L'appuntamento
è per sabato a mezzogiorno allo “Sport”. Tra gli obiettivi
anche il voler dare una scossa al mondo politico
Carletti invita tutti i
cittadini al cinema
Discorso alla città del
sindaco per rilanciare l’azione di trasformazione del
tessuto urbano
FALCONARA - Il manifesto è
pronto ed in maniera sobria ed elegante annuncia, con tanto
di color rosso, il "discorso alla città" che il sindaco
Giancarlo Carletti terrà sabato prossimo alle ore 12 al
cinema Sport. Cosa dirà di importante il professore ai suoi
cittadini? In questa secondo mandato Carletti ha puntato
decisamente su ambiente, servizi sociali e cultura per
rilanciare in maniera inequivocabile le ambizioni della
città. Falconara ora viole effettuare quel salto di qualità,
volontà che si è tardotta ad esmepio nel progetto, a firma
dell’architetto spagnolo Orial Bohigas, per adeguare
Falconara alla realtà di un'area vasta in armonia sia con
Ancona che con tutti i comuni limitrofi. Un’ipotesi di
lavoro «per ridare - usando le parole di Bohigas - Falconara
al mare». L’appuntamento di sabato sembra giungere a
sorpresa e pone impegni precisi sul futuro della città. Il
perchè di una scelta così decisa è attribuibile innanzitutto
alla necessità di far chiarezza al momento che la città sta
vivendo. Una Falconara Marittima che vuole e deve cambiare
aspetto, una nuova città che è in fase di rinnovamento
culturale ed ambientale, un sistema di infrastrutture che
potrebbe rivoluzione positivamente delle parti importanti
del territorio ma anche il rapporto con l'Api. Proprio di
quest'ultimo argomento il sindaco Carletti si è espresso nel
corso di un incontro ad altissimo livello con i massimi
esponenti politici diessini e sindacali cgil dove ha
ribadito che «l'eventuale rinnovo non è un semplice fatto
burocratico ma dovrà essere affrontato tenendo conto delle
giuste esigenze del territorio e delle aspettative della
cittadinanza. Di conseguenza la complessità della vicenda
merita scelte ragionate e meditate». All'orizzonte c'è anche
la volontà di dare una scossa al mondo della politica che
rischia di scollarsi sempre di più dalle aspettative reali
dei cittadini. Su questo tema Carletti dice che «le
mediazioni tradizionali devono affinare i loro strumenti
prima di riprendere la loro funzione ed il loro antico
ruolo». Quello che viene definito con sempre più
determinazione come il rilancio della cultura della
politica. Un interesse comunque quello per il "discorso alla
città" che dovrebbe creare una forte attenzione ed interesse
non solo per gli addetti ai lavori ma in tutta la
cittadinanza, che è invitata a partecipare all'evento. Un
vero e proprio stimolo al mondo dei partiti per ritornare e
ritrovare i propri valori morali e fuggendo dal rischio
della politica addomesticata agli affari. |
Carletti si
«apre» alla città
FALCONARA — Il regalo di
Natale del sindaco Carletti alla città è un discorso
pubblico aperto alla popolazione a cui sono stati invitati
tutti i capigruppo dei partiti di maggioranza e di
opposizione. Si terrà sabato alle 12 al cinema Sport e sarà
un avvenimento che renderà finalmente vivace la vita
politica cittadina e il confronto su tematiche di importanza
quasi vitale per la crescita di Falconara. Il 'discorso alla
città' del primo cittadino verterà su problemi conosciuti
quanto sconosciuta è invece la soluzione. Un appuntamento
che si pone interrogativi precisi sul futuro della città.
Gli ultimi avvenimenti, gli incontri, i viaggi degli
architetti spagnoli e la posizione ancora non chiara tra
raffineria Api e Comune hanno stimolato lo stesso sindaco a
fare chiarezza. Questo i suoi cittadini hanno sempre
chiesto. Da considerare, fino a sperarlo, che questo
incontro 'aperto' riaccenda finalmente quel dibattito
politico a senso unico praticato da diversi mesi. Che
risvegli, quindi, l'attività dell'opposizione troppo spesso
latitante. Il perchè di una scelta così decisa è
attribuibile innanzitutto alla fase di rinnovamento
culturale ed ambientale che Falconara sta vivendo
soprattutto in previsione dell'applicazione di un sistema di
infrastrutture che potrebbe rivoluzione positivamente parti
importanti del territorio. E proprio sull'argomento Api il
sindaco si è espresso nel corso di un incontro con gli
esponenti politici diessini e sindacali della Cgil dove ha
ribadito che «l'eventuale rinnovo non è un semplice fatto
burocratico ma dovrà essere affrontato tenendo conto delle
giuste esigenze del territorio e delle aspettative della
cittadinanza. Di conseguenza — ha aggiunto il sindaco — la
complessità della vicenda merita scelte ragionate e
meditate». Discorsi che però non rendono ancora chiaro se
quello di Carletti sia un sì o un no alla permanenza della
raffineria Api. Sono mesi, infatti, che ci si chiede quanto
e soprattutto come sia conciliabile l'Api con i progetti
rivoluzionari del sindaco. E poi la spina nel fianco, quella
dei Comitati dei quartieri di Villanova e Fiumesino che
sull'argomento chiedono sempre più risposte. |