Prg, il sì
passa dalla commissione
FALCONARA — La Provincia si
appresta a siglare le ultime battute che porteranno
all'approvazione del piano regolatore della città di
Falconara. Infatti, il presidente della Commissione
consiliare preposta, Giuliano Brandoni sta per convocare la
seduta in cui verranno discussi gli indirizzi del Prg. Entro
la fine del mese, l'importante strumento urbanistico verrà
poi presentato in Consiglio provinciale per l'approvazione
definitiva. «Entro breve — ha detto il presidente della
Provincia Enzo Giancarli — verrà convocata la commissione
consiliare poi sarà il Consiglio ad esprimere il parere su
questo complesso piano regolatore». Tra gli obiettivi del
Prg c'è quello della creazione di un polo dedicato al tempo
libero nell'area a nord della città mediante bonifica e
riutilizzo di aree dismesse come quella dell'ex Montedison,
la protezione della costa, la ricostituzione della spiaggia
e la realizzazione di un approdo diportistico. E ancora un
insediamento turistico residenziale a bassa densità e la
costituzione di un parco fluviale intercomunale che offra
opportunità ad un turismo alternativo e di una agricoltura
biologica. E si avvia verso il 'sì' definitivo anche il Ptc
(piano territoriale di coordinamento) che ha già raggiunto
gli uffici regionali. Anche se i due piani hanno
caratteristiche diverse, in quanto il Ptc prevede atti di
indirizzo per l'intera area vasta, sono accomunati da una
stessa previsione: entrambi stabiliscono la riconversione
dell'area attualmente occupata dalla raffineria Api.
Pronto il piano di
evacuazione
FALCONARA — La parte
operativa del piano di emergenza per i quariteri di
Villanova e Fiumesino verrà affrontata questa mattina dai
tecnici dell'ufficio Ambiente. Entro la fine del mese ogni
dettaglio e tutte le modalità di attuazione saranno messe a
punto compresa la simulazione, con la cittadinanza, di un
episodio di emergenza. Il piano è rivolto a persone non
autosufficienti con difficoltà a deambulare ed insufficiente
capacità ad autoproteggersi. In caso di incidente rilevante
la popolazione verrà avvisata tramite suono di allarme a
sirena (tre segnali di 10 secondi con intervalli di 3
secondi). Allo stesso tempo la popolazione dovrà
sintonizzarsi, mediante radio o televisore sulle stazioni
locali e prestare la massima attenzione ai messaggi inviati
per altoparlante. Al momento dell'abbandono della propria
abitazione l'ufficio Ambiente consiglia di chiudere porte e
finestre e staccare le utenze (luce e gas). A questo punto
il piano prevede di recarsi lentamente alla propria fermata
e attendere l'arrivo del mezzo di soccorso: ogni gruppo di
persone ha la propria fermata contraddistinta da lettera
dell'alfabeto. Cinque sono le fermate a Villanova e quattro
per Fiumesino. «La prova di emergenza — ha detto Paolo
Angeloni, dirigente dell'ufficio Ambiente — la effettueremo
prima della fine del mese». All'arrivo del pulmino bisognerà
dare la precedenza alle persone che hanno più bisogno
(saranno presenti anche due volontari della Croce Gialla).
Il percorso è quello assegnato e non ci sono altre strade
più veloci per uscire dal luogo in stato di emergenza.
All'arrivo al palaBadiali si dovrà scendere ed entrare
all'interno dove sarete assistiti ed attendere l'arrivo dei
familiari. A conclusione dell'evento incidentale, i rimasti
potranno risalire sul bus dove verranno riaccompgnati alle
proprie abitazioni.
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