RASSEGNA STAMPA 13.01.2003

 

MESSAGGERO
Carletti: «Rimproverato per un atto di coraggio»

FALCONARA — Giancarlo Carletti torna all’attacco, e lo fa con un’altra lettera aperta. «Si rimprovera a un sindaco - scrive - di aver usato la trasparenza e sollevato la questione morale. La valutazione negativa data dalla Giunta comunale nei confronti del rinnovo della concessione alla raffineria Api è un atto di coraggio, di responsabilità e di intenso senso di appartenenza alla Comunità per difenderne i valori, il lavoro e la dignità. Andava espresso pubblicamente e fatto conoscere. E così è stato fatto. Come deve essere fatto per qualunque atto che interessa la città. Il colloquio con i cittadini, nei casi importanti, come le "lettere aperte" e il "discorso alla città" deve essere diretto quando sono in gioco i valori ed il destino di un territorio. Sono i momenti in cui si mettono le carte in tavola, in cui si deve "esporre il petto alle nemiche lance", cioè alle situazioni consolidate, difficili da rimuovere, agli interessi non sempre chiari e trasparenti. Aldilà, comunque, delle posizioni critiche, più o meno meditate, rimane il fatto fondamentale che quanto viene assunto nelle dichiarazioni, a cui si fa riferimento così come esternate negli organi di informazione relativamente al tema che qui interessa, è lo schema politico proposto da questa Amministrazione e che diventa la base su cui dover discutere e decidere. Non riconoscerlo, per non dare un vantaggio e per non legittimare le posizioni di un Ente, è vecchia politica di cui si deve fare a meno. Ci si compiace per la posizione assunta dai sindacati circa la necessità di subordinare la concessione a quelle condizioni essenziali che l'Ente ha trasfuso nei documenti di cui si rimprovera l'esternazione. Al lavoro! Con la chiarezza e la trasparenza che ancora una volta vogliamo ribadire essere una componente fondamentale per qualsiasi lotta tendente ad approdare a buoni risultati. Ed è un buon risultato che vogliamo ottenere per la città, per i lavoratori e per le istituzioni»

 
RESTO DEL CARLINO
Dal sindaco di Falconara Giancarlo

Dal sindaco di Falconara Giancarlo Carletti riceviamo e pubblichiamo: Si rimprovera ad un sindaco di aver usato la trasparenza e sollevato la questione morale. La valutazione negativa data dalla Giunta nei confronti del rinnovo della concessione alla raffineria Api è un atto di coraggio, di responsabilità e di intenso senso di appartenenza alla Comunità per difenderne i valori, il lavoro e la dignità. Andava espresso pubblicamente e fatto conoscere. E così è stato fatto. Come deve essere fatto per qualunque atto che interessa la città. Il colloquio con i cittadini, nei casi importanti, come le "lettere aperte" e il "discorso alla città" deve essere diretto quando sono in gioco i valori ed il destino di un territorio. Sono i momenti in cui si mettono le carte in tavola, in cui si deve "esporre il petto alle nemiche lance", cioè alle situazioni consolidate, difficili da rimuovere, agli interessi non sempre chiari e trasparenti. Aldilà, comunque, delle posizioni critiche, più o meno meditate, rimane il fatto fondamentale che quanto viene assunto nelle dichiarazioni, a cui si fa riferimento così come esternate negli organi di informazione relativamente al tema che qui interessa, è lo schema politico proposto da questa Amministrazione e che diventa la base su cui dover discutere e decidere. Non riconoscerlo, per non dare un vantaggio e per non legittimare le posizioni di un Ente, è vecchia politica di cui si deve fare a meno. Ci si compiace per la posizione assunta dai Sindacati circa la necessità di subordinare la concessione a quelle condizioni essenziali che l'Ente ha trasfuso nei documenti di cui si rimprovera l'esternazione. Al lavoro ! Con la chiarezza e la trasparenza che ancora una volta vogliamo ribadire essere una componente fondamentale per qualsiasi lotta tendente ad approdare a buoni risultati. Ed è un buon risultato che vogliamo ottenere per la città, per i lavoratori e per le istituzioni.

 
inizio pagina   rassegna stampa