RASSEGNA STAMPA 25.08.2003

 

CORRIERE ADRIATICO
25 agosto, per non dimenticare

I comitati cittadini hanno organizzato una fiaccolata che parte alle 21.30 da Villanova per raggiungere la raffineria Quattro anni fa il rogo all'Api in cui morirono due tecnici

di MARINA MINELLI

FALCONARA - A quattro anni dal rogo che è costato la vita a due tecnici, i comitati cittadini di Villanova, Fiumesino e 25 agosto ricorderanno oggi l'incidente alla raffineria Api con una silenziosa fiaccolata lungo la via Flaminia. "E' un momento commemorativo - dicono i rappresentanti dei comitati - organizzato per non dimenticare un evento tragico che ha svegliato molte coscienze anche se oggi noi residenti nella zona siamo totalmente sfiduciati dai rappresentanti delle istituzioni che hanno fatto di tutto affinché nulla cambiasse". La mattina del 25 agosto 1999, attorno alle 5.45, gli abitanti di Falconara vengono svegliati da una serie di violente esplosioni e i residenti nei quartieri limitrofi all'impianto di raffinazione vedono in pochi secondi sviluppare un violentissimo incendio con fiamme che superano i cento metri. Il fuoco viene domato dopo oltre due ore grazie all'intervento dei vigili del fuoco di tutta la provincia ed è subito chiaro che per Mario Gandolfi di 54 anni ed Ettore Giulian di 38, ci sono poche speranze. I due operai sono trasportati al centro grandi ustionati di Cesena. Muoiono da lì a qualche giorno. A Villanova e a Fiumesino è il panico, i residenti cercano vie di fuga, ma anche a Falconara molti, alla vista della fitta nube di fumo nero, si allontanano dalle abitazioni. Nel marzo del 2000 la Regione dichiara tutta la zona "area ad alto rischio di crisi ambientale". I comitati nel frattempo costituiti premono perché non sia rinnovata la concessione alla raffineria, ma nel giugno scorso la Regione concede all'Api di occupare il sito almeno fino al 2020. La fiaccolata comincerà intorno alle 21.30, da Villanova all'impianto.

 
inizio pagina   rassegna stampa