RASSEGNA STAMPA 19.10.2003

 

MESSAGGERO
Cittadini contro il Cam Un avvocato per i ricorsi

di L.Lar.

FALCONARA - L’avvocato Mario Novelli sarà a disposizione di quanti volessero ricorrere al giudice di pace per ottenere l’adeguamento tariffario dei contratti di erogazione di gas metano da parte del Cam. Questa la decisione di Rifondazione Comunista dopo che oltre 300 falconaresi avevano subissato di diffide il Cam, invitandolo ad applicare la sentenza del giudice di pace, che in accoglimento del ricorso del consigliere Maurizio Amagliani aveva imposto all’azienda la riduzione delle bollette, applicando l’iva al 20% solo nel periodo invernale. «Forniremo presto – spiega il capogruppo consiliare Massimo Marcelli Flori - le date nelle quali l’avvocato Novelli potrà ricevere i cittadini interessati presso la sede del nostro partito. Nel frattempo ci proponiamo di presentare una mozione nel prossimo consiglio comunale. Ci rivolgeremo infine sia al consiglio provinciale che a quello regionale». Intanto il Cam ha presentato ricorso in Cassazione contro la sentenza in questione, ma Rc non si ferma, forte anche dell’appoggio di numerosi enti locali di altre regioni. «Ci hanno chiamato dall’Emilia, dalla Val d’Aosta e dal Lazio - conclude Marcelli Flori – per avere copia della sentenza».

 
RESTO DEL CARLINO
ULIVO E IL PRC REGIONALE

ULIVO E IL PRC REGIONALE difendono il rinnovo della concessione alla raffineria Api deciso dalla giunta D'Ambrosio, e ribadiscono che il protocollo di intesa fra istituzioni e azienda è il punto di equilibrio più avanzato a tutela dell'ambiente e della sicurezza. La presa di posizione arriva con un comunicato congiunto delle segreterie regionali di Democratici di sinistra, Margherita, Rifondazione comunista, Socialisti democratici, Comunisti italiani, Repubblicani europei ed Italia dei Valori. I quali riaffermano «il giudizio positivo sulle conclusioni dell'iter che ha portato al rinnovo della concessione, ed esprimono apprezzamento per il lavoro svolto dalla giunta regionale ed in particolare dal presidente D'Ambrosio e dall'assessore Amagliani, ripetutamente e strumentalmente chiamati in causa dai Verdi anche con un manifesto affisso nei giorni scorsi a Falconara».

 
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