RASSEGNA STAMPA 19.03.2004

 

CORRIERE ADRIATICO
Idee per riqualificare la bassa Vallesina

Con tre progetti affidati all'Università

Su proposta dell'assessore all' Ambiente Marco Amagliani, la giunta regionale ha deliberato di affidare all'Università Politecnica delle Marche, con la collaborazione delle strutture tecniche interne, tre importanti progetti per il benessere e al qualità della vita della bassa Vallesina. Il primo progetto riguarda l'avvio di uno studio di fattibilità per la realizzazione di una rete di teleriscaldamento di importanti strutture pubbliche e private, riutilizzando le fonti di produzione del calore della raffineria Api e di altri fornitori. Lo studio, finanziato in misura prevalente dall Api in attuazione del protocollo d'intesa sottoscritto con la Regione Marche e la Provincia di Ancona, coinvolge le maggiori aziende dei servizi pubblici locali e ha già ottenuto la piena disponibilità dell'azienda "Ospedali Riuniti" di Ancona a partecipare ad ogni fase dello studio. Infatti il polo di Torrette potrebbe essere il maggiore beneficiario di questa fonte di energia, utile a produrre sia calore che raffreddamento. Gli altri due progetti riguardano il fiume Esino e sviluppano idee e proposte formulate da gran parte delle amministrazioni locali e delle comunità insediate lungo la valle. Uno prevede interventi di messa in sicurezza del territorio attraverso un sistema di campi allagabili e la delocalizzazione di attività non compatibili con una corretta gestione del fiume, l'altro riguarda il risanamento ambientale e la valorizzazione della foce dell'Esino, che comprende aspetti idraulici, spazi oggi occupati dalla raffineria, sistemazione degli argini, riuso delle aree liberate dalla sede ferroviaria una volta delocalizzata secondo quanto già previsto dalla Regione e dalle Ferrovie dello Stato

"Un autobus per l'aeroporto"

 Interrogazione in Provincia. La linea speciale richiesta del consigliere Bello (An)

"La Provincia si attivi immediatamente affinché venga istituita una linea diretta di trasporto pubblico che colleghi la città di Senigallia con l'aeroporto di Falconara e viceversa, chiedendo alla società Aerdorica di potenziare i voli giornalieri con l'aeroporto milanese di Linate". E' quanto chiede il Consigliere provinciale di An Massimo Bello in un'interrogazione scritta indirizzata al presidente Giancarli ed agli assessori provinciali ai trasporti ed allo sviluppo economico a proposito di alcune esigenze manifestate da operatori economici ed imprenditori del territorio senigalliese e di quello della Valle del Misa e del Nevola. "Una richiesta che mi sembra legittima, giusta e coerente - scrive l'esponente di An - se consideriamo che sono in tanti ad utilizzare l'aereo come mezzo per viaggiare, sia per lavoro che per turismo. E', quindi, indispensabile che anche la nostra città sia dotata di una linea di trasporto pubblico che la colleghi con lo scalo di Falconara e viceversa. Come credo sia opportuno pensare ad un potenziamento dei voli non solo con l'aeroporto milanese di Linate, ma anche con altri scali e questo per permettere ai nostri imprenditori di raggiungere il nord Italia, e non solo, con maggiore comodità". "E' impensabile, infatti, che una città come Senigallia, che vive anche di turismo e di cultura - aggiunge il consigliere provinciale di An - non abbia ancora un collegamento diretto con mezzi pubblici con l'Aeroporto di Falconara. E fa riflettere come nessuno abbia mai pensato a soddisfare un'esigenza così importante e vitale per questa zona vista, tra l'altro, l'utilità che ne trarrebbero tutti". "Per il Comune di Senigallia, che è socio della società "Aerdorica" come del resto lo è anche la Provincia di Ancona, lo scalo di Falconara - conclude il consigliere Bello - rappresenta un punto di riferimento e non può e non deve, quindi, essere sottovalutata la necessità di avere questo servizio.

 
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