bilancio 2004 ci sono 7000 euro destinati al progetto preliminare affidati ai tecnici dello Iacp. "Dovrebbero venir fuori circa 30 appartamenti - spiega Furio Durpetti, dirigente del settore urbanistica del comune di Falconara - e sotto vasti spazi per le associazioni, i servizi sociali e le attività economiche, con in più la pizza che sarà realizzata utilizzando il grande piazzale e delocalizzando il distributore di carburante attualmente situato lungo il confine esterno". Nell'edificio della ex fabbrica di pelletterie, è situata anche la piccola chiesa di Villanova, realizzata in un locale messo a disposizione a suo tempo da Elsa Catani. "Il complesso - prosegue Durpetti - non solo è molto grande, parliamo di almeno 3000 metri quadrati, ma anche centralissimo e presenta questa particolarità del piazzale agevolmente trasformabile in piazza, luogo di aggregazione fondamentale per una comunità, che a Villanova manca quasi del tutto". Un intervento complesso che il comune di Falconara prevede di poter realizzare con i fondi concessi dal Contratto di Quartiere II. "E' un'occasione irripetibile quella dei 'contratti di quartiere' - precisa Durpetti -perché con questo sistema arrivano una quantità di fondi pubblici che sarebbe impensabile reperire a livello regionale e poi c'è anche la certezza dei tempi del finanziamento". La fase due dei contratti è partita nell'agosto 2003 e con il Contratto di Quartiere I l'amministrazione cittadina ha già ottenuto circa di tre milioni e mezzo di euro per interventi nel quartiere di Fiumesino.

 
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