RASSEGNA STAMPA 08.01.2003

 

RESTO DEL CARLINO
Prg, il sì passa dalla commissione

FALCONARA — La Provincia si appresta a siglare le ultime battute che porteranno all'approvazione del piano regolatore della città di Falconara. Infatti, il presidente della Commissione consiliare preposta, Giuliano Brandoni sta per convocare la seduta in cui verranno discussi gli indirizzi del Prg. Entro la fine del mese, l'importante strumento urbanistico verrà poi presentato in Consiglio provinciale per l'approvazione definitiva. «Entro breve — ha detto il presidente della Provincia Enzo Giancarli — verrà convocata la commissione consiliare poi sarà il Consiglio ad esprimere il parere su questo complesso piano regolatore». Tra gli obiettivi del Prg c'è quello della creazione di un polo dedicato al tempo libero nell'area a nord della città mediante bonifica e riutilizzo di aree dismesse come quella dell'ex Montedison, la protezione della costa, la ricostituzione della spiaggia e la realizzazione di un approdo diportistico. E ancora un insediamento turistico residenziale a bassa densità e la costituzione di un parco fluviale intercomunale che offra opportunità ad un turismo alternativo e di una agricoltura biologica. E si avvia verso il 'sì' definitivo anche il Ptc (piano territoriale di coordinamento) che ha già raggiunto gli uffici regionali. Anche se i due piani hanno caratteristiche diverse, in quanto il Ptc prevede atti di indirizzo per l'intera area vasta, sono accomunati da una stessa previsione: entrambi stabiliscono la riconversione dell'area attualmente occupata dalla raffineria Api.

Pronto il piano di evacuazione

FALCONARA — La parte operativa del piano di emergenza per i quariteri di Villanova e Fiumesino verrà affrontata questa mattina dai tecnici dell'ufficio Ambiente. Entro la fine del mese ogni dettaglio e tutte le modalità di attuazione saranno messe a punto compresa la simulazione, con la cittadinanza, di un episodio di emergenza. Il piano è rivolto a persone non autosufficienti con difficoltà a deambulare ed insufficiente capacità ad autoproteggersi. In caso di incidente rilevante la popolazione verrà avvisata tramite suono di allarme a sirena (tre segnali di 10 secondi con intervalli di 3 secondi). Allo stesso tempo la popolazione dovrà sintonizzarsi, mediante radio o televisore sulle stazioni locali e prestare la massima attenzione ai messaggi inviati per altoparlante. Al momento dell'abbandono della propria abitazione l'ufficio Ambiente consiglia di chiudere porte e finestre e staccare le utenze (luce e gas). A questo punto il piano prevede di recarsi lentamente alla propria fermata e attendere l'arrivo del mezzo di soccorso: ogni gruppo di persone ha la propria fermata contraddistinta da lettera dell'alfabeto. Cinque sono le fermate a Villanova e quattro per Fiumesino. «La prova di emergenza — ha detto Paolo Angeloni, dirigente dell'ufficio Ambiente — la effettueremo prima della fine del mese». All'arrivo del pulmino bisognerà dare la precedenza alle persone che hanno più bisogno (saranno presenti anche due volontari della Croce Gialla). Il percorso è quello assegnato e non ci sono altre strade più veloci per uscire dal luogo in stato di emergenza. All'arrivo al palaBadiali si dovrà scendere ed entrare all'interno dove sarete assistiti ed attendere l'arrivo dei familiari. A conclusione dell'evento incidentale, i rimasti potranno risalire sul bus dove verranno riaccompgnati alle proprie abitazioni.

 
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