CAMPO NELL'ELBA (Grosseto) - Ci sono volute oltre 4 ore di duro lavoro da parte di Capitaneria di Porto, agenti del Corpo Forestale dello Stato, Vigili Urbani, uomini della Protezione Civile campese, operai del Comune e numerosi volontari per bonificare la spiaggia di Marina di Campo sulla quale si era ammassata una discreta quantità di catrame portata dal vento di scirocco. Per fortuna la sostanza inquinamente si presentava rappreso in grumi molto compatti, cosìcchè la sua rimozione è risultata particolarmente agevole. L'episodio si è verificato nel primo pomeriggio di lunedì. Ad avvistare le prime chiazze nella zona orientale della spiaggia sono stati alcuni bagnini. E' scattata quindi la mobilitazione generale che, con l'ausilio di strumenti idonei, ha permesso di liberare l'arenile dagli idrocarburi già attorno alle 18. La natura del materiale rinvenuto lascia ipotizzare, come sua probabile origine, il lavaggio abusivo delle cisterne ad opera qualche petroliera.

La Provincia, ma anche il Comune di Ferrara, restano convinti che «la centrale turbogas Enipower consentirà di migliorare la situazione ambientale del territorio, anche sotto il profilo dell'inquinamento da polveri sottili». Lo ha ribadito ieri pomeriggio in Consiglio provinciale l'assessore Sergio Golinelli. E lo studio sulle centrali Usa che pronostica emissioni almeno per 150 tonnellate l'anno di Pm10? «Stiamo facendo altri controlli sull'attuale centrale turbogas di Merloni, più piccola ma con la stessa tecnologia, e stiamo raccogliendo informazioni sulle centrali americane. Nel giro di una decina di giorni - è stata la promessa dell'assessore - avremo di dati definitivi. Posso già dire che in America usano filtri di abbattimento per gli ossidi di azoto che in realtà aumentano le concentrazioni di polveri, e che certi studi considerano anche la produzione secondaria di Pm10, derivata cioè dalla trasformazione di altri inquinanti emessi dalle centrali. Il confronto con le attuali centrali a olio combustibile, molto più inquinanti, è comunque favorevole alla turbogas». Il Consiglio ha approvato la convenzione con il Comune per allargare al territorio provinciale il raggio d'azione del difensore civico di Palazzo Municipale, Romano Tosi. La convenzione ha valore 18 mesi, con verifica dopo 3.