MESSAGGERO |
«Le garanzie che la Regione ha avuto dall’Api sono
affondate nel greggio sversato in mare»
di ROBERTA MACCAGNANI
FALCONARA «Subito affondate le garanzie ottenute dalla
Regione con le prescrizioni sottoscritte dall’Api». Questo
il parere dei comitati cittadini a due giorni dallo
sversamento di gasolio in mare alla raffineria. «Il livello
più avanzato di garanzie ottenuto dalla Regione nei
confronti dell’Api - scrivono in una nota - è miseramente ed
immediatamente affondato sotto il livello ben più reale e
drammatico del greggio che galleggia in mare sversato dalla
piattaforma dell’Api». I comitati, poi, puntano il dito
contro Marco Amagliani, assessore regionale all’Ambiente:
«Dov’era - chiedono polemicamente - nel pomeriggio del 15
luglio scorso era in atto l’emergenza ambientale determinata
dallo sversamento in mare di petrolio greggio presso la
piattaforma Api? L’assessore all’Ambiente di Falconara,
Giancarlo Scortichini, ha trovato il tempo per recarsi
tempestivamente sul luogo per poter constatare personalmente
le conseguenze ed i pericoli derivanti dalla fuoriuscita di
greggio in mare. Siamo certi che un personale accertamento
in loco avrebbe giovato anche all’assessore Amagliani che,
in questo modo, avrebbe potuto verificare direttamente i
risultati delle decantate prescrizioni sottoscritte con
l’Api, che, come ha ricorda in una lettera inviata ai
cittadini di Falconara, “costituiscono parte integrante del
documento col quale si rinnova all’Api la concessione
petrolifera e rappresentano il livello più avanzato di
garanzie oggi ottenibili“». I comitati denunciano anche il
ripetersi di questi incidenti: «Facciamo osservare
all’intera giunta regionale che nel giro di tre mesi questo
del 15/07 è il secondo sversamento accertato di prodotti
petroliferi causato da operazioni inerenti l’attività di
raffineria. A tutt’oggi non ci risulta che l’assessore sia
stato in grado di quantificare la reale entità del
precedente sversamento, di gasolio, del 31/03 scorso».
il comunicato stampa integrale dei comitati
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RESTO DEL CARLINO |
«Amagliani dov'era?»
FALCONARA — Sversamento di greggio in mare, atto terzo.
Dopo i commenti di Verdi e Wwf, arriva anche l'intervento
dei comitati cittadini che, in merito all'incidente avvenuto
martedì, chiamano in causa Marco Amagliani. Secondo i
rappresentanti delle associazioni di quartiere, l'assessore
regionale all'ambiente avrebbe dovuto recarsi
tempestivamente sul luogo dello sversamento. «Un
accertamento in loco – scrivono i comitati – avrebbe giovato
all'assessore Amagliani, che avrebbe potuto verificare
personalmente i risultati delle tante decantate prescrizioni
sottoscritte con l'Api». Tali prescrizioni, formulate con lo
scopo di innalzare il livello di garanzia contro il
ripetersi di episodi simili, sembrano «miseramente e
immediatamente affondare sotto il livello ben più drammatico
del greggio che galleggia in mare». Diventa sempre più
evidente, quindi, la contrapposizione tra i rappresentanti
delle associazioni di quartiere e il falconarese Amagliani
che, da interlocutore privilegiato, sembra essere diventato
un altro 'bersaglio' delle critiche del Comitato. Dal canto
suo l'assessore all'ambiente non intende rispondere a quelle
che considera “provocazioni pretestuose”. «Ero fuori città –
spiega – ma ho comunque fatto ciò che era nelle mie
competenze, allertando gli organi preposti. Il mio
consiglio, ora, è quello di guardare avanti e lasciare alle
prescrizioni il tempo di funzionare».
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CORRIERE ADRIATICO |
"Botta e risposta" dopo lo sversamento di greggio all'Api
I comitati contro Amagliani
Dopo l'ultimo accidentale sversamento di greggio in mare,
durante operazioni tecniche presso la piattaforma della
Raffineria Api, tornano in campo i Comitati cittadini
criticando aspramente l'assenza dell'assessore regionale
all'ambiente Marco Amagliani. "Dov' era l'assessore -
chiedono - mentre era in atto un'emergenza ambientale?
L'assessore all'ambiente di Falconara, Giancarlo
Scortichini, ha trovato il tempo per recarsi tempestivamente
sul posto per constatare personalmente le conseguenze e i
pericoli derivanti dalla fuoriuscita di greggio in mare".
"Siamo certi - aggiungono - che un personale accertamento in
loco avrebbe giovato anche all'assessore Amagliani, che in
questo modo, avrebbe potuto verificare personalmente i
risultati delle i risultati delle tanto decantate
prescrizioni sottoscritte con l'Api". In serata, la replica
di Amagliani: "I Comitati cittadini di Falconara criticano
la mia assenza durante l'ultima emergenza ambientale
all'Api. In realtà la Regione e le sue strutture tecniche
sono state tempestive ed efficaci nella loro azione, in
piena sinergia con le altre: questa è la vera garanzia per
tutti. L' accorrere sul posto dei politici di turno - ha
commentato - era un vezzo di altri tempi. Io ho
responsabilità politiche a livello regionale, nell'ambiente
e in altri settori. Cerco di fare buone leggi e realizzare
interventi e progetti che salvaguardino e migliorino la
qualità di vita dei marchigiani. Le critiche dei comitati mi
sembrano preconcette e strumentali se non provocatorie".
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