I cittadini: «Il rilancio di
Villanova inizia dal new look di piazza Catalani»
di LETIZIA LARICI
FALCONARA - Partite, tra
entusiasmo e perplessità, le prime consultazioni tra
cittadini e funzionari comunali per progettare la
riqualificazione del quartiere di Villanova Falconara nord.
La partecipazione al bando indetto da Ministero dei lavori
pubblici e Regione, per ottenere il finanziamento di
interventi nell’ambito di programmi di recupero urbano,
denominati “contratti di quartiere” non convince del tutto
Loris Calcina, presidente del Comitato cittadino di
Villanova, che in ogni caso aderirà ad uno dei quattro
tavoli di lavoro. «Interverremo - spiega - per continuare a
proporre le nostre idee. Vi sono però alcune cose che non
possono essere inserite all’interno del programma, perché
già definite prima dell’adesione al bando. In primo luogo la
ristrutturazione dell’area Antonelli, per la quale esiste un
progetto già pronto. Ne chiediamo l’immediata attuazione,
non possiamo aspettare altro tempo. E poi il rifacimento di
strade e marciapiedi. Il Comune, a seguito di una nostra
petizione, ci ha promesso che avrebbe inserito la
realizzazione di queste opere nel bilancio 2004. Ora si
parla di includere tutto all’interno del contratto di
quartiere. Una proposta inaccettabile». E poi resta
l’incognita progetto Bohigas. «Cosa accadrà a Villanova?
L’idea del porto – prosegue- sarebbe devastante per la
città». Altro problema il by pass ferroviario Ancona
Bologna, che dovrebbe attraversare la zona del Liquigas.
«Secondo il piano regolatore, approvato nel’99, l’area va
riqualificata, ma le intenzioni del Comune non sembrano
andare in questa direzione». La macchina è comunque già
stata messa in moto. Circa 40 cittadini, si sono riuniti
l’altro ieri intorno a due dei quattro tavoli tematici
previsti(urbanizzazione, percorsi e parcheggi). Molte le
proposte avanzate: dall’ammodernamento della rete fognaria
alla sistemazione dei marciapiedi. Sino alla
riqualificazione di piazza Catalani, pista ciclabile, la
sistemazione delle aree verdi, il miglioramento dell’accesso
alla spiaggia e la destinazione delle scuole Lorenzini ad
uso pubblico. |
Tocca al litorale nord
di al.pa.
FALCONARA — Piano spiaggia: è
ora di pensare al litorale nord. Dopo aver dato impulso allo
sviluppo dell'arenile che si stende a sud di Villanova,
l'amministrazione punta sulla zona di Rocca Mare, dove
potrebbero nascere 2 stabilimenti balneari. Il progetto per
quell'area, risalente al 1989, prevede la destinazione a
spiaggia libera di tutto il tratto a nord dell'Esino, finora
valorizzato solo dalla presenza del Sottosopra. Nel corso
dell'estate 2003 il locale, divenuto ormai un punto di
riferimento della ristorazione con intrattenimento, ha
infatti dimostrato come, mettendo a disposizione una serie
di servizi ed un ambiente confortevole, sia possibile
attirare l'interesse di una clientela qualificata ed
esigente. L'esperimento proposto dal disco-dinner, che ha
messo a disposizione degli habitué sdraie, bar e ristorante
anche durante il giorno, ha ottenuto un successo
sorprendente. «Per questo anno ci siamo appena affacciati –
dicono i titolari – ma diamo fin da subito una conferma per
la prossima stagione, che sarà ricca di grandi novità:
palme, piscine e vasche idromassaggio sono solo alcuni dei
nostri progetti».Una dichiarazione di intenti che sembra
sposarsi con le intenzioni del Comune. L'amministrazione ha
infatti apprezzato il grande investimento sul territorio e
si accinge quindi a rimettere mano ad un piano spiaggia che
appare ormai obsoleto. Il via libera ai due nuovi
stabilimenti sarebbe solo il primo passo perché, nel lungo
periodo, il litorale compreso tra la ex Montedison e il
fiume dovrebbe diventare un grande centro turistico e
balneare. Il tutto rientra perfettamente nell'ambito più
generale del Prg e della famosa “apertura al mare” su cui
insiste il progetto Bohigas.
SONO RIPARTITI IERI I
CORSI
SONO RIPARTITI IERI I CORSI
dell'associazione “Artemusica”, stabilitasi ormai da un anno
nei locali della scuola elementare Lorenzini di via
Campanella, a Villanova. Il programma 2003-2004 è il frutto
della collaborazione tra il Comune ed il club musicale,
diretto da Angela De Pace. Anche quest'anno, le lezioni
spaziano dagli strumenti classici (pianoforte, violino,
flauto) ai moderni (chitarra elettrica, basso elettrico,
percussioni), dal canto lirico a quello melodico. Le
iscrizioni rimarranno aperte fino al 30 maggio 2004. Per
informazioni, telefonare al 3356630011.
Presto i lavori al parco
FALCONARA – Si sta
completando la procedura di affidamento del primo stralcio
dei lavori relativi al parco Kennedy, così come previsto dal
Piano di riqualificazione e manutenzione programmata del
verde pubblico del territorio di Falconara. Il progetto,
redatto dall'architetto Riccardo Picciafuoco in
collaborazione con l'architetto Antonietta Raffaelli per
conto di Cam Spa, è stato presentato all'amministrazione
Comunale. L'intervento, per un totale di oltre 67mila euro,
prevede la recinzione completa, che servirà a regolamentare
l'accesso alle aree interne del parco specie nelle ore
notturne e preservare il grande polmone verde della città.
Lungo il perimetro che si affaccia sulle vie Trieste e
Galilei verranno disposti paletti e una rete metallica alta
2 metri, che segneranno anche il confine con il parco Unicef.
Verrà recintato inoltre il tratto in corrispondenza degli
ingressi di via degli Spagnoli, che verranno chiusi con una
cancellata ed il posizionamento di due siepi. Anche sotto le
arcate del viadotto lungo via Leopardi è prevista la
chiusura con la recinzione. Verrà isolato, inoltre, il lato
nord-est, lungo via della Repubblica e via Leopardi, dove
verrà posto l'ingresso principale dalla città: qui verrà
posizionato un grande cancello in ferro degno
dell'importanza del luogo urbano, a poche decine di metri da
via Bixio, destinata a divenire il 'corso' di Falconara
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