Erosione, fronte più compatto
Passo avanti al vertice dei
Comuni con la Regione
di GIULIA MANCINELLI
Fronte compatto contro
l'erosione. Senigallia e Montemarciano si sono trovati
concordi nel combattere il fenomeno erosivo. Il vertice
tenutosi ieri fra i comuni di Senigallia, Montemarciano e
Falconara nell'intento di formulare osservazioni congiunte
da avanzare al Piano regionale di tutela della costa sembra
aver attratto i poli opposti. Alla vigilia dell'incontro,
infatti, le posizioni dei due comuni più toccati
dall'erosione divergevano circa il giudizio in merito alle
indicazioni contenute nel P.A.I. Il criterio guida
dell'azione regionale è la salvaguardia del patrimonio
paesaggistico e naturale, che in altre parole significa
niente interventi che prevedono un elevato impatto
ambientale, come nel caso delle scogliere. Un principio che
trovava accondiscendente la spiaggia di velluto, ma che
veniva rigettato da Montemarciano. Ora Senigallia si
avvicina al comune limitrofo nel sostenere la battaglia in
difesa del litorale di Marina, che peraltro condiziona anche
il futuro del tratto si spiaggia senigalliese di Marzocca
fino al Ciarnin. Le osservazioni congiunte dei tre enti
punteranno a chiedere alla Regione Marche di intervenire nel
tratto del litorale che va dalla foce del fiume Esino fino
al Porto di Senigallia con progetti adeguati e soprattutto
dirottando le risorse necessarie, che dovranno essere
reperite attraverso un più razionale equilibrio degli
indicatori contenuti nel piano. «Il fronte compatto contro
l'erosione è un risultato importante - commenta l'assessore
ai lavori pubblici di Senigallia Maurizio Mangialardi - e
nei prossimi giorni i tecnici dei tre comuni struttureranno
formalmente l'osservazione da presentare al piano
regionale». Concretamente però le osservazioni lasciano
spazio a richieste diverse per esigenze diverse. «Lasciamo
ai tecnici il compito di valutare gli interventi più
opportuni che lasciano spazio a diverse sfumature - aggiunge
Mangialardi - tra le varie possibilità, come rinascimenti,
pennelli o quant'altro».
City manager dell’ambiente
Carletti crea un super-gruppo
di lavoro che vigilerà su ogni rischio di impatto nel
territorio
Angeloni va a dirigere anche
il servizio Traffico-Polizia municipale
di GIAMPAOLO MILZI
Una sorta di “city-manager”
per gestire tutto ciò che impatta sul territorio: dai flussi
veicolari ai mercati, dalle questioni di sicurezza, alla
tutela del verde e della eco-compatibilità dei ritmi e dello
sviluppo urbani. Non un trasferimento, ma una promozione al
rilancio, quella del dirigente Paolo Angeloni dall'ufficio
Ambiente a quello Traffico-polizia municipale. Un doppio
incarico, dunque, che l'esperto braccio destro operativo
della nuova politica di città a misura d'uomo del sindaco
Carletti considera funzionale «a un salto in avanti verso un
rinnovato concetto di qualità totale dei servizi esterni per
i cittadini, e di razionalizzazione delle forze interne per
migliorarli». Un salto “alla giapponese”, per Angeloni, che
significa più tecnologia per l'amministrazione e più
controllo sul territorio, con un coordinamento centrale e in
tempo reale a seconda delle esigenze sul campo. Quanto alla
riorganizzazione degli uffici, quello Ambiente diventa uno
dei 4 settori di servizio, con Traffico e infortunistica,
Commercio e Sicurezza. Angeloni è ora a capo di tutto il
personale: dirige gli impiegati dei vecchi uffici Ambiente e
Traffico e gli agenti della polizia municipale (quella
amministrativa e per l'edilizia saranno coadiuvate da un
esperto esterno specializzato in informatica) che aumentano
da 35 a 42. Sette nuovi vigili assunti subito a tempo
determinato, che già frequentano corsi di formazione e da
gennaio in pianta stabile. Saranno plurispecializzati e
intercambiali: con il “piantone” non solo punto di
riferimento al Comando per rispondere a chiamate per
informazioni e interventi, ma anche amico del cittadino “su
strada”. E on the road il Comune punta molto: tre pattuglie
di agenti, una per ognuno dei tre settori Traffico e
infortunistica, Sicurezza e Ambiente costantemente in giro
per i quartieri (dal centro fino a Palombina e
Castelferretti) dotate di tecnologia avanzate e sempre in
collegamento fra loro e con una centralina computerizzata al
Comando. Un Comando più forte, perchè strutturato in gruppo
di lavoro, con un comandante generale (Cipolletti) che guida
anche il settore Traffico-infortunistica e tre maggiori a
capo degli altri settori (Severini al Commercio, due tenenti
promossi di grado per Sicurezza e Ambiente. Un esempio del
migliori servizi per i cittadini? Il circuito degli
sportelli razionalizzato e la possibilità di pagare le multe
in banca tramite bonifico.
«Sarà una svolta alla
giapponese»
Parla il responsabile-unico.
Più controlli, anche senza segnalazioni
di GIAMPAOLO MILZI
FALCONARA - Riorganizzazione
e centralizzazione coordinata della gestione dei comparti
Ambiente e Traffico-Polizia municipale significano anche un
più deciso orientamento verso l'alto del "pollice verde
dell'Amministrazione Carletti. Ma cos'è che farà la
differenza? «Il definitivo passaggio da una politica
d'attesa delle segnalazioni dei cittadini a quella basata su
una programmazione di una serie di interventi di prevenzione
in tutte le questione aperte» spiega il neodirigente unico
Paolo Angeloni. Un passaggio già in atto, che sarà completo
nel 2004, quando una collaborazione più stretta con il Cam e
la Asl verrà sancita da apposite convenzioni. Ma il Comune è
già impegnato per una maggiore incisività, in termini di
vivibilità del territorio, in vari campi: inquinamento,
deratizzazioni e disinfestazioni, ristrutturazione degli
impianti fognari, controlli. Riguardo alle aree e ai siti
inquinati da bonificare il lavoro d'equipé tra Ufficio
Ambiente e Cam è già in stato avanzato, mentre migliorano
pulizia urbana, manutenzione del verde, misure di
contenimento dei problemi igienici rappresentati dal
proliferare dei piccioni. «E presto - annuncia Angeloni - si
procederà all'intubazione delle linee fognarie che scorrono
in fossati di scolo a cielo aperto lungo la direttiva
Ipersidis - Stadio - Castelferretti». Quanto ai controlli,
verranno intensificati dagli agenti della municipale
soprattutto quelli volti a fronteggiare il malcostume delle
discariche abusive e quelli in materia edilizia. E il Comune
non dimentica certo l'indotto della presenza Api. Anche qui
più vigilanza e prevenzione, grazie anche al lavoro no stop
della collaudata Unità Operativa interna alla raffineria,
rappresentata dalla presenza quotidiana del geologo Lorenzo
Quercetti, in collegamento con la dirigenza aziendale.
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Tutti contro l'erosione
Un "vertice" dei Comuni di
Senigallia, Montemarciano e Falconara
Si è tenuto presso la
residenza municipale un vertice tra amministratori e tecnici
dei Comuni di Senigallia, Falconara e Montemarciano in
merito al problema dell'erosione della zona costiera ed alla
necessità di tutelare la costa da questo preoccupante
fenomeno. Nel corso di un'ampia e approfondita discussione
sono state analizzate le varie problematiche riguardanti il
tratto della costa marchigiana, che va dal porto di
Senigallia fino a Falconara ed alla foce dell'Esino. Piena
condivisione si è registrata tra gli amministratori dei tre
Comuni, che hanno deciso di predisporre e presentare ai
competenti organi regionali un'osservazione congiunta al
piano di gestione integrata delle aree costiere varato dalla
Regione Marche. Attraverso questo atto si cercherà dunque di
realizzare la miglior tutela possibile di un importantissimo
patrimonio naturale, riconosciuto dalla stessa Regione come
un'eccellenza nell'ambito dell'intero territorio marchigiano
proprio perché non ancora contaminato da alcun tipo di
barriera. Per questo l'osservazione punterà a chiedere alla
Regione di salvaguardare questa preziosa peculiarità,
intervenendo su questo tratto del litorale, a partire dalla
zona di Marina di Montemarciano, attualmente in stato di
grave difficoltà, con progetti adeguati e soprattutto
dirottando a tal fine le risorse necessarie, che dovranno
essere reperite attraverso un più razionale equilibrio degli
indicatori contenuti nel piano. |